Non ho avuto la fortuna di essere agli EOC di questo week-end (deludenti purtroppo i risultati dei nostri). Ma mi sono esibito anch'io in una specie di tre giorni di gare... un bel po' massacranti visto che ora sono in difficoltà anche a fare i gradini di casa...
Cominciamo con ordine, sabato sera va in scena la notte bianca dello sport a Milano, l'orienteering si presenta con una gara promozionale dal buon contenuto tecnico (per gli agonisti) se si considera che quasi tutti i punti di controllo sono all'interno del Parco Sempione al buio e che le lanterne sono solo dei piccoli quadrati di legno appesi dove possibile.
Tra i partenti anche i due temibili fratelli Cavara. Inaspettatamente, malgrado una pila improvvisata, la gara mi va bene e benché ci impieghi il doppio del tempo stimato dagli organizzatori per il vincitore, mi aggiudico gara e premio in buoni Decathlon.
Non faccio a tempo a dormire che sono già impegnato in una nuova gara: Piani Resinelli, una delle cartine più toste della Lombardia. Il Nirvana Verde famoso per concepire, specie su questa carta, percorsi massacranti rispolvera il suo tracciatore più crudele: Mario Ruggiero.
Dovrebbero togliergli il tesserino perché per l'MA, e solo per l'MA, ci regala un 14km sforzo che permetteranno ai pochi fortunati/coraggiosi di raggiungere posti mai visti da orientisti...
No... sto scherzando, bravo Mario, era da tanto che non correvo in gare così lunghe e forse se ci fossero altri tracciatori così avrei qualche chilo di pancetta in meno.
La gara si rivela un massacro... Alla sette mi supera Jimy (fortissimo) che mi partiva 8' dopo. Alla 10 commetto un errore grave che mi demoralizza. Proseguo già a rilento andando alla 11, 12 e 13 camminando. Incontro poi Stevie, anche lui in difficoltà, arrivo fino alle 17, una bella fontana, immergo la testa e mi rifocillo, mi prende Etter Moritz, da questo punto viaggio in parallelo con lo svizzero, anche lui è stremato e ci alterniamo a tirare, spesso facciamo scelte diverse ma, probabilmente per conforto, nessuno dei due sembra volersi sbarazzare della compagnia dell'altro.
Così con errori alterni e collaborazioni giungiamo quasi stremati al traguardo. 2h 38' di gara ad oltre i 10' al chilometro, era da tempo che non vedevo questi numeri sul mio file excel riepilogativo...
Siamo a lunedì quando con non so quali energie decido di svegliarmi presto per andare a Cannobio, terza edizione (io le ho fatte tutte e tre) di questa prova in centro storico organizzata da Renato Martineto.
La gara è simpatica e il paesino si presta molto all'orienteering, presenti anche moltissimi ragazzini delle scuole. La gara agonisti vede la vittoria di Carbone (26'), poi Cattaneo (27') e Bozzola (27'30). Io arrivo quarto, un ottimo piazzamento vista la mia stanchezza, soprattutto se si considera il minimo distacco che prendo dai primi (28'30).
Ora come detto sono stremato, un po' di riposo... ma l'Oringen si avvicina e io devo continuare a prepararmi...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
A me è sembrato che fossero "solo" 13 i kmsf.... -))
13, 14, che differenza fa... tanto io dopo i primi 5 ero già morto...
E poi non hai ancora visto il mio errore alla 10... sicuramente lì un altro chilometro me lo sono sparato...
;)
Piccole lanterne di legno??? Mi sa che la birra e il chupito al melone hanno annebbiato la vista (a me o a te...bisogna sentire gli altri partecipanti cosa dicono in merito!)
Il socio
P.S: comunque un bravo a tutti i partecipanti della massarante MA. Io sono arrivato stanchissimo anche con 5 km in meno.
altro che continuare a prepararti!!! ti ho visto in uno stato pietoso al primo passaggio al punto spettacolo...
Mi chiedo come tu abbia fatto a vincere a Milano
M.
PS: quando facciamo una corsetta insieme?
Posta un commento