venerdì 15 febbraio 2008

La guerra di Charlie Wilson

Ennesimo film tratto da una storia vera, sembrano i più gettonati in questo momento dopo Into the Wild e American Gangster.

La guerra di Charlie Wilson riesce a trattare un tema altrettanto importante e mostruoso, ma lo fa con una leggerezza da commediola frivola.
Nel cast due pezzi da novanta come Tom Hanks e Julia Roberts che interpretano rispettivamente un deputato texano amante della bella vita e una ricca e potente donna dell'alta società texana, nonché amante del deputato.

I due personaggi, realmente esistiti, con l'aiuto di un egente della CIA, riusciranno a finanziare segretamente gli afghani e munendoli di moderne armi per respingere l'invasione dei comunista dell'URSS.
Una storia tristemente vera, su giochi politici, corruzione e guerra. Un film carino che consiglio.
Recensioni più dettagliate su: cineblog e comedonchisciotte

Ancora una volta strepitosa l'interpretazione di Tom Hanks, altro attore che non adoro ma che devo inevitabilmente applaudire per opere come Forrest Gump (Oscar 1994) e Insonnia D'Amore.
Tra i suoi primi film ricordo commediuole come Splash (1984 con D.Hannah), Big (Nomination) e Ragazze vincenti (con Madonna), poi finalmente un ottimo film come Il falò delle vanità con B.Willis e M.Griffith.
Nel 1993 gira Insonnia d'amore ma soprattuto vince l'Oscar per Philadelphia, ok il film non mi è piaciuto ma la sua interpretazione è super. Dopo il doppio Oscar un po' di delusioni come Apollo 13, C'è post@ per te e Cast Away (Nomination). Poi ancora grandi successi come Salvate il soldato Ryan (Nomination), Il miglio verde ed Era mio padre. Più recenti infine Prova a prendermi e Il Codice da Vinci. Inomma un grande!

Discorso opposto per Julia Roberts, attrice bellissima che adoro ma che poi stringi stringi ricordo soprattutto per un film: il mitico Pretty Woman (Nomination). Tra le tante altre apparizioni spesso sono rimasto deluso (più dal film che da lei) come per Linea mortale, Notting Hill, l'orribile The Mexican, Hook, Prêt-à-Porter, Se scappi ti sposo e tantissimi altri... un po' meglio Il rapporto Pelican e Closer. Tra quelli 'buoni' Il matrimonio del mio migliore amico e Erin Brockovich (Oscar).

Tornando però al film in oggetto l'interpretazione migliore per me è quella dell'agguerrito e sempre più sorprendente Philip Seymour Hoffman (Nomination per questa interpretazione), lo ricordo già da Scent of a Woman fino al 2005 quando ha vinto l'Oscar per Capote.

Voto: ***

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