martedì 27 luglio 2021

Paleo


Dopo aver provato il gioco vincitore dello Spiel des Jahres 2021 (MicroMacro), con curiosità mi accingo a provare anche il fresco vincitore del premio Kennerspiel des Jahres 2021.

Malgrado la specifica "kenner" nel titolo del premio, ovvero "intenditori/esperti", di solito non mi solletica particolarmente perché mantiene un livello di complessità family. Per onestà intellettuale confermo che non sono mancati giochi di mio interesse quali Village, 7 Wonders e il pluripremiato The Crew dello scorso anno. Sicuramente entrambi i titoli indicati da questi premi sono ottime idee regalo natalizie anche per amici non troppo appassionati.

Paleo, ambientato nell'età della pietra, è un cooperativo come recita l'unica frase sulla cover. Le regole si rivelano semplici e risultano ancora più immediate giocandolo, in sostanza l'obiettivo è quello di completare un graffito parietale preistorico prima di rivelare un numero prestabilito di teschi.

Durante la fase diurna di ogni turno i giocatori cercheranno di recuperare risorse, cibi, pelli o fare scoperte che permettano di superare le avversità della fase notturna. In questa seconda fase infatti dovremo utilizzare le risorse accumulate e sfamare tutte le persone della nostra cerchia, ovvero le carte personaggi molto utili che forniscono abilità speciali.

In base ad elementi noti come il retro delle carte sceglieremo di volta in volta quale missione intraprendere e, se non avremo abbastanza risorse, potremo chiedere la collaborazione degli altri giocatori che potrebbero rinunciare al proprio turno per dei beni comuni più preziosi.

Questa sorta di semi-cooperazione permette a tutti di sentirsi attivi nella fase di gioco e di contribuire alla riuscita dei vari micro obiettivi. Le sfide non saranno per nulla banali e sarà necessario lavorare di squadra per superarle. La pesca delle carte creerà quella variabile di casualità che renderà le partite sfidanti, inoltre il gioco prevede differenti moduli per rendere le sfide sempre diverse.


Un gioco che trovo divertente e godibile, con materiali curati e sagomati, bella la grafica e i disegni dove mi ha stupito notare che tutti i personaggi sulle carte fossero diversi tra loro. La durata della partita è contenuta, è prevista anche la modalità in solitario e può supportare fino a 4 giocatori. Trovo sia perfetto per giocatori occasionali che apprezzano cooperare sfide tutt'altro che banali.

Mio giudizio in sintesi:
Accessibilità ****
Complessità **
Divertimento ***
Strategia **

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