Eccellenti le prove di Roberta che si piazza seconda in WC sabato a 19" dalla prima, e conclude domenica una difficilissima prova in Open permettendo alla sua squadra di battere la mia. Tra gli altri eccellenti le prove di Oscar-Marco-Remo (oro a staffetta, con tanto di dedica), Luca-Massimo-Angelo (argento in M45, resoconto su vareseblog) e Daniela (bronzo il sabato).
Le foto di superLau
La due giorni mi ha anche visto nella Giuria di Gara. Dopo le solite battute sul 'Giudice Dipace' è arrivato un ricorso che ha richiesto un nostro intervento. Dopo un'attenta valutazione siamo stati costretti a squalificare un atleta dell'M20, Marco Genuzio, perché a causa di un mal funzionamento della lanterna non ha seguito il regolamento (e quindi punzonato sulla carta) ma, probabilmente preso dalla foga del momento, ha chiesto ad un altro atleta di 'testimoniare' il suo passaggio.
Tolti i panni del Giudice, e rimessi quelli dell'atleta sono dispiaciuto perché Marco sarebbe arrivato secondo con un buon vantaggio su terzo e quarto (ops... secondo e terzo). Il ragazzo infatti ha fatto un'ottima gara e nessuno ha dubbi sul suo passaggio al punto di controllo (con tanto di rilevamento nella scatoletta e testimone oculare), il regolamento però è chiaro...
...Anche se non conta nulla per me rimane il vincitore morale di quella medaglia.
19 commenti:
tolto l'esito finale quello che dispiace che inizialmente non sia stato messo in classifica...poi dopo il ricorso ammesso e premiato...e poi di nuovo tolto dalle classifiche ufficiali...solo questi continui cambiamenti dispiacciono..ciò fa capire come spesso gli organi della federazione (comprese le società) non prendano sportivamente e giustamente tutte le faccende che gli si trovano davanti..niente contro di te ovviamente!! sai che sono un po' di parte =) sperando che anche altre persone accettino il vincitore morale...=) ciao dipa!!
ah dimenticavo....Genuzio....
Corretto il cognome!
A presto Lucia e un in bocca al lupo a Marco, sarebbe bello in futuro vederlo con una medaglia in Elite per dimenticare questo sfortunato episodio!
Certo che se il giudice fosse stato presente anzichè in albergo a folleggiare, si sarebbe risparmiato questo tira e molla...
Sicuramente Marco è il vincitore morale della medaglia, il regolamento e da rivedere anche se mi chiedo come abbia potuto fare un'errore simile!!!! lo sanno tutti che se non funziona una stazione bisogna timbrare la cartina... Che Pirlone
Ad ogni modo trovo poco sportivo (e un po da conigli) che qualcuno abbia fatto il contro ricorso, anche se aveva dalla sua il regolamento.
M.
Se c'è un regolamento, non trovo corretto criticare chi si appella al suo rispetto (ricorso o contro-ricorso che sia).
La regola, purtroppo o per fortuna, è chiara.
Se il ricorso fosse passato, si sarebbe rischiato un precedente pericoloso di cui gente (quella sì) poco sportiva avrebbe potuto in futuro approfittare.
Per il resto, mi unisco a tutte le altre considerazioni e all'"In bocca al lupo" per le prossime gare.
PS. Ma DiPa, avevi anche la bilancia con i sassolini, stile Forum?
Non sono d'accordo.
A mio avviso non è stato eticamente corretto anche se il regolamento era dalla sua parte.
Il precedente, in questo caso, andrebbe interpretato come richiesta / necessità di modificare il regolamento.
M.
La richiesta di modifica si può fare comunque: non so se la condivido del tutto, ma se avesse contorni precisi e inappuntabili potrebbe essere utile.
Tieni però conto che il precedente vale da subito, la modifica al regolamento solo da quando è approvata.
Sei sicuro al 100% che nel mentre nessuno ci farebbe un pensierino su come approfittarne ?
Probabilmente la testimonianza di un avversario potrebbe facilmente portare alla disonestà e posso essere d'accordo con te.
Ma almeno la lettura della stazione...
M.
Bel dibattito, anche se il titolo era Oscar Campione a cui rinnovo i complimenti!
Comunque sul dibattito sono tra voi due, nel senso che penso che sia stato giusto applicare il regolamento (altrimenti cosa ci starebbe a fare?), è altrettanto giusto pensare ci inserire nel regolamento (o per lo meno di pensarci sorpa) di accettazione i dati (passaggi dei concorrenti) restituiti da un eventuale scarico delle stazioni (magari solo previo ricorso nei tempi e nei modi corretti). Sicuramente non sono per la testimonizna oculare da parte di altri atleti.
Sulla (polemica) per la mia presenza alle premiazioni di sabato tengo a precisare che non sarebbe stata utile perché (come da regolamento) il primo ricorso fatto è stato gestito ed accolto direttamente dal Direttore Gare senza interpellare la Giuria di Gara (è nei suoi poteri come da Regolamento).
Il secondo ricorso, e parliamo di domenica dopo le staffette, invece è stato sottoposto alla Giuria di Gara della quale facevo parte, sempre rispettando i regolamenti in vigore. Il tutto solo per la precisione. ciao
si, si...
è inutile che ci tenti! anzichè infrattarti dovevi prendere in mano la situazione e sbrogliare la matassa...
M.
Caro Ale, ormai si capisce che dopo aver fallito la carriera d'atleta ti sei buttato in quella giuridica/politica.... d'altronde anche il nome suona bene!
Non sono d'accordo con la proposta di cambiamento del regolamento.
Il regolamento della IOF in proposito parla abbastanza chiaro:
[...] It is the competitor's responsibility to ensure that the electronic punch is in the ecard by not removing the e-card until the feedback signal has been received. If, and only if, no feedback signal is received, the competitor must use the backup punch.
[...] If one unit is not working, a competitor must use the backup provided and will be disqualified if no punch is recorded.
If a competitor punches too fast and fails to receive the feedback signals, the card will not contain the punch and the competitor must be disqualified (even though the control unit may have recorded the competitor’s card number).
Non vedo quindi perché la federazione italiana dovrebbe dissociarsi dal regolamento utilizzato per tutte le competizioni internazionali (anche world ranking events, tra i quali c'era la gara di sabato), e introdurre la possibilità di leggere le stazioni in queste circostanze (la IOF lo prevede solo per "circostanze eccezionali in cui la mancanza di punzonatura non dipende da un errore dell'atleta").
Andrea
Ciao Andrea!
Quindi sei daccordo con noi nel cambiare il regolamento della FISO che non prevede questo controllo...
CIAO
No, il regolamento della FISO non lo prevede così come non lo prevede quello della IOF (salvo, come detto, casi eccezionali, e quello di Marco non lo era), quindi secondo me non c'è motivo per cui cambiare, a livello di federazione italiana, questa norma.
Se poi qualcuno vuole contestare le direttive della federazione internazionale...Beh, io non credo di avere le competenze per discuterne.
cerco di rispondere a tutti....
- Il contro ricorso è stato fatto non perchè siamo conigli ma per far applicare il regolamento. Non credo spetti a noi modificare le regole dell'IOF e non mi pare il caso di creare un precedente del genere in una gara nazionale.
- La "protesta" alle premiazioni è stata fatta perchè nessuno mi ha dato modo di leggere (fino alla mattina dopo) il referto della giuria; e sentirsi chiamare 3° alle premiazioni alle spalle di un concorrente squalificato riammesso in classifica senza giustificazione non mi sembra il massimo.
- Per quanto riguarda il direttore di gara che prende le decisioni da solo vi invito a leggere il punto 23.4 del RTF (oltre che il 31.1 che giustifica la squalifica).
- Non so se sia più eticamente corretto fare un contro-ricorso per far rispettare le regole o fare un ricorso per il capriccio di essere stato squalificato..
Ciao Aaron!
Comprendo tutte le tue argomentazioni, tanto più che anche il regolamento ti da perfettamente ragione...
Semplicemente a me spiace per Marco che, concorderai con me, ha fatto una gara fantastica passando per tutti i punti.
Complimenti anche a te e a Baggio per le vostre prove, il risultato del mio amico Jacopo dimostra ancora di più quanto siate stati tutti bravi...
Io sono d'accordo con Aaron e Pierlabi, un precedente del genere sarebbe altamente pericoloso e metterebbe a rischio molte gare.
Sicuramente non è da conigli far applicare il regolamento, altrimenti tutti farebbero quello che vogliono.
Anch'io sono d'accordo con Andrea: esiste un regolamento internazionale, e gli atleti devono conoscerlo, in quanto "regole del gioco".
Sulla "protesta" di Aaron: anche qui per me non ci sono giustificazioni, stiamo confondendo sport e giustizia sportiva.
La premiazione fa parte dello sport, e gli ambiti sono diversi rispetto alla giustizia sportiva.
Ricordo solo ad Aaron che un lottatore svedese, ai Giochi Olimpici, ha operato la stessa "protesta" nei confronti di un arbitro, rimediando una squalifica di un anno.
Rifiutarsi di salire su un podio di un Campionato Nazionale in uno sport serio potrebbe aver avuto altre conseguenze.
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