mercoledì 29 agosto 2007

Addio Red

Ok, ogni tanto ci devono essere dei post tristi, questo è uno di questi. Questa notte è morto il mio gattino... Cathy lo prendeva in giro perché aveva solo un canino che gli spuntava fuori dalla bocca. E' vero era vecchissimo, circa 18 anni. Tanto tempo vissuto insieme.

Red arriva a casa un sabato mattina, mio padre non ha resistito e se l'è portato con sé, inizialmente con l'opposizione di mia madre che però poi fu la prima a viziarlo e coccolarlo. Un piccolissimo e bellissimo gattino tutto nero. Subito discussioni per il nome, io volevo Red e mamma Sissy. Poi quando scoprimmo che era un maschietto fu battezzato con il nome scelto da me, ma per anni mia mamma non si arrese e continuò a chiamarlo Sissy creandogli non poche crisi d'identità.

Red da subito manifestò la sua avversione ai viaggi. Ogni tanto i primi tempi lo portavo in cortile ma aveva paura, mentre era uno strazio per lui la macchina. Il più lungo viaggio fu a Chiavari (dove tra l'altro scappo) e ci fece dannare, come nei rarissimi viaggi a Ponte di Legno.
Qualche volta capitava che usciva di casa e poi un macello per andare a riprenderlo, graffiava tutti e tutto, aveva paura. Aveva paura anche dei bambini, tememva il loro essere maldestri e per difendersi tirava fuori le unghie.
Un'altra cosa che non ha mai gradito erano i croccantini.

Da piccolo giocava come un matto, sgommava per fare le curve. Dormiva nel letto con me, spesso sotto le coperte e se si svegliava prima lui erano graffi e dolori. Poi è creciuto e invecchiato.
Col tempo si è calmato, è ingrassato e diventato molto più poltrone; stava per ore appisolato sulle gambe di mio padre mentre guardava la televizione. Ultimamente era dimagrito, si vedeva che era vecchio, ma era ancora bravissimo a rompere, aveva sempre fame e bisogno di compagnia, la sua stanza preferita era dove c'era qualcuno.

Quanti ricordi piccolo Red, buon viaggio!

3 commenti:

Pierlabi ha detto...

Di seguito mi sono giunti questo tuo post e questo articolo.
E' innegabile che gli animali riescono sempre a ritagliarsi un posto speciale nel nostro cuore. Spesso sono più fedeli delle persone.
Diciotto anni poi sono veramente tanti.
Un abbraccione.

Anonimo ha detto...

Ho letto questo articolo e mi sono immedesimato.... ho capito che anche tu, come me, hai preso il nick da un animale.... spero di non scrivere lo stesso post molto presto, anche se il mio cane ha già 9 anni e quindi non so quanto resisterà....

Anonimo ha detto...

May the poor cat with one tooth rest in peace.