lunedì 28 agosto 2006

4^ JTT Race

Gran sole! E questa è la notizia più incredibile.
Mai nelle prime 3 edizioni del "Junior Trentino Team Race" si era corso sotto un sole così tanto piacevole.
La bellezza di questi boschi invece non è una novità, Lavarone è proprio un piccolo Paradiso. Fortunati i giovani lombardi che per una settimana hanno potuto allenarsi su queste incantevoli cartine. Io mi sono comunque goduto il week-end.
Si parte col sabato, due sprint dalle parti del Lago di Lavarone. Vince Denis Shutkovskyi, ma molti sono i giovanissimi che mi precedono. Io mi accontento di regolare i vecchietti (Luca, Manzoni e il socio) e le donne (Federica Maggioni, Anna Piola, Cristina Turolla e Daniela).

Domenica JTT.
Il mitico Marco Bezzi si dimentica di comunicare il mio nome agli organizzatori i quali si accorgono della mia presenza solo all'ultimo secondo. Risultato: mi tocca partire in fondo allo schieramento così come lover.
A parte questo inconveniente la gara è molto bella. Il percorso dell'HA tosto. A fine competizione Lorenzino Vivian mi parla di dislivello talmente ben distribuito da non sentirnsi nemmeno... Be', sul ben distribuito posso essere d'accordo, sul non sentirsi...

Ma andiamo avanti. Ad imporsi in HA è Carlo Rigoni che a fine gara mi aggiorna anche su un paio di errorini (non sono mai contenti questi tori!). Ottimo anche il tempo di Dallavalle a pochi secondi dal finanziere; terzo un soprendente Stefano Cristellon e poi via via tutti gli altri favoriti come Emiliano, Denny, Rass, i fratelli Franco...

Tra le sorprese trovo Verena Troi in buona forma che si piazza bene in DA dove vince la giovane Heike. A livello maschile vittorie più scontate come quelle di Oleg e Tiziano Zanetello, a livello giovanile vincono due reduci del raduno lombardo, il figlio d'arte Mikail Anuchkin e Casto!
La mia gara si complica già andando alla prima quando al posto di fare la mia scelta preferisco inseguire lover per accertarmi che stia andando nella direzione giusta. Lei finirà terza (mitica!)mentre io sbaglierò tutte le prime 5 lanterne impiegandoci più del doppio del tempo di Rass fino a quel punto. Al quinto punto mi prende Sonna, che mi ha ciucciato già 6 minuti. Comincio ad essere un tantino più regolare e fino alla 10 non commetto altri svarioni. Poi però arriva Dorigatti che mi passa a velocità doppia. Il morale scende, so di essere l'ultimo nel bosco, ma rimango concentrato e mi stupisco quando alla 13 riprendo i due avversari. Salendo per la 14 cerco anche di seminarli. Penso di avercela fatta ma mi risuperano. Sopra le ortiche della 19 però i due giovani commettono un'altra imprecisione, io riparto come una saetta verso la caneletta (lanterna n° 20) con l'obiettivo di non farmi più raggiungermi. La salita nel pratone che porta al rudere con la penultima lanterna però mi è fatale, Dorigatti mi ripassa, vedo uscire anche Sonna dal bosco, ma ormai c'è solo la discesa che mi separa dal traguardo e la faccio a tutta.

La gara è finita, sono distrutto ma soddisfatto. I due giovani arrivati con me mi hanno battutto come altri 30, ma mi sembra di aver fatto una buona gara e poi correre in posti così mette solo di buonumore...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Week end più che positivo...gara a parte! Complimenti ai volontari del comitato regionale che si devono aver fatto un "mazzo tanto". I commenti che ho sentito sono più che positivi (gli eventuali errori sono comprensibili...come quello del codice sbagliato). Per quanto riguarda la JTT....non lo so...più sono in forma e più faccio gare schifose! Peccato perchè il bosco era stupendo, il percorso idem. Mah!
Un grazie particolare a Luca e Daniela che ci hanno offerto per dormire la loro casa presa in affitto per tutta la settimana.
ciao
Il socio

Anonimo ha detto...

who is that sexy guy in the photo?

ale ha detto...

He it's I