V2 Day

Il 25 aprile sono andato a Lavagna a fare 3 firme...
Era il V2-Day, credo sia stato un grande successo, ecco le prime righe dell'articolo di Beppe Grillo!

Ieri a Torino eravamo in 120.000. Chi era presente lo sa e anche chi può informarsi in Rete. C'erano tutte le televisioni più importanti del mondo, dalla BBC a Al Jazeera. Loro racconteranno al mondo cosa sta succedendo in Italia. Loro descriveranno il fascismo dell'informazione.
Hanno partecipato al V2 day almeno due milioni di persone. Le file ai banchetti erano lunghe il doppio dell'otto settembre. I primi dati delle firme raccolte sono di 450.000 firme. Nella storia repubblicana non è mai successo. Nessuno, nessuno è riuscito a raccogliere un numero simile di firme autenticate in un solo giorno. Non cercate l'informazione nei giornali o nelle televisioni, cercatela in Rete.
Non esistono giornalisti buoni o giornalisti cattivi. Esiste un'informazione di regime o la verità.
Voi siete giornalisti. Voi siete Beppe Grillo. Pubblicate le foto e i video di questo bellissimo 25 aprile in Rete, sui vostri blog, su Youtube.
Grazie, Grazie, Grazie. Siete stati fantastici.
Loro non molleranno mai, noi neppure.
Per un nuovo Rinascimento.

continua

Politicamente parlando

Ho aspettato qualche giorno dopo le elezioni, ma ora posso esporvi il mio personale pensiero...

Alla ricerca dell'isola di Nim

Un bel film per ragazzi...
Tratto dal romanzo di Wendy Orr il film racconta le aventure dell'undicenne Nim, coraggiosa ragazzina che si ritrova sola su un'isola del Pacifico.
A tenerle compagnia alcuni animali dell'isola e i libri del suo eroe preferito: Alex Rover.

Tra le cose che più mi sono piaciute troviamo i fumeti ad inizio e fine film e i tanti effetti speciali sparsi nella pellicola, come il volo della mail che Nim spedisce al suo eroe e che arriva direttamente a casa dell'autrice di Alex Rover, un'ottima Jodie Foster che sforta una simpatica e riuscita intepretazioni di una zitella piena di fobie.

Consigliato ai più giovani

Voto: **

Altopiano Vigolana

Quarta prova di Coppa Italia, ovvero prima visita in Trentino stagionale per me. Per motivi lavorativi bigio la Sprint di sabato e con il socio e Di Stefano parto all’alba (6.30 orario di ritrovo) da Seregno.

Mi tocca guidare mentre i miei compagni di viaggio se la ronfano ma il viaggio scivola via senza intoppi e le condizioni del tempo e il bosco che mi trovo di fronte mi fanno subito capire che ne è valsa la pena! Non avevo mai corso prima d’ora in questa valle e quindi mi sono trovato una bella sorpresa.

Le lunghezze del percorso mi anticipano che si farà fatica, 7.200 metri con 330 di dislivello per l’MA che è accorpata alla M20. Con il mio compagno di riscaldamento Nicolò Sebastiani faccio il WarmUp e scopro un bosco pulito e veloce dove non mancheranno le curve di livello.

Parto ad 1h e 04, secondo nella categoria degli ‘indecisi’, ma il primo non concluderà la sua fatica. La prima parte, al contrario delle indiscrezioni filtrate, è tutta in discesa. Non commetto errori e faccio le prime 5 lanterne abbastanza bene. La sesta è una tratta molto lunga. Non vedendo molte difficoltà (tutta sul sentiero) ed una sola scelta, mi interrogo sulla necessità di questa tratta, specie perché ci taglia fuori una parte del bosco che non mi sembrava insignificante.

Alla 6 ci arrivo come tutti dal basso, già morto, ma è solo l’inizio della scalata di 180 metri di dislivello senza sosta fino alla 10. Le mie energie finiscono qui, il resto della gara infatti mi trascinerò lungo i sentieri. Alla 11 mi prende Claudio Rastrelli che mi partiva 6' dietro. Alla 12 ci arrivo strisciando e camminando, e visto che si tratta del punto spettacolo mi prendo gli incitamenti/insulti del mio presidente e di alcuni amici che mi stimolano a correre.

L’anellino finale non è impegnativo tecnicamente, ma la stanchezza mi fanno commettere un errorino alla 16 che viene limitato dal secondo incontro con Claudio che rientrando dal suo errore mi riporta sulla retta via.

Alla fine in MA si imporrà Davide Rusconi per un podio scontato con i tre favoriti (Antonio Serini e Riccardo Panciroli) a dividersi i premi.

A livello Elite netta vittoria del sempre più bravo Marco Seppi che rifila tre minuti a Michele Tavernaro. Tra le donne si impone come al solito Christine Kircklechner su Michela Guizzardi. Tra le altre vittorie colpiscono, per il distacco rifilato ai secondi, quella di Carlo Rigoni in M35 e quella di Lucia Curzio.

In amore niente regole

Chissà chi in Italia sceglie i titoli dei film... troppo spesso ci troviamo di fronte a titoli scoraggianti o che poco ci azzeccano con l'originale e spesso nemmeno con il film. Penso a film come Tutti insieme appassionatamente in originale sarebbe stato 'il suono della musica'; o al meno conosciuto ma bellissimo Vogliamo vivere, che sarebbe docuto essere il più giusto 'Essere o non essere'...

Eccoci all'ultimo film di George Clooney, intitolato per la nostra penisola 'In amore niente regole', un titolo del cavolo che non ci azzecca niente e, personalmente demoralizza prima ancora di entrare in sala. In realtà avrebbe dovuto essere 'Teste di cuoio' la traduzione più simile che mi viene di Leatherheads.

La commedia brilante e sofisticata può ricordare i primi fratelli Coen, cito il film 'Fratello dove sei?' sempre con Clooney, ma anche 'Il grande Lebowski'. La storia narra le vicende di una squattrinata squadra di football americano, i Duluth Bulldogs, e le teste di cuoio sono i caschetti che tutti i giocatori indossavano.

Nel film non mancano delle sviolinate sentimentali con la spesso ironica Renée Zellweger, ma il film si mantiene brillante e piacevole. Anche se a tratti scontato è un film che si lascia guardare.

Voto: **

Secondo giro di corsa

Per soddisfare la curiosirà di M. ecco il resoconto della seconda sessione di allenamento con il terzetto Mario, Jacopo e Gottardi.
Ritrovo a Bevera di Sirtori e partenza per i boschi ad Est. Molta salita come al solito, purtrppo non abbiamo fatto foto, ma i paesaggi erano incantevoli, si andava sul tetto della Brianza e poi a pochi passi da Montevecchia.

Alla fine 14 chilometri, credo, più di un'ora di corsa... i miei compagni là davanti ed io qualche metro dietro a cercare di inseguirli. Alla fine mi sono anche chiesto se si fossero annoiati ad aspettarmi, ma pare che apprezzino il mio ritmo proprio perché gli permette di non tirarsi il collo a vicenda.

Durante il giro siamo passati anche di fronte all'agriturismo dove c'è stato il pranzo di nozze di Giana e Laura.

Alla prossima!

Incunabolo

Un'interessante mail arrivatami:

Scusa l'intrusione, ma gli occhi che vedi nella copertina del libro sono miei e ci terrei davvero tanto che il romanzo (molto bello, credimi) avesse successo!

Se vuoi maggiori informazioni clicca qui (è il sito dell'autore)
http://www.riccardomerendi.altervista.org/

Isabella

Bevo e non guido... e viceversa

'Mamma… sono uscita con amici.
Sono andata ad una festa e mi sono ricordata quello che mi avevi detto: di non bere alcolici.
Mi hai chiesto di non bere visto che dovevo guidare, cosi ho bevuto una Sprite.
Mi sono sentita orgogliosa di me stessa per averti ascoltato,

al contrario di quello che mi dicono alcuni amici.
Ho fatto una scelta sana ed il tuo consiglio è stato giusto.
Quando la festa è finita, la gente ha iniziato a guidare senza essere in condizioni di farlo.
Io ho preso la mia macchina con la certezza che ero sobria.
Non potevo immaginare, mamma, ciò che mi aspettava... Qualcosa di inaspettato!

Ora sono qui sdraiata sull'asfalto e sento un poliziotto che dice: 'il ragazzo che ha provocato l'incidente
era ubriaco'. Mamma, la sua voce sembra cosi lontana...

Il mio sangue è sparso dappertutto e sto cercando, con tutte le mie forze, di non piangere.
Posso sentire i medici che dicono: 'questa ragazza non ce la farà'.
Sono certa che il ragazzo alla guida dell'altra macchina non se lo immaginava neanche,
mentre andava a tutta velocità. Alla fine lui ha deciso di bere ed io adesso devo morire...

Perché le persone fanno tutto questo, mamma? Sapendo che distruggeranno delle vite?
Il dolore è come se mi pugnalasse con un centinaio di coltelli contemporaneamente.
Dì a mia sorella di non spaventarsi, mamma, dì a papa di essere forte.
Qualcuno doveva dire a quel ragazzo che non si deve bere e guidare...

Forse, se i suoi glielo avessero detto, io adesso sarei viva...
La mia respirazione si fa sempre più debole e incomincio ad avere veramente paura...
Questi sono i miei ultimi momenti, e mi sento cosi disperata...
Mi piacerebbe poterti abbracciare mamma, mentre sono sdraiata, qui, morente.
Mi piacerebbe dirti che ti voglio bene per questo...
Ti voglio bene e... addio'.

Autogol

Sapreste far di meglio?

http://www.youtube.com/watch?v=3TpVbkYUNm4

Inizio a correre

Dopo la sgambata di lunedì al Parco Nord ecco il primo serio test. Corsa con Mario, Jacopo e Stefano Gottardi per i boschi e i sentieri della Brianza del Nord, da Monticello a Sirtori, passando per Missaglia e Barzanò... Un gran bel giro, una dozzina di chilometri con salite impegnative, ad una velocità importante, anche perché a correre con me ci sono tre tra i migliori orientisti lombardi.
Questo è il primo test in avvicinamento all'Oringen 2008! La sfida è stata lanciata!

Il blog va in ferie

Comunicazione di servizio...
Dopo quasi due anni di attività semi-giornaliera, Ottobre31 si ferma a riflettere; in vista delle elezioni, della fine del campionato di calcio e in piena stagione orientistica, è con un po' di tristezza che comunico che il blog rallenterà le sue pubblicazioni.

Non è una chiusura, ogni tanto passate a trovarmi.

Ale

Non l'avrei mai detto

Politicamente parlando (anche se sarebbe sempre preferibile stare zitti) io mi trovo qui, e vi dirò, per molti versi sono anche stupito... l'importante però è non essere troppo vicino a nessuno, specie di questi tempi...

Voi dove siete?

Teater di Stell

Spettacolo teatrale della compagnia TEATER DI STELL, vi segnalo questa notizia con non poca emozione perché si tratta di un grande gruppo!

Io ho avuto la fortuna di recitare con loro: un gruppo disomogeneo e affiatato con giovanissimi e meno giovani, con coppiette e single. Ricordo i loro spettacoli in dialetto con la fantastica Adriana nei ruoli da protagonista ma anche il Carlo, Giorgio, Emanuela, Paola e Laura, il regista Franco, Cisco e anche il Guerrino capace più di me a far casino, Lucia e Luciano, Andrea e tutti gli altri...

Il nome della compagnia era nato perché, come amava ricordare Franco, un tempo le compagnie tetrali non avevano uno spazio coperto dove esibirsi ma lo facevano nelle piazze, all'aperto. Sotto le stelle; da quei il nome TEATER di STELL! Citando un passaggio di una commedia del Pagani, 'una compagnia povera, ma ricca d'umanità'.

Questo lo spettacolo:

"LA LOCANDA DEL BERIN"
commedia in dialetto milanese di Severino Pagani
(il più grande commediografo milanese)

TEATRO S. CARLO, Piazza De Gasperi - Bresso (Mi)
Sabato 5 Aprile 2008, ore 21.00
Domenica 6 Aprile 2008, ore 16.00
Ingresso Libero ad offerta

“La Locanda del Berin” è una commedia ambientata in una vecchia, forse l’ultima, osteria di Milano dove, sotto l’insegna di un agnello (berin) gravita tutto un mondo di gente povera, quasi ai margini della società.

A volte amara a volte comica, è una commedia che sa mettere in risalto i sentimenti più grandi e nobili che regnano in fondo al cuore di tutti gli uomini, anche di quelli che sembrano, a prima vista, i più piccoli ed i più miseri.

Champions

Aspettando l'andata dei quarti di finale di Champions di questa sera mi sbilancio sui miei pronostici.

Come molti penso che tra le 8 ci siano due intruse che si chiamano Schalke 04 e Fenerbahce. Le antre 6 hanno tutte le carte in regola per aggiudicarsi la Champions. La simpatia mi fa propendere per la Roma, ma un attacco come quello del Barcellona non ce l'ha nessuno.

Poi arrivano le inglesi, considerate da tutti le vere favorite. Il Manchester Utd. che ha il futuro pallone d'oro (Ronaldo) e che domina il campionato inglese pare il più qutato. L'Arsenal e il Liverpool che hanno appena eliminato le milanesi godono di molta fiducia da parte dei media.
La grande favorita però per me è il Chelsea e se mi piacesse scommettere qualche Euro lo farei sui londinesi, una squadra che si permette il lusso di lasciare in panchina assi come Ballack, Essien e Malouda e di spedire in tribuna Sheva!

Stegalforpresident

No ragazzi, non può passare inosservata questa notizia! La considero una notizia bomba e la applaudo con tutto l'entusiasmo di cui sono capace.

Il mio caro amico Stefano Galletti ha deciso di candidarsi alla presidenza della FISO alle prossime elezioni. Una decisione importante, una sfida difficile ma sicuramente accompagnata dall'entusuasmo che Stefano ci mette in tutte le cose che fa.

Questa candidatura avrà certamente il mio appoggio, spero anche il vostro perché Stegal è una persona valida!
Mi sa però che questa scelta potrà privarmi spesso della sua compagnia nelle ormai mitiche sfide ai giochi di tavolo!

BUONA FORTUNA STEFANO!

stegalforpresident