mercoledì 28 luglio 2021

MicroMacro: Crime City


Vincitore dello Spiel des Jahres 2021 questo gioco mi ha affascinato per particolarità e coraggio.

Decisamente anticonvenzionale MicroMacro, senza creare nulla di nuovo, propone un prodotto originale a cominciare dal tabellone che altro non è se non un grandissimo disegno in bianco e nero ricco di dettagli. La cover del gioco ci regala la possibilità di avere un'anteprima di ciò che ci attenderà con un caso da risolvere sulla scatola.

Il gioco non inventa niente perché in estrema sintesi mi sono ritrovato a risolvere il quesito con la Susi o del corvo parlante che tanti anni fa amavo cercare tra le pagine della Settimana Enigmistica. Sì, parlo dei concorsi centrali, spesso a premi, che ci chiedevano di trovare dove fosse finito il cappello del signore con i baffi che una folata di vento aveva fatto volar via.

MicroMacro: Crime City non fa altro proporre una dozzina abbondante di queste storielle da decodificare individuando personaggi e azioni che sono state compiute in una caotica cittadina costiera.


Entrare nei meccanismi del gioco è semplice; le buste con gli enigmi diventano come biscotti in una scatola di latta dove uno tira l'altro rischiando di fare indigestione e finirli prima di accorgersene. Già, perché il gioco va risolto e una volta fatto è concluso, finito! Allora nasce il desiderio di assaporare i casi con calma, senza troppa voracità. Anche se sono convinto, visto il successo, che presto troveremo altri MicroMacro. Mi immagino già la versione nel West, nella Preistoria o un'Odissea nello Spazio...

Gioco da 1-4 giocatori anche se non ho riscontrato grossi problemi ad aprirlo a più giocatori simultaneamente tenendo presente però che, con l'aumentare del numero di giocatori, molte scoperte arriveranno fin troppo velocemente perdendo forse un po' del gusto. Gioco perfetto per acuti osservatori, curiosi e amanti dell'enigmistica.

Mio giudizio in sintesi:
Accessibilità *****
Complessità *
Divertimento ****
Strategia -

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