Il Times da qualche mese sta sparando le classifiche del calcio dal dopoguerra ad oggi.
Abbiamo sentito che tra i migliori affari di tutti i tempi c'è lacquisto di Gianfranco Zola, anche se l'affare l'ha fatto il Manchester Utd con Eric Cantona. Sappiamo che Sheva è considerato uno dei flop ma il leader è Marco Materazzi. L'interista è presente anche nella classifica degli insulti più pesanti (quello a Zidane) e tra i giocatori più fallosi, ma qui deve accontentarsi di un posto alle spalle del trio dell'Italia del 1982 Bergomi, Gentile, Tardelli.
E poi ancora le partite del secolo e i gol più belli, senza menzionare Maradona che uccellò tutta l'Inghilterra, ma sponsorizzando soprattutto i gol inglesi.
Insomma tante classifiche simpatiche, quasi tutte di parte, come lo sarebbero state se fossero state stilate in Italia...
L'ultima classifica invece mette in fila i migliori 50 allenatori da dopoguerra ad oggi. Per la prima volta mi trovo abbastanza daccordo. Primissimo Rinus Michels, l'invetore del calcio totale, quello dell'Ajax e dell'Olanda di Crujiff per intenderci.
Terzo un altro olandese, Ernst Happel, capace di vincere i titoli in 4 campionati diversi oltre a guidare l'Olnada ai mondiali del 1978.
Secondo e quarto i due grandi tecnici del Manchester Matt Busby (dal 1945 al 1968) e Alex Ferguson (dal 1986 ad oggi).
Quinto e sesto i due allenatori del Liverpool degli anni ' 70: Bill Shanky e Bob Paisley.
Tra gli italiani logicamente il migliore è Arrigo Sacchi, undicesimo. Correttissimo anche se non la pensa così l'autore dell'articolo sulla gazzetta. Sacchi fece tanto bene al Milan e poi in Nazionale andò malissimo... dicono... io so solo che quello negli USA (perdere la finale dei mondiali ai rigori) è il miglior risultato di tutti i tempi colto fuori dall'Europa da una squadra europea. E poi agli Europei pare uscimmo anche per colpa di un rigore sbagliato da Zola. Ma questo è passato...
Dietro ad Arrigo si piazzano in questa classifica numerosi italiani: Marcello Lippi (17°), un posto dietro a Maurinho, poi Fabio Capello (21°), Enzo Bearzot (23°), Nereo Rocco (26°), il Trap (28°) ed infine Carletto Ancelotti (44°).
Da non scordare il tredicesimo posto di Helenio Herrera.
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5 commenti:
Classifica ridicola, quella di chi vede il mondo attraverso il buco della serratura.
Basta vedere chi c'è alla posizione 34 e chi c'è invece alla posizione 7.
Scommetto che nella prossima classifica "I migliori sport del mondo" ci saranno anche le bocce a forma di piccolo pneumatico... nella top ten!
Come tutte queste classifiche... hai rpesente il simpatico gioco della gazzetta dello sport di quest'estate che pa premiato la Juventus del 1995 la miglior squadra italiana dal dopoguerra?
Senza parole... ma sono solo giochini...
Aspetto la classifica dei migliori calciatori, e se mi mettono Beckham davanti a Van Basten insorgo!
La partita negli Stati Uniti... quella volta dissi che solo la Storia era riuscita a fermare il "Cul de Sac"... nessuna europea è mai stata capace di vincere fuori dall'Europa, come tu sottolineavi. E' vero che ricordo quel gol alla Nigeria passato tra 20 gambe....
Happel era austriaco
ciao
happel era austriaco e poi e lui il vero inventore del calcio totale
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