martedì 30 ottobre 2007

Poesia di Ivory

Il cuore si arricchisce
la luce si affievolisce
nessuno mi capisce
la luna brilla offuscata dalla nebbia
le voci degli amici si mischiano
la proposta fotografica ci unisce
in un abbraccio ingobbito nel web
il cerchio si stringe
il sorriso si elargisce
i volti si illuminano
ed il sottofondo musicale
ci porta il saluto
e la luce si spegne

10 commenti:

Anonimo ha detto...

i geni incompresi troveranno la gloria fra i posteri

Anonimo ha detto...

sono orgogliosa di te
sei sempre la numero 1

Andrea ha detto...

chi è il pusher?

ale ha detto...

Andrea, sapevo che qualcuno lo avrebbe chiesto...

Comunque rileggendo la poesia di Farah un po' più riposato devo ammettere che non è così male, l'ho presa in giro ieri sera ma effettivamente... piccoli poeti crescono!

Grazie a tutti per la serata!

Anonimo ha detto...

Che bei volti sorridenti,
conto quasi tutti i denti,
bella è anche la poesia,
o forse è prosa o quel che sia.
Tutta bella la serata,
da un buon vino accompagnata,
e guardando queste facce,
se ne vedono le tracce.
Quindi grazie alla padrona,
che del rugby è una campiona,
e un pensiero a sua sorella,
che ogni volta è un pò più bella.
Grazie all'uomo col vocione...
il volume è ormai un opzione.
Grazie anche a chi è stirato,
e mi scuso se l'ho cazziato,
per un ricordo che ha voluto fare,
e nel quale non dovevo entrare.
Grazie a chi ha portato il fusto.
e non ne abbiamo sentito il gusto.
Grazie anche alla maestrina,
e alla storia assai carina.
Infine grazie alla poetessa...
senza lei la serata non sarebbe la stessa.
Ale

ale ha detto...

Ale ma 6 troppo bravo per noi....

anche se...
Per la versione ufficiale scriverei
'e un pensiero a sua sorella
che ogni giorno è più bella'
levando quell' un po'
Metterei anche un apostrofo sull'opzione...
E invece hai fatto bene ad entrare nel mio ricordo, la tua opinione è stata richiesta da me!

Anonimo ha detto...

grazie ragazzi mi fate arrossire!
bello questo glog ;-)

Roby

ale ha detto...

si dice blob...

Unknown ha detto...

un commento alla poesia di ale lampu:
SEI IL NUMERO UNO
però ammetti di aver scoperto questo tuo grande dono nella nostra prima poesia per Antonio
ti ricordi come faceva?

con i tappi della tua raccolta
costruiremo un pozzo alla volta
e i bambini dell'africa nera
potranno bere dell'acqua vera
e con quell'acqua riusciranno ad irrigare
campi e orti da coltivare
e così portare speranza
perchè la vita diventi una danza

..più o meno era così vero? :-)

Anonimo ha detto...

Accidenti Elena, che memoria!
Ricordi benissimo il testo e devo proprio ammetterlo: ho iniziato la mia attività di poeta grazie a quella poesia. Grazie ad una bellissima serata, a una o due birre medie (non ricordo!) e alla tua graziosa complicità :-)
Spero che nulla di tutto questo, manchi mai nella mia vita.