giovedì 26 giugno 2008

Il divo


Altro film premiato a Cannes. Personalmente mi è piaciuto meno di Gomorra, ma qui il giudizio è molto soggettivo, anche perché ho sentito diversi pareri opposti.

Comunque la storia è interessante, personalmente mi ha affascinato la trama che ha messo in risalto la mia ignoranza politica e la poca memoria storica...
L'interpretazione di Toni Servillo è stata notevole. Ho visto il film all'interno della rassegna da me tanto amata 'Appuntamento al buio' e oltre al solito commento del critico è intervenuto uno spettatore che diceva di conoscere Andreotti e di poter criticare la pellicola perché in realtà la macchietta, le movenze e i suoi comportamenti, specie nella vita privata, sono tutt'altro che freddi e comici come appaiono invece al pubblico.
Il film comunque lo consiglio. Tra l'altro si tratta di una costruzione stilisticamente del regista Paolo Sorrentino molto carina con tratti da far-west, l'incontro con i suoi uomini, e pezzi ironici.
Simpatico il momento in cui Andreotti ride ad una battuta di Beppe Grillo su di lui "la verità di quello che è successo in questi 50 anni in Italia la sapremo solo quando Andreotti morirà e gli apriranno la scatola nera", con la moglie che si irrigidisce e cambia canale. Ma tutte le risposte sempre pronte del Senatore sono simpatiche.
Voto: ***

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