venerdì 29 settembre 2006

Telecom & Grillo

Nuovo post di Beppe Grillo da leggere "Telecom: Una storia italiana"

...Telecom non aveva praticamente debiti ...
...Un patrimonio costruito con le tasse di generazioni di italiani...
...chi è il responsabile della caduta del tronchetto dell’infelicità? Il nome corso subito sulla bocca di tutti è stato quello di Romano Prodi, per la sua conformazione da maggiordomo ciclista. Il maggiordomo è il primo sospettato. Prodi è però da escludere in quanto persona da sempre non informata sui fatti...
...D’Alema, allora presidente del consiglio, per motivi che nessuna mente umana (e forse neppure aliena)...
...Per Parmalat era venuta a prelevarmi a Nervi la Guardia di Finanza. Voleva sapere come ero venuto a conoscenza del fatti. Mi portai una cartellina con scritto sopra Telecom per aiutarli a portarsi avanti con il lavoro. Ma non mi presero sul serio, del resto è giusto così, io sono solo un comico. Questa volta mi aspetto un’assunzione alla Consob o alla Borsa. Da comico a consulente finanziario globale. Ho deciso di fare il grande salto. Di controllare la Telecom senza tirare fuori neppure un euro. Un’Opa alla genovese. Ho lanciato la share action per chiedere la rappresentanza dei piccoli azionisti, andare in assemblea e cacciare a calci nel culo i consiglieri, partendo da quelli indipendenti. Chi vuole partecipare può farlo collegandosi al mio blog "...

Tradate 2006

Si sta avvicinando l'imperdibile appuntamento TRADATE 2006. Ovvero l'ultima prova del Trofeo Lombardia di Corsa d'Orientamento (19 novembre).

Per la prima volta nella storia VARESE ORIENTEERING organizzerà in completa autonomia una gara d'orienteering. Ci riusciremo? Non credo!
Qui lo dico e qui lo nego, soprattutto se all'ascolto c'è Luca...
Ma secondo me siamo un "tantino" in pochi.

Mi spiego con dei numeri: a novembre i tesserati V.O. in Italia saranno:

  • 5 adulti (Max-Luca-Dany-Ros-Mark)
  • 2 giovani (Claudia-Federico)
  • 1 ?????? (io)

Secondo voi siamo adeguati?

Ecco, avete capito. Per questo mi trovo a fare questo squallido appello utilizzando il blog: SOS reclutamento! C'è qualche amico che ha voglia di darmi una mano? E non mi rivolgo solo agli orientisti che saranno impegnati in gara, ma a tutti.

Infondo si tratta solo di dare il via alla partenza. Esatto, perché mi hanno messo responsabile alla partenza. Già la parola responsabile mi si addice poco, e poi in partenza ho veramente la possibilità di rovinare la gara a tutti gli atleti... mi avessero messo chessò all'arrivo ancora ancora. La gara ormai è terminata... o al ristoro, dico io!!!

Va beh. Che vogliate darmi una mano o no pazienza, una cosa però ci tengo a dirvela: "venite"!
Qualche rovo lo ammetto lo troverete, ma i percorsi saranno una goduria, soprattutto per chi ama misurarsi con sfide proibitive e gare toste. I lunga distanza ormai sono sempre più rari. E' in momenti come questi che si distinguono gli UOMINI dai QUAQQUARAQUA come mi insegna il tracciatore Mark Hayman!

martedì 26 settembre 2006

Multato

Lunedì 25 è stata abbastanza una giornata di merda. Niente di particolare, ma la mia propensione a beccarmi una multa si è ripetuta.
Ieri infatti ho parcheggiato vicino alla filiale, a 3 metri dopo l'aiuola, stando attento a non metterla sulle strisce, ne di fronte a passi carrabili o in lavaggi delle strade. corricchiando tra le gogge mi sono rintanato in ufficio sereno.
Errore, alle 19 uscendo per tornare a casa, sul parabrezza, inzuppata come un pulcino bagnato eccolo, il classico foglietto bianco. Mi chiedo perché? RAZZO non da fastidio a nessuno!
E invece sì! Dava fastidio a quel vigile inrazzato per dover lavorare sotto la pioggia, e se l'è presa con la mia Kia che, a suo dire era troppo vicino alla curva, 3 metri dopo la curva non sono i 5 revisti dal codice della strada, e quindi... 71€ per il sottoscritto!

Tornando a casa ero un po' triste, per consolarmi mi sono diretto in un centro commerciale (atteggiamento prettamente femminile) per cercare una bella cravatta verde che si intonasse con la nuova camicia. La cravatta verde che più si addiceva aveva un imperfezione. un piccolo filo tirato proprio nel mezzo! Mannaggia!
Ripiego sulla scelta numero 2, un verdino un po' più acido ma comunque carina.
Arrivo a casa appoggio la cravatta sulla camicia... uhm... mumble mulble... non ci siamo! Sta proprio male... mentre quel verdino... Apro la cravatta e, proprio sotto la striscia di cartole che la teneva insieme che ci trovo? Un piccolo filo tirato proprio nel mezzo! E lo scontrino è già nel cestino!

Non disperiamo però, lunedì è ormai passato!

36^ Allenamenti

Poca attività anche questa settimana, si sta rilevando un settembre molto pigro. Per fortuna c'è la Castagna d'Oro tra qualche w/e e cominciano le prove del percorso...
Domenica avrei voluto andare a fare il TMO in Svizzera, ma la cena con i colleghi del sabato e la complessità per arrivare alla gara mi hanno fatto desistere.
La gara sarebbe stata a vicino a Bellinzona, ma per arrivarci avrei dovuto essere lì all'alba per fare le iscrizioni ed in più per arrivare al ritrovo erano previsti dal parcheggio altri 35' in pulmino e altri 15' a piedi. Significava perdere tutta la domenica per questa garetta.

36^ - Trentaseiesima settimana

  • LUN - Riposo
  • MAR - Riposo
  • MER - Stadio (Milan-Ascoli)
  • GIO - Simulazione della Castagna d'Oro con idolo, socio e esperto del percorso. Totale 38'
  • VEN - Riposo
  • SAB - Simulazione della Castagna d'Oro, quata volta con lover. 45' circa
  • DOM - Riposo

lunedì 25 settembre 2006

La maledizione del forziere fantasma

Il vecchio caro Jack questa volta mi ha tradito...

PIRATI DEI CARAIBI. Malgrado tutte le strapostive recensioni e i commenti che sento, il sequel della Maledizione della prima luna mi ha decisamente deluso, ma c'era da aspettarselo. Già, è sempre così... difficile ripetere le emozioni e le novità che il primo episodio regala.

Il Forziere Fantasma segue la stessa ricetta del suo predecessore: stesso cast, stesso ritmo incalzante, stesse immagini spettacolari. Ciò che gli manca è l'originalità. Non c'è più la novità, e quindi le 2 ore e mezzo di Jack Sparrow tra battute e fughe sono un po' stancanti, già viste.

Il blocco di personaggi ripresentati in toto danno un senso di claustrofobico. Nell'immensità degli oceani le persone che si incontrano, e i luoghi, sono sempre gli stessi...

Guardando il film ho come la sensazione che il regista tenti di rilanciare una saga in stile STAR WARS, una trilogia con gli stessi personaggi, già, perché a maggio è già in programma il terzo episodio.

Con questo non rimpiango il costo del biglietto, anzi mi sono divertito un sacco, e una serie di scene, come l'entrata in scena di Jack direttamente da una cassa da morto, sono delle chicche!
Impossibile riassumere la trama tra inseguimenti e peripezie varie. E il ritmo incalzante lascia senza fiato per tutta la lunghezza (troppa) del film.

Voto: ***

Monte Generoso

Una dritta per chi cerca info sulla cremagliera che va sul Monte Generoso...

Ferrovia_Monte_Generoso

Con partenza da Capolago, sopra Mendrisio.

Mappa

venerdì 22 settembre 2006

Yellow Capra


Io li ho visti e sono dei grandi, il bassista, Luca Freddi è un mago, e nella giornata di chiusura del Milano Film Festival li potrete vedere anche voi!

I Yellow Capra presenteranno live l'album d'esordio "YC" (Piloft Recordings)

Arena Civica: Parco Sempione, V.le Byron 2
Inizio concerto h 19.00
Ingresso libero

***

"...non sono solo abilissimi compositori e arrangiatori ma riescono a suggestionare l'ascoltatore grazie a un delicato sospingere di immagini..." (Rockerilla, Settembre 2006)

"...fascinosa levità e gran cura per gli arrangiamenti... Molto, molto bello" (Muz, Settembre 2006)

"...YC è una delle uscite Italiane più potenti ed emotion-al realizzate quest’anno... uno spirito Raveliano inquietante, frutto delle esperienze apolidi della band..." (www.indie-eye.it)

"...YC è un disco ambizioso che non fa pesare la propria ambizione sulle spalle altrui ma sa gestirla con equilibrio... Una bella sorpresa e probabilmente qualcosa di più: senza dubbio un debutto di quelli eccellenti" (www.ilmucchio.it)

***

www.yellowcapra.com
www.myspace.com/yellowcapra
www.piloft.com

Un sorso e via!

Dopo il terzo posto dell'anno scorso (vi allegherò le foto), da segnalare anche il primo posto del socio, il 15 ottobre ci sarà la 2^ edizione del Campionato Mondiale di Un sorso e Via!

Lo so, c'è anche il trofeo Lombardia di orienteering, ma come dice Elleci "potremmo chiedere la partenza in coda alla griglia!"

Ecco il dettaglio
L'ASSOCIAZIONE STAK-ANDREA DE GASPERI ONLUS organizza la 2^ edizione MILANESE del campionato mondiale di UN SORSO E VIA (settima edizione mondiale a Palermo), con il Patrocinio del Comune di Milano.

La tassa d'iscrizione è di 100 €uro, ma sarà praticato uno sconto del 90% a tutti coloro i quali al momento dell'iscrizione diranno "ALEGHER ALEGHER..."
I 10 (DIECI) €uro restanti dell'iscrizione saranno interamente devoluti in beneficenza.

Quest'anno saranno destinati al PROGETTO CLOWN (intervento di 'medici clown' nel reparto pediatrico dell'Ospedale Sacco di Milano).

Si può Scegliere di gareggiare in una o più delle seguenti batterie:
1. Top Uomini e Top Donne (3000 metri). Si compete per il titolo e per il primato mondiale
2. Pigiama/PARRUCCA per chi si sveglia tardi o ha una parrucca insolita (600m, un giro e mezzo)
3. PASSEGGINO si corre spingendo un passeggino. (600m, un giro e mezzo)
4. Coppia VINAVIL (non necessariamente eterosessuale) si corre legati. (600m, un giro e mezzo)
5. CUSCINO, uno contro tutti (600m, un giro e mezzo)
6. ALLA CIECA si corre bendati (400m, un giro di pista)
7. LIBERA (2000m)

non è necessario essere atleti - SI CORRE, SI BEVE, SI RIDE

Regolamento
A Milano la gara si disputa il 15 ottobre 2006 dalle ore 9 alle 13 sulla pista dell'Arena civica (g.c.) sulla distanza di 3000m, per un totale di 7 giri e mezzo.
RIFORNIMENTO - Ad ogni giro, al passaggio davanti alla giuria, i concorrenti dovranno bere un dito e mezzo (in orizzontale) di vino fornito dall'organizzazione, pena la squalifica. E' permesso un rifornimento personale di vino. Saranno disponibili panini e altre cibarie. I giudici controlleranno che il rifornimento sia eseguito in modo corretto. I concorrenti prenderanno dalle mani di un giudice il bicchiere contenente il vino, berranno, pronunceranno la parola chiave e lo riconsegneranno allo stesso giudice, che, dopo aver verificato la regolarità del rifornimento, autorizzerà l'eno-podista a ripartire.
RIFORNIMENTO PERSONALIZZATO - Ogni concorrente avrà la possibilità di usufruire di rifornimenti personalizzati. L'organizzazione predisporrà un tavolo con bicchieri contenenti il vino scelto dal concorrente che contrassegnerà gli stessi col numero corrispondente al pettorale di gara. Per eludere eventuali contraffazioni, il vino sarà sottoposto all'analisi di due Sommeiller dell'AIS (Associazione Italiana Sommeiller).
Per la Batteria ASTEMI, istituibile a richiesta - ovviamente FUORI CONCORSO per il campionato del mondo di Un sorso e via - il rifornimento sarà effettuato con analcolici.
Il comitato organizzatore mette a disposizione dei concorrenti la consulenza di due psicologhe (dott. Chiara Manzotti e dott. Tiziana Grando) esperte del settore.
I concorrenti, all'atto dell'iscrizione, dovranno sottoscrivere una liberatoria che esonera il Comitato Organizzatore da ogni responsabilità derivante da eventuali malesseri causati dalla tipologia della gara.

NON SI ACCETTANO ISCRIZIONI DI MINORENNIPRE
ISCRIZIONI: inviare una mail a : unsorsoevia@associazionestak.org oppure via fax al n. 02.29413616
in cui specificate nome - cognome - indirizzo - telefono
E' possibile pre-iscriversi fino alle ore 19.00 di venerdi' 13 ottobre.
Per informazioni 339.348.78.14
Ritiro pacco gara e conferma iscrizioni presso il gazebo dell'Associazione Stak posto all'esterno dell'Arena sabato 14 ottobre ore 10-18 e al mattino della domenica entro le 9,00.
RADUNO DOMENICA 15 OTTOBRE ore 8.30 all'Arena Civica
PARTENZA 1^ BATTERIA ore 9.00.
Per tutti gli iscritti T-shirt, acqua minerale e PANINO post-gara.
PREMI ai vincitori e AGLI ABBIGLIAMENTI PIU' ORIGINALI
PREMI PER IL PUBBLICO

Raid a Colico


Bellissmo questo Raid a Colico (29-30 settembre e 1° ottobre), non ne ho mai fatti e purtroppo non potrò partecipare nemmeno a questo, ma prometto che prima o poi ce la farò, intanto vi lascio il link di questo gruppo di ragazzi segnalatomi da Eugenio Pessina...

Ci sono varie discipline compreso l'orientamento, bike, canoa, trekking, ma niente di impossibile.

Scatterbrains 4^ giornata

Squadra che non vince non si cambia!

Questo sembra il motto dello Scatterbrains 2006-07. Infatti dopo tre giornate, 1 sconfitta e due pareggi (in entrambi i casi meritavamo la vittoria ma Abbiati è proprio partito male), la squadra sembra sempre la stessa:

3-4-3
Abbiati
Oddo - Cudini - Parisi
Vannucchi - Volpi - Kakà - Morfeo
Inzaghi F - Rocchi - Gilardino

Matteini entrerà al posto di Inzaghi F.

40^ Castagna d'Oro

Ieri sera in compagni di idolo e socio siamo andati a provare il percorso della Castagna d'Oro, la gara podistica a coppie in programma l'8 ottobre al Laghetto di Giussano (nella cartina d'orienteering in parte, rubata dal sito fisolombardia, si vede gran parte del percorso).

Il giro è di circa 7 km con diverse salite. A illustraci il percorso, e ad umiliarci visto il suo ritmo, un amico di idolo; un veterano della competizione.

Ieri per la cronaca ci abbiamo messo 38', il personale di questo ragazzo è di 31' con la sua compagna! Mentre il record del giro è di 27'.

Va beh, chi se ne frega, io e lover ci proveremo, sabato andreamo a fare un giro per ritestare il percorso e quindi poi dovremmo iscriverci. La formula è a coppie (uomo/donna) con partenza ogni 30".

Il giro parte dal Laghetto di Giussano (MI), quindi si va a Sud per poi puntare in salita nei prati verso Est fino alla Superstrada. Quindi la si costeggia prima andando verso Nord poi la si supera attraverso l'unico ponte (fuori carta, appena più a nord), infine la si ricosteggia sul sentiero nero direzione Sud. Nell'estremo Sud-Est della carta si svolta a Est e si scende fino al fiume. Altro cambio di direzione costeggiano il fiume fino all'estremo Nord della cartina, salita e ponte, ancora salita si passa dentro un casolare, discesina e strappo finale ancora in salita su una strada asfaltata fino alla Torre!
Un massacro!

Per informazioni: comune.giussano

40^ Castagna d'Oro
Il C.A.I – Sezione di Giussano – organizza per Domenica 8 Ottobre p.v. la 40^ Castagna D’Oro, corsa campestre a coppie. Per informazioni rivolgersi il Venerdì dalle ore 21:00 alle ore 23:00 alla sede dell’associazione (Via Garibaldi, 57 – tel. 0362.850916)

giovedì 21 settembre 2006

Ascoli batte Bolettone

Ieri sera scalata tranquilla al Bolettone. Ma il turno infrasettimanale di Campionato è stato una tentazione troppo forte, specie per lover che voleva rivedere Seedorf e Gattuso, i suoi preferiti, prima di volare in Canada!

E quindi si va a San Siro!

Il primo incontro fuori dalla Stadio con l'interista doppiaesse (come vine chiamato dal forum di Rebelot), ma il giovane si stava dirigendo solo a casa sua.

Poi la telefonata dell'idolo che mi insultava... "preferisci Milan-Ascoli alla Montagna Sacra..."

"Di gran lunga" ho pensato...
Vuoi mettere? Sudare oppure stare seduto e vedere altri sudare... ma all'idolo e al socio questo non potevo dirlo!

E mentre i miei amici scalavano il Monte, lover scopre che Ringhio e Seedorf sono in panchina (giocheranno solo gli ultimi scampoli di partita)! Il match si rivela la classica sfida del Milan con una provinciale... ovvero dominio del campo per 90' senza però riuscire a buttarla dentro.
Pagliuca e i pali fanno miracoli, l'Ascoli riparte di tanto in tanto con rapidi e pericolosi contropiedi per tentare il colpaccio. Questo fino ad una ventina di minuti dal termine quando Marek Jankulovski (nella foto) la butta dentro di testa imbeccato da Pirlo. Poi si suda fino al 95°, ma i 3 punti ci sono e si leva il segno meno dalla classifica... l'Ascoli è raggiunto!

mercoledì 20 settembre 2006

Vendemmio, non corro!

Mannaggia!

Ma è possibile che questi storditi, simpatici, liguri non mantengano mai un impegno che sia uno?
Ed ecco quindi che l'ultimo week-end di settembre mi anticipano la 2 giorni di Masone!

Io adoro correre in Liguria, ma quei 2 giorni avevo promesso a lover e a sua zia che sarei andato a vendemmiare!!!!!

'sti liguri!

lunedì 18 settembre 2006

MBO in Lombardia

(Io e i fratelli Grassi al TdR 2005)
foto presa in prestito dal sito www.fisolombardia.it

Un personale pensiero sulle MBO, ovvero gare di Mountain Bike di Orienteering:

Non mi piacciono
...e lo dico da 3 anni. Non c'entrano le due gare di sabato e domenica. Tra l'altro ben organizzate sotto tutti i punti di vista da me considerati essenziali (tracciato, carta, ecc.) da IKP e Orienteering Como.

Non mi piacciono perché lo considero uno sport troppo pericoloso, uno sport dove il mezzo di trasporto (la bici) e la fortuna contano troppo, e questo in uno sport amatoriale non mi piace.

Domenica ad esempio la pioggia ci ha risparmiato per un pelo, ma il tracciato risultava comunque bagnato, la mia mitica Bianchi alla lanterna numero 2 già non voleva saperne di frenare e mi è toccato fare tutta la gara con le suole!
Ma non è tutto, sabato nel bel mezzo di una discesa, già di per sé pericolosa (almeno per un pessimo ciclista come me) mi sono trovato un tronco orizzonatale a mezza altezza, ho provato a farmi "piccolo" (mi ci vedete?) e a passarci sotto... non ci sono riuscito, il casco ha bloccato la mia discesa mentre la bici senza fantino ha continuato la sua!
E ancora domenica mi sono trovato a passare tre incroci di fila con il "dare precedenza" a tutta velocità pregando che nessuno mi investisse. Lo so che sul comunicato c'era scritto moderare la velocità, ma è una gara e io mi conosco, non la modererò mai.
E poi mi scoccia pensare che un guasto tecnico possa costarmi la gara! Non è giusto!
Quindi ho deciso, mai più gare di MBO...
Almeno fino alla prossima volta che il socio mi convinceròInfatti penso di aver già detto mai più MBO più o meno 25 volte, ovvero le gare che ho già fatto in questa disciplina!
Intanto volevo fare i complimenti per le prestazioni del week-end a Angelo Bozzola, un vero drago della bici, al socio giunto a podio e al mio meccanico di fiducia Davide Fumagalli!

36^ e 37^ allenamenti

Ferie in Grecia e quindi riposo per quasi 2 settimane, poi 3 giorni di gare per riprendere nel migliore dei modi! Lui&Lei in notturna in Svizzera e poi nel comasco week-end sulla sella della mia Bianchi.

36^ Settimana
  • LUN - Riposo
  • MAR - Riposo
  • MER - Riposo
  • GIO - Ferie
  • VEN - Ferie
  • SAB - Ferie
  • DOM - Ferie

37^ Settimana

  • LUN - Ferie
  • MAR - Ferie
  • MER - Ferie
  • GIO - Riposo
  • VEN - Svizzera Lui+Lei 32' in notturna
  • SAB - Lurate Caccivio Trofeo Lombardia MBO 56'
  • DOM - Villaguardia Coppa Italia MBO 1h 55'

Classifica Lui+Lei

Il link per i risultati della Lui+Lei, per vedere come abbiamo perso il podio praticamente allo sprint...

Risultati con grafico

Post

sabato 16 settembre 2006

Lui + Lei 2006



Ed eccoci alla mia terza partecipazione della Lui+Lei, la simpatica competizione di orientamento ticinese che impone per tutta la lunghezza del percorso che le coppie non si dividano.

Il mio esordio è datato 2004, nei "sobborghi" di Lugano, quando con l'allora sconosciuta Michela Ceschi dell'UTOE Bellinzona conquistammo un'insperata medaglia di bronzo alle spalle delle coppie Brambilla-Giuganino e Tulla Spinelli e socio. Da menzionare l'ottimo post gara con Enrico Ferrari per Lugano!

Lo scorso anno, non lontano dal confine di Chiasso, a correre con me fu Marcella Binda, mia socia negli allenamenti del 2005 ai Giardinetti Pubblici di Milano. A rendere più simpatica la competizione fu la presenza del mitico duo Battistoni-Putzu nella nostra categoria. L'edizione 2005 fu quella più "boschiva" degli ultimi 3 anni, Luca e Dany partivano prima e questo ci ha consentito di fare parte della gara appaiati.

Quest'anno infine la gara è stata svolta oltre Bellinzona a Gardulo (già un'impresa arrivare in tempo). A correre con me finalmente lover. Tra gli altri italiani i soliti Luca e Dany, i novelli sposi Brambilla-Giuganino, il solito Kristian Bosisio, il duo Galletti-Borroni e i novelli fidanzati Farah e Stefano.
A rendere unica questa edizione è stato il tremendo acquazzone che si è scagliato sul tendone di Gardulo alle 20:15 (orario della prima partenza) e si è esaurito come d'incanto alle 21:15, orario della nostra partenza (gli ultimi per la cronaca).
Il temporale è stato talmente violento da indurre Luca e Dany a tornare a Venegono senza prendere parete alla gara dopo aver pagato. Un po' dispiaciuto per la perdita degli sfidanti ho però guadagnato la luce potente di Luca.
La gara sfruttava il più possibile il piccolo centro del paesino, ma le mie uniche imprecisioni le commetto subito dopo, ovvero alla lanterna 10 e alla 11 perdendo complessivamente intorno al minuto.
La percezione di andare bene però c'è, tanto che rimontiamo le coppie partite 3 e 6 minuti prima. Alla fine grazie a lover che tiene agilmente il mio passo giungiamo quinti davanti alle altre coppie italiane e davanti anche alla forte Caia Maddalena.
Il rammarico è quello di aver perso la quarta piazza per 4" e la terza per soli 18".

Scatterbrains, un anno dopo

Comincia nel peggiore dei modi la seconda stagione degli Scatterbrains!

Dopo il brillante Campionato dell'anno scorso, condotto a lungo in testa, concluso con il quarto posto; parte nel peggiore dei modi la stagione 2006-07 con una sconfitta netta alla prima di campionato.

4-1 Contro i campioni in carica del Joca Bonito, dell'amico Sergio, i quali possono contare sul solito Luca Toni oltre a Corini e Mancini. La squadra risponde solo con il gol della bandiera di Inzaghi (nella foto).
Malissimo la difesa con Cudini e Parisi in netta difficoltà.

Malgrado tutto per la II giornata viene confermato lo stesso 11 di partenza:
Modulo: 3-4-3


Abbiati
Oddo - Cudini - Parisi
Morfeo - Kakà - Volpi - Vannucchi
Inzaghi F. - Gilardino - Rocchi

Dal Blog di Beppe Grillo

Incompetenti...

Per continuare, anche sull'Alitalia, cuccatevi questo!

venerdì 15 settembre 2006

Sciopero Alitalia


Anche oggi disservizi con nuovi scioperi della compagnia di bandiera. Traffico interminabile sulla mia tratta casa-lavoro; oltre alla pioggia, fenomeno naturale, proprio non ci voleva questa. Poco male però, alla fine ce l'ho fatta.

Un po' più d'ansia giovadì 7 settembre quando un primo sciopero dei piloti doveva abbattersi su noi poveri passeggeri. Già, perché il 7 io dovevo partire per le mie vacanze (approposito sono appena tornato e il blog riprenderà regolarmente... spero) ma il timore di veder saltare il mio volo era forte.

giovedì 7 Il Corriere della Sera - Comunicato Alitalia

Leggo poi i sindacati che giustificano lo sciopero dicendo che così potranno rinegoziare il Contratto degli operatori Alitalia (vi garantisco che la categoria non è per niente sottopagata) e per rilanciare la compagnia Alitalia.
Dopo questi ripetuti scherzetti state pur tranquilli che io ci penserò 2 vole prima di riprendere un volo Alitalia e a parità di offerta la mia preferenza andrà sicuramente verso altre compagni!

giovedì 7 settembre 2006

www.vignettadelgiorno.com

E' tornato!
Il sito che tutti stavamo aspettando.
www.vignettadelgiorno.com

by Brusco!

Marchigno ad Asiago

Bufala o verità?

Eccomi quà, per la serie strano ma vero, ecco cosa mi è successo domenica in gara durante la staffetta. ero a metà percorso quando, fermo ad un punto (o quasi) sento un dolore forte sopra la caviglia destra. Ero nel bosco in un area con sottobosco, per cui ho pensato o ad una puntura di tafano, vespa ecc oppure ad un filo spinato.
Preso dall'agonismo e dalla foga perchè stavo andando bene, non vi ho fatto più di tanto caso. Durante la gara mi faceva male ma non ho fatto più di tanto caso. Fatto stà che sono stato "ripreso" da P. e staccato in salita. Va bene che è molto forte, ma mi sembrava di essere fermo. Comunque, la gamba continuava a farmi male e, casualmente, ieri c'era un amico di mia madre medico. Gli ho fatto dare un'occhiata ed ho scoperto che si trattava di un morso di vipera. Era stupito del fatto che avessi continuato la gara nonostante il morso senza schiattare a terra (e soprattutto come non ho fatto ad accorgermi). Probabilmente il fatto che avessi i calzettoni non ha permesso alla vipera di andare a fondo col morso per cui il veleno è rimasto circoscritto senza entrare in circolo, oppure la mia pellaccia è talmente resistente che la ignara vipera dovrà ricorrere ad un dentista...
Tornerò mai come prima? (e quì so che tutti penseranno che già ero rimba prima, figuriamoci adesso)
Marco

lunedì 4 settembre 2006

corsa batte orienteering

(Asiago)
Ma come è possibile che l'orienteering non attiri come altri sport?

Metto a confronto due competizioni di domenica: la corsa non competitiva di Cabiate e il Trofeo delle Regioni di orienteering.

La prima è appunto una garetta non competitiva senza pretese di un paesino in provincia di Como, Cabiate, che la maggior parte dei comaschi non conosce; garetta che si correva insieme ad altre innumerevoli competizioni simili. La seconda è una delle gare di orienteering più importanti della stagione, in uno dei posti più belli d'Italia, l'altopiano d'Asiago.

Risultato: Cabiate avrà avuto oltre 600 iscritti. Ad Asiago non creo ci siano stati 300 corridori!

I motivi li conosco. Troppo lontane le gare di orienteering, sport poco noto ecc.
Ma ancora oggi rimango stupito! Ma è possibile che l'italiano medio preferisca la corsa sotto casa (quando fa qualcosa) e magari il pomeriggio in casa guardando la Ventura piuttosto che un sano w/e alla scoperta di posti nuovi in mezzo alla natura!

35^ allenamenti

Per lavoro e impegni vari ho dovuto rinunciare nel w/e al Trofeo delle Regioni.
Domenica mi sono rifatto con la corsa non competitiva del mio paese, Cabiate.

35^ - Trentacinquesima settimana
  • LUN - Riposo
  • MAR - Calcetto 3 vs 3
  • MER - Riposo
  • GIO - Calcetto 3 vs 3
  • VEN - Riposo
  • SAB - Riposo
  • DOM - Corsa: non competitiva di Cabiate, 11 km (lover ha fatto 20 km)

Orientisti sul web

Stanno spuntando come funghi!

Sono i siti internet dei miei eroi dell'orienteering e dopo quello di Michele Tavernaro ecco in rapida successione arrivare:

www.alessiotenani.it

www.emilianocorona.it

Oltre a questi siti sulla sinistra di questo blog potete trovare i siti dedicati ad alcuni campioni di livello mondiale e anche alcuni dei tanti blogs che, come il mio, stanno nascendo ormai quasi per moda. A breve il Gallettino Padano dovrebbe dedicarci un articolo sul Lanternino

Il giorno dello Sciacallo

Altro film visto per rendere omaggio al libro di Frederick Forsyth.

Mi scoccia ripetermi ma il libro è un'altra cosa, anche se la pellicola di Fred Zinnemann (Da qui all'eternità - Mezzogiono di fuoco - Un uomo per tutte le stagioni) è molto fedele.
L'inizio del film è molto sbrigativa e può venir compresa solo da chi il libro lo ha letto.
Il cast semisconosciuto non aiuta la pellicola a decollare e come spesso accade la rappresenzazione dei personaggi è distorta rispetto dall'immagine che mi sono fatto, tanto che "lo Sciacallo" si presenta come un biondino carino ma non prestante, il contrario di quello che mi ero immaginato, cioè un fisico alla Donald Sutherland o un viso alla Clint Eastwood.

Lo stile mi ricoda molto quello francesce, uno stile tipo Ronin per intenderci, con meno azione ma le ambientazioni e le inquadrature restano le stesse.
Il film lo consiglio comunque la trama è avvincente e anche la simpatia che come nel libro si prova per il protagonista aiuta a calarsi nel gioco, ma prima consiglio di leggere il libro.
Da segnalare il remake "The Jackal" (dal titolo originale The Day of The Jackal) del 1997 con Bruce Willis, Richard Gere e Sidney Poitier.

Voto **

Love Story

Sette Nomination e un Oscar, per la musica, meritatissimo! Poi Nomination come miglior film, attore e attrice. Una frase che fa da icona: "Amare significa non dover mai dire mi dispiace".
Una frase che personalmente non mi piace tantissimo, ma il film invece è un piccolo capolavoro, entra nella storia. Un film romantico, semplice e un po' toccante.
Due bravi attori forse un po' troppo dimenticati, Ali MacGraw (bellissima) e Ryan O'Neal.
Lo ripeto, grande musica, poche note messe in fila, ma che fanno venire i brividi...

Voto: ***

Due padri di troppo

Non è un film che passerà alla storia, una delle tante commedie divertenti, da televisione. Gli attori sono Robin Williams e Billy Crystal, niente da dire, tra il meglio che la comicità americana possa presentare, ma questo non basta a trasformare il film in un buon film.
Oltre alla bella Nastassja Kinski da sottolineare anche un paio di scene con Robin Williams, come quando deve scegliere il vestito e il look più adatto per conoscere sui figlio.
Il resto è scadente, dalla trama alle interpretazioni degli attori minori

Voto: *

sabato 2 settembre 2006

Crash - Contatto fisico

Razzismo, violenza!
Realismo!


Flash di storie che si intrecciano, con Matt Dillon nel ruolo del poliziotto cattivo e razzista e Sandra Bullock in quello dell'isterica donna dell'alta società.
E poi un portoricano onesto che ripara serrature e un negoziante pakistano terrorizzato dai rapinatori, e poi investigatori privati di colore e capi della polizia oziosi. Poliziotti buoni, politici approfittatori e teppisti.

Storie che scorrono lungo i propri binari... ma come nella vita non tutto va come deve, non tutti fanno ciò che ci si aspetta e quindi può capitare che il cattivo, senza redimersi, combini qualcosa di buono, così come può capitare che il buono commetta degli errori. Come nella realtà.

Voto: ****

venerdì 1 settembre 2006

Abolizione costi ricariche

Dal blog di Beppe Grillo:

Un cittadino italiano ha finalmente deciso che gli fa troppo male e ha chiesto alla Commissione Europea l'abolizione dei costi di ricarica per i cellulari che esiste "solo" in Italia.
Lo hanno preso sul serio e la Commissione Europea ha contattato l'Authority, altra innovazione che ci rende (inconsapevolmente) poveri.

Bastano 500.000 firme per toglierci dai piedi la tassa sulla ricarica.

Firmate la petizione!

Coach Krzyzewski

da gazzetta.it
"Coach Krzyzewski, come già Larry Brown ad Atene, spende parole fantastiche per l’allenatore e i giocatori greci ma li indica per numero, non sa nemmeno i nomi di chi ha inflitto una lezione di tecnica, carattere e tattica a LeBron, Carmelo, Wade e le altre presunte stelle Nba. Il rispetto parte dalla conoscenza degli avversari. Ignorando chi da anni, ormai, li batte, gli americani perderanno sempre. Meritatamente"
dal nostro inviato Luca Chiabotti


E bravo Chiabotti, mi sei piaciuto anche tu!

Mondiali basket

Si fa sul serio. Dopo i quarti di finale più noiosi della storia, tutti conclusi con una ventina di punti di scarto, ora si va alle semifinali.

Qui troviamo tutte e 4 le squadre che hanno dominato i propri gironi.
Questa la statistica delle 4 semifinaliste:
7 partite,
7 VITTORIE!

Da una parte GRECIA - USA dall'altra ARGENTINA - SPAGNA.

Il mio pronostico del giorno prima diceva:
finale USA - ARGENTINA.
Ancora una volta ho mostrato quanto non ne capisca niente. E così nella prima sfida la Grecia fa a polpette i marziani sbarcati dall'NBA. Carmelo, LeBron, Elton, Dwyane, Antawn e compagnia bella, se vorranno, dovranno comprarsi il biglietto per assistere alla finale!

Ora la palla a Manu Ginobili e a Pau Gasol!

Faceva il palo

(Enzo Jannacci - anche se la canzone non è sua)

Faceva il palo nella banda dell'Ortica,
ma l’era sguercio, el ghe vedeva quasi pù:
e l’è staa inscì che i hann ciapaa senza fadiga,
i hann ciapaa tutt, ma propi tutt, foeura che lù.

Lui era fisso che scrutava nella notte
quand gh’è passaa davanti a lù on carabinier,
insòmma on ghisa, trii carriba e on metronotte,
gnanca una piega lú l'ha fà, gnanca un plissé.

Faceva il palo della banda dell'Ortiga,
faceva il palo perché l'era el sò mestee.

Così, precisi come quei della Mascherpa,
hinn restaa lì i sò amis, a vedè i carabinier,
han detto: « Ma come, porco giuda,
mondo cane: il nostro palo, brutta bestia, ma indove l’è ? ».

Lui era fisso che scrutava nella notte,
ha visto nulla, ma in compens l'ha sentì nient,
perché a vederci non vedeva un'autobotte
però a sentirci ghe sentiva un accident.

Faceva il palo della banda dell'Ortiga,
faceva il palo perché l'era el sò mestee

Ci sono stati pugni, spari, grida e botte,
li han menà via ch'era già mo' quasi mezzdì.
Lui sempre fisso, lì, a scrutare nella notte,
perché el ghe vedeva istess de nòtt come ‘n del dì

Ed è li ancora come un palo nella via,
la gente guarda, el ghe dà cent lira e poeu la va;
lui, circospetto, guarda in giro e mette via,
ma poi borbotta, perché ormai l'è un po' incazzaa.

Ed è arrabbiato con la banda dell'Ortica
perché lui dice: « Non si fa così a rubar ».

Dice: « Ma come, a me mi lascian qui di fuori
e loro, loro chissà quand'è che vengon su;
e poi il bottino me lo portano su a cento lire:
un pò per volta, ma a far così non finiamo più.

No, no, quest chì è pròpi un lavorà de stupid,
io sono un palo, non un bamba, non ci sto più;
io vengo via da questa banda di sbarbati,
mi metto in proprio, così non ci penso più ».

Faceva il palo della banda dell'Ortiga,
faceva il palo perché l'era el sò mestee.


Canzoni milanesi di Nanni Svampa
Canzoni popolari

Motociclisti


Siamo al primo di settembre e già la SS Milano-Lecco si è riempita. In prossimità dei 2 semafori di Monza la mattina c'è già coda. Da settimana prossima mi toccherà partire prima e magari tornare al tradizionale percorso invernale per aggirare i 2 semafori.

Oggi andando in ufficio però sono rimasto sorpreso da un motociclista. Era un tedesco, appena cominciata la coda l'ottimo motociclista si è piazzato tra il furgonato d'avanti a me e la mia Kia, senza battere ciglio. E' rimasto in quella posizione per tutta la lunghezza della coda mentre i tradizionali moticiclisti italiani sfrecciavano via in corsia di emergenza, quando questa c'era, o slalomando tra gli specchietti delle varie auto.

Il buon tedesco, stupito, girava il suo casco a destra e a sinistra guardando questi strani centauri italiani che gli passavano accanto. Tutti con una fretta inspiegabile. Accelerazioni, sgommate, insulti a auto e camion che non li lasciavano passare, specchietti che venivano sfiorati, inchiodate per evitare altri motociclisti che cambiavano corsia...

Lui no, lui sempre fisso come "il palo nella banda dell'Ortica" della celebre canzone cantata da Enzo Jannacci.

Bravo tedescone, mi sei piaciuto!

3 vs 3 a calcetto

Ho trovato lo sport più massacrante al mondo!
3 conto 3 a calcetto.

Il tutto si svolge in un campo più piccolo di quello del calcetto con le pareti stile hockey e con porte più piccole di quelle dell'hockey.
La palla non esce mai essendoci le balaustre laterali e una rete, a circa 2 metri e mezzo d'altezza, che fa da soffitto.
Si gioca in gabbia, una gabbia che farebbe rabbrividire anche il grande Arrigo!

Tatticamente è diverso da calcio e calcetto, il segreto è tenere un difensore che si sgancia il meno possibile dalla porta, rifiatare il più possibile turnandosi in difesa, occupare il centro del campo e tirare! tirare ogni volta che si ha la possibilità.
I passaggi sono superflui, finezze non sempre redditizie. Le partite sono massacranti, 60' senza interruzioni (non esistono falli ne rimesse), solo scatti continui.
Le due partite che ho giocato sono terminate con oltre 40 gol, quasi un gol al minuto!

Uno sport tutto d'un fiato!