Caos Calmo

Non mi piace Nanni Moretti.

Ricordo tanti anni fa quando uscì Caro Diario, io con la mia compagnia andai al cinema. Era il 'Multisala Metropoli' di Paderno Dugnano, non c'erano ancora Le Giraffe.

Il Metropoli aveva due sale la blu e la verde, nomi fantasiosi che si rifacevano al colore delle poltrone.
Quel giorno Moretti usciva con uno dei suoi capolavori che veniva proiettato nella verde (una saletta che sembra un salotto allargato). Nella blu c'era Mel Gibson con L'uomo senza volto, tutti i miei amici volevano andare a vedere il protagonista di Arma Letale... tutti tranne Mauro, lui no! Lui voleva andare a vedere Caro diario, e ci sarebbe andato anche da solo! Ma non si può lasciare andare un amico da solo e così...

Due palle mostruose!

Risultato: Dopo la proiezione tutti i miei amici erano entusiasti della pellicola che avevano visto, la mia finta difesa del film italiano invece - ma sì, non era male - è durata sì e no un minuto. Da quel momento non ho più visto un film di Moretti, forse qualche spezzeno qua e là.

Lo sconto proposto per la rassegna Cinema in Rosa delle Giraffe mi ha offerto la possibilità di dare una seconda chance a Moretti, e devo dire che Caos Calmo (ma la regia non è sua), non è così male come già mi immaginavo. Certo la mia prevenzione ha fatto sì che io mi aspettassi il peggio, ma tutto sommato ci sono spunti carini: "Io non sto qua fermo. Mi muovo, faccio cose..."


Il cast è notevole con Valeria Golino (mai apprezzata), Silvio Orando, la bellissima anche se un po' invecchiata Isabella Ferrari, Alessandro Gassman e la super Kasia Smutniak.

Il film è stato anche accusato di avere una scena di sesso (tra Moretti e Ferrari) troppo forte. La Ferrari si è scocciata per questa polemica, ma c'è da dire che nel film lei appare quasi solo per quella scena che tra l'altro non c'entra quasi nulla, anzi appare quasi come un sogno, un desiderio, a metà tra realtà e finzione...

Voto: **