martedì 3 agosto 2021

The King is Dead (seconda edizione)


The King Is Dead (Seconda Edizione) arriva dopo l'apprezzato König von Siam (King of Siam) e dopo la prima edizione di The King Is Dead

Apprezzo tantissimo questo titolo di Peer Sylvester (Wir sind das Volk!) che però, più di ogni altro gioco divide i miei amici: c'è chi lo adora e c'è chi lo detesta.
Si tratta di un gioco di piazzamento cubetti e maggioranze con la particolarità che in tutta la partita ogni giocatore potrà compiere solo 8 azioni, differenti a seconda della carta giocata, che determineranno le sorti del regno (e la vittoria o meno della partita).
Con un numero così limitato di azioni assume un'importanza rilevante anche il rinunciare a fare l'azione e passare.

L'eleganza del gioco a mio avviso è disarmante anche se spesso, alle prime partite, prevale l'impressione di fare mosse a caso arrecando un po' di frustrazione.


Il gioco può esser giocato in 2, 3 o 4 giocatori e a seconda del numero cambia radicalmente l'esperienza di gioco: in 2 è molto tattico, in 4 diventa un gioco a coppie dove è determinante l'affiatamento di pensiero. A mio avviso però le partite più interessanti sono quelle a 3 giocatori che risultano tremendamente profonde anche se offrono il fianco a azioni kingmaking.

Una partita tra giocatori esperti può durare anche meno di mezz'ora e comunque mai più di un'ora. Le nuove versioni del gioco prevedono delle variazioni al tema con piccoli accorgimenti o la possibilità di aggiungere delle carte univoche con poteri differenti che però non ho mai utilizzato trovando già così il gioco molto gratificante.
Il fatto che si sia passati da una prima edizione ambientata in Siam per poi spostarsi in Gran Bretagna senza alcun problema fa comprendere come l'ambientazione sia del tutto irrilevante.


La cover di König von Siam


La cover del primo The King is Dead

Gioco per nulla adatto ai giocatori occasionali, eviterei inoltre di iniziare con una partite a coppie mettendo al tavolo giocatori con esperienze differenti a questo gioco.

Mio giudizio in sintesi:
Accessibilità *****
Complessità ***
Divertimento **
Strategia ****

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