Più vedo il blog del maestro e più non capisco come fa…
E’ proprio bello, interessante e il suo modo di esporsi mi piace molto.
Doppia invidia quando poi vedo il resoconto della 5 giorni di Subiaco! Rimpiango tantissimo non aver fatto la terza tappa! Pare una cartina epica. Luca Battistoni l’ha definita la gara più difficile della sua vita, paragonando la zona ad un Beigua al quadro. E i tempi di gara (finalmente apparsi sul sito della manifestazione) lo dimostrano.
In crisi d’astinenza di orienteering ecco che ci si mette anche Davide Spagnoli ad invitarmi a tutte le gare dei prossimi w/e (MAMMUT compresa) alle quali però non potrò andare causa vacanze non orientistiche!
Ma il conto alla rovescia dice che mancano solo 3 giorni lavorativi e poi via per il GR20 (sotto una foto rubata dal sito ufficiale) ! Il trekking per la Corsica che farò in compagnia di lover, Luca e Dany! Un po’ di paura perché mi sembra di essere fuori forma e con le gambe sempre stanche, ma solitamente non sono uno che molla!
Altra paura data dallo lista delle cose da portare. Prevedo uno zaino stracolmo e pesantissimo.
2 commenti:
1. Sempre troppo buono con me!
2. Ti saresti divertito un sacco: non è stata la più difficile in assoluto (Stonah è sempre nei miei incubi peggiori, talvolta mi sveglio sudato di notte dopo aver sognato una tratta da un kilometro e mezzo senza riferimenti in quel delirio carsico), ma il posto era eccezionale.
La mia classifica di difficoltà vede primeggiare sempre la Slovenia...
Poi amo la Svezia, e la carta più difficile che ho trovato è la 3^ tappa dell'Oringen 2004 se ricordo bene.
Vi dico solo che Simone Luder, che aveva vinto ampiamente le prime 2 tappe, si è persa di brutto!
Io invece volevo piangere, ma non ero l'unico, si era creata una certa solidarietà tra tutti i concorrenti tanto che ci si consultava e ognuno enumerava le lanterne che aveva già visto...
scriverò un post su questa gara...
Posta un commento