domenica 4 novembre 2007

Halloween 2007

Ovvero undicesima edizione della gara delle streghe organizzata da Renato Martinetto a Rivoli.
Per l’occasione da Milano partiamo in 4: Farah, Alessandro, Federica ed io. Il viaggio è lungo ma come sempre ne vale la pena. La formula di gara presentata è quella a caccia di lanterne a sequenza libera (score), si parte una squadra alla volta anche a soli 30” uno dall’altro. Lungo il percorso ci sono anche le streghe, ovvero personaggi loschi che se bloccano il concorrente gli rifilano 2’ di penalità.

Io corro con Federica e partiamo qualche minuto dopo Farah e Alessandro. Già alla terza lanterna siamo in compagnia della squadra ‘4 fantasmini’, ovvero quattro indemoniati ragazzini. La nostra scelta di percorso prevede in ordine le lanterne 1-2-3-4-5-6-15-14...
I fantasmini decidono di seguirci anche se per loro significa tornare a fare la 4 che avevano già fatto prima della 3. La strategia dei nostri avversari è semplice, uno punzona la lanterna, un secondo mi corre sempre dietro urlando agli altri al direzione che prendo, il terzo e il quarto quando prendo troppo vantaggio sul ‘punzonatore’, mi placcano per farmi perdere tempo.

Decido allora di fare da istruttore spiegando le mie scelte di percorso mentre corro: ‘alla seconda giriamo a sinistra, poi giù dalle scale, dietro all’albero…’ suscitando i sorrisi degli altri orientisti che incrociamo.
Verso metà gara il ragazzino che aveva il compito di braccarmi mi chiede se vado anch'io a scuola... Rimango un po’ attonito poi il ragazzino rincara chiedendomi “ma domani il professore ti da anche a te un più per essere venuto oggi?” Io incredulo gli dico di no. Allora lui chiude la sua perla pontificando “Ma allora perché sei venuto?”
Già, perché? Al ragazzino non ho specificato che venivo addirittura da Cabiate…

Intanto al mia compagna Federica prende in mano la situazione e nel parchetto si districa con disinvoltura. Con un po’ di sapienza lasciamo andare avanti i giovani così le streghe si avventano su di loro, pensiamo di averla scampata, ma mi lascio beccare anch’io giù dallo scivolo.

Alla fine arriviamo primi in esordienti con Renato che sorride/mi schenisce nel chiamarmi sul podio. Quarti Farah e Alessandro, superati di qualche minuto proprio dai famosi ‘4 fantasmini’. Come in molte gare di Renato premi per tutti. Dopo la gara con parrucche e maschere ci fermiamo a mangiare al Bisogno di Rivoli, bel ristorantino.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ragazzi c'ero anch'io alla gara e condivido un pò quanto detto da Ale. La gara è stata bella e divertente; il paese proprio grazioso; il ristorantino originale e accogliente (dovete solo indovinare perchè si chiama "al Bisogno"). Soprattutto mi chiedo anch'io perchè alla mia età mi ritrovi a correre di sera, per un paese sconosciuto, accanto a una ragazza con in testa un cappello da strega, in mezzo a gente che ti guarda attonita e a bambini che suonano i campanelli chiedendo: "Dolcetto o scherzetto?" Maah, forse certe domande è meglio non farsele... Dico soltanto che è stato tutto molto bello e ne valeva la pena. Per quel che riguarda la gara, sono arrivato 4° grazie alla preziosa collaborazione di Farah che mi ha portato all'arrivo sano e salvo. Nostro errore è stato quello di sbagliare la sequenza delle lanterne per cui ci siamo ritrovati a macinare strada inutilmente, senza programmare prima un percorso un pò più logico. Ma era la mia prima gara "score" e quindi direi che la mia inesperienza è stata giustamente punita. Carina anche l'idea di premiare comunque tutti, anche perchè c'erano tanti ragazzini giovani che ci hanno messo entusiasmo e allegria. In merito al comportamento dei "4 fantasmini" direi che sono stati grandi. E se solo avessi visto davanti a me un pazzo con i capelli verdi che correva per il paese...embhè, forse lo avrei seguito anche io.
:-)

ale ha detto...

Grande Ale!!!!!
Peccato che ti perda Venezia, sono certo che ti saresti divertito una cifra. Ti rifarai nel 2008!