Truman Capote - A sangue freddo
Ho ricercato per un po' questo film perché tra premi e l'interpetazione di Philip Seymour Hoffman pensavo fosse un capolavoro. Il film invece è di una lentezza apocalittica, l'interpetazione di Hoffman secondo me è meno coinvolgente (anche se sempre di alto livello) di quella fatta per La guerra di Charlie Wilson o Onora il padre e la madre. La pellicola, che è un remake, parla dell'ultimo romanzo di Truman Capote, l'autore di Colazione da Tiffany, il quale alla ricerca di un nuovo genere letterario, cioé il romanzo documentario, si immergerà in questa missione che lo cambierà per sempre.
Voto: **
Continua il mio cammino sui film degli anni '60 e per l'occasione ho ripreso dei film (gli ultimi) con Cary Grant. In questa leggera commediola duetta con Doris Day. Storiella allegra senza grosse pretese, anche se in quegli anni si aggiudicò 3 Nomination e si aggiudicò anche un Gloden Globe (miglior commedia).
Voto: **
Un marito per Cinzia
Rimaniamo su Cary Grant che questa volta (quattro anni prima) si trova di fronte la bellissima Sophia Loren. Una pellicola un po' più sofisticata della precedente che con coraggio affronta anche dei pregiudizi sociali della classe benestante americana di quegli anni. La Loren nella pellicola canta in italiano anche nella versione inglese. Una commedia carina anche e soprattutto per i due grandi attori.
Voto: ***
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