E chi se lo aspettava che andasse così bene?
E già, i timori del girono prima, che come ogni nuova gara mi urlavano "ma chi te lo fa fare", si sono rilevati eccessivi. Ad aiutarmi sicuramente la presenza di lover... che almeno mi garantiva una gara non al limite... ;-)
Molto più problematica sarebbe stata una gara con l'idolo, che ha fatto tremare invece il socio.
A rendere il tutto spettacolare però è stato sicuramente il sole che ci ha accompagnato.
Alle 9.00 iniza la gara, alle 9.31 è il nostro turno. Partimo tutto sommato rincuorati avendo visto all'opera un paio di coppie... non troppo in forma...
Noi partiamo con il numero 63. Nei primi 500 metri passiamo le coppie 62 e 61, ma prima di poterci montare la testa veniamo passati dal duo targato 65, alla fine saranno i vincitori.
Il giro si rivela diverso da quello che ormai da un paio di settimane stavo provano. Poco male tanto al contrario del socio e dell'idolo non avevamo ne cronometro ne punti di riferimento.
Prima di superare il ponte della Vallassina passiamo anche la coppia 59, quindi affrontiamo tutta la parte vicino al Lambro in solitudine. Solo Giancarlo Tagliabue, in veste di giudice, saluta il nostro passaggio.
Dopo metà gara inizia la salita spaccagambe che ci mette a dura prova. Spingo un po' lover, ma ormai il peggio è passato.
Siamo al primo passaggio sotto la torre e lo speaker ci inneggia come faceva Galeazzi con i fratelli Abbagnale. Siamo all'ultimo chilometro e la coppia 68 prova a superararci, non è di quest'avviso Cathy che nello sprint finale piazza un parziale incredibile e si rimette d'avanti ai 68.
Per noi la soddisfazione di essere stati superati solo da 1 coppia e di aver fatto registrare un ottimo 40'20" che ci regala la 43^ posizione. Poco peggio di Ombretta Milesi.
Socio e idolo invece si piazzano 12' andando sotto il 35'. Alla fine orgogliosa del socio, l'idolo minaccia di portrmelo via: "E' stato troppo bravo, da oggi sarà il mio socio!".
Alla fine piove sul bagnato con Oscar e Cri che si portano via anche un premio a estrazione, mentre io e Ombretta ci guardiamo un po' sconsolati.
Lo speaker ci saluto e ci rimanda all'anno prossimo, alla 41^ edizione della Castagna d'oro.
il commento di lover
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