Matthias Müller, partito a metà griglia fa registrare al primo intertempo un ottimo 14:04, un secondo meglio dello svedese Peter Öberg partito 4’ prima. Anche al secondo e al terzo intertempo i due viaggiano appaiati alternandosi. Al traguardo lo scandinavo fermerà il cronometro a 35:27, un secondo meglio dello svizzero.
Dieci minuti dopo arriva Marian Davidik vincitore della prima 5 giorni dei Forti che si piazza al terzo posto provvisorio con 35:52.
Intanto al primo intermedio passa Emil Wingstedt che migliora il tempo di Müller fermando il cronometro sui 13:37. Solo Thierry Gueorgiou (13:08) saprà far meglio. Terzo ed ultimo ad andare sotto i 14 minuti il russo Valentin Novikov (13:47).
Al secondo parziale Wingstedt sparisce dalle prime posizioni a causa di un brutto errore che lo metterà fuori gara. Il tempo di Müller (22:14) resta il migliore fino all’arrivo di Novikov (21:55, terzultimo a partire), ma questo tempo dura pochi secondi perché Thierry Gueorgiou partito 2’ dopo il russo fa registrare un incredibile 20:46. Ultimo a partire lo svizzero Daniel Hubmann che con il suo 22:25 si piazza al sesto posto provvisorio, preceduto anche da Tero Föhr (quarto con 22:22) e David Andersson (22:24).
Si va all'utlimo intertempo a ridosso dell’arrivo. La classifica finale intanto dice che Föhr supera Öberg e Müller con un 34:22, alle sue spalle si piazzano Anders Nordberg (34:43), David Andersson (34:50) e la sorpresa olandese (?) Jonn Are Myhren (35:09).
E’ il momento di Gueorgiou e Novikov. I due giungono isieme all’ultimo intertempo. Il francese è nettamente primo, due minuti su tutti, mentre il russo si sta giocando la seconda posizione con Föhr, separati solo un secondo.
Al traguardo Thierry Gueorgiou ferma il cronometro a 32:21, e si riprende la medaglia d’oro nella Middle: la quarta per lui e tutte su questa distanza. Secondo posto al finlandese Tero Föhr e terzo per il russo Valentin Novikov (34:30, se fosse arrivato con Thierry sarebbe stato secondo). Solo settimo lo svizzero Hubmann (35:15).

1 32:21 Thierry Gueorgiou (Fra)
2 34:22 Tero Föhr (Fin)
3 34:50 Valentin Novikov (Rus)
4 34:43 Anders Nordberg (Nor)
5 34:50 David Andersson (Swe)
6 35:09 Jonn Are Myhren (Ned)
7 35:15 Daniel Hubmann (Sui)
8 35:27 Peter Öberg (Swe)
9 35:28 Matthias Müller (Sui)
10 35:34 Olle Karner (Est)
11 35:39 Pavlo Ushkvarok (Ukr)
12 35:45 Jarkko Huovila (Fin)
13 35:52 Marian Davidik (Svk)
13 35:52 Wojciech Kowalski (Pol)
15 36:07 Holger Hott (Nor) Ex-Campione del Mondo
8 commenti:
Bravo... ineccepibile...
Ora tu stai cavoleggiando a Monza... io a Biassono... domani bigiamo al Parco?!?
Ho una voglia di lavorare... infinitamente nulla
Ho una filiale infinitamente vuota!
Il parco sarebbe l'ideale, ma non si può. Per fortuna ci sono i Mondiali, e domani c'è la Long non Mamleev!
Situazione medaglie ad oggi per il sondaggio:
Finlandia 2
Svizzera 1
Francia 1
Norvegia 1
Russia 1
giusto x completezza caro pipa ti risolvo l'enigma John Are Myhren..
colui che ti sembra olandese è infatti un norvegese mascherato da tulipano..
Grazie Dipa, non ho seguito live e mi è servita la tua "blog-cronaca". Comunque devo dire che il francese è davvero un fenomeno se per 4 volte vince il mondiale middle (che io considero la più bella) e con distacchi sempre più evidenti. Complimenti a lui e a te
Concordo, Tero (l'originale non il ") è un fenomeno.
La prova che mi piace di più però è la long!
Jimy, grazie per avermi svelato il mistero...
La long è bella da seguire da spettatore, ma secondo me favorisce l'aspetto fisico. 1 ora e 45 di corsa con 30 lanterne è diverso da 30 minuti e 20 lanterne. Orientamento diverso....
Posta un commento