venerdì 30 giugno 2006

Monte Maddalena

Perché è giusto ringraziare la Montagna che mi ha ospitato questo mercoledì di allenamenti ecco una bella foto!

Dopo la tradizionale riunione mensile di lavoro a Brescia (dove ho presentato la mia SACHER TORTE), appuntamento con il mitico Davide Spagnoli per scalare il Colle che domina Brescia; il MONTE MADDALENA!

Prima di tutto due cenni di storia: le leggende narrano che il primo orientista a cimentarsi nella scalata del Monte fosse stato papà Gates, ovvero il temutissimo Federico Cancelli. Si parla che il buon Federico abbia un personale di 1h17'.

La salita è diventata poi un appuntamento fisso degli allenamenti di alcuni tumizini. Si parte ai piedi del Castello e si sale da Via Panoramica per cotinuare su Via San Gottardo fino in cima al monte.
Più di 10 km di asfalto con circolazione di auto non eccessiva ma un gran numero di ciclisti che, per una manciata, di metri affiancano la loro fatica e il loro sudore a quello dei pochi podisti.

Mercoledì 28 giugno il clima era impietoso: caldo, caldo e un sole che tardava a tramontare. Io e Davide partiamo e subito si vedono i valori... il tumizino (che vanta un personale di 1h02') se ne va già ai primi chilometri. Io parto al mio passo, lento, l'unico che mi avrebbe permesso di arrivare in cima.
Tutto sommato tengo bene. Ai 5 km trovo anche una fontanella che mi permette di rinfrescarmi giusto un secondo. Poi si riparte, e quelli sono i metri più duri.
Dal quarto all'ottavo chilometro la strada sale costantemente e le antenne della vetta sembrano lontane e irraggiungibili. Dall'ottavo chilometro si corre ormai per finire con il morale alto e la strada che ci aiuta diminuendo leggermente la sua pendenza.

La cattiveria vuole però che dopo aver trovato puntualemente tutti i cartelli indicanti il chilometraggio, i buoni bresciani, abbiano deciso di non segnalare proprio l'ultimo... Poco male, ad attendermi, un po' dopo ecco Davide e una fantastica fontanella.

L'esperienza è stata positiva, anche il Monte Maddalena è stato domato! Certo giovedì non ho più camminato e il mio mal di schiena si è riacutizzato, ma ne valeva la pena, e forse a settembre si bissa!
Per la cornaca Davide non ha migliorato il suo personale facendo registrare un pietoso 1h09'. Nulla però in confronto al mio 1h15', che mi colloca al penultimo posto dell'albo dei record personali degli orientisti...

Antonio SERINI 48'
Stefanio GOTTARDI 52'
Davide SPAGNOLI 1h02'
Antonio CANCELLI 1h07'
Alessandro DIPACE 1h15'
Federico CANCELLI 1h17'

giovedì 29 giugno 2006

L'intruso

Coppa del Mondo 2006
quarti di finale
GEMANIA
ARGENTINA
ITALIA
UCRAINA
INGHILTERRA
PORTOGALLO
BRASILE
FRANCIA
Trova l'intruso!

martedì 27 giugno 2006

Nessun complotto

Indignato con i giornalisti sportivi italiani, ma non è una novità. Fulvio Giuliani uno dei miei idoli radiofonici, mi piace ogni mattina il suo modo di porsi nelle interviste, ieri durante la telecronaca di Italia–Australia ha quasi gridato allo scandalo per l’espulsione di Materazzi, riferendosi velatamente alla minacce contro l’Italia del pallone, fresca di scandali, ipotizzate da Beckenbauer.
Provvedimento eccessivo quello contro il difensore azzurro? Forse, ma non scandaloso. Prima del Mondiale le regole erano chiare. Il fallo scomposto, quasi a gambe unite, su un avversario lanciato a rete, anche se non cattivo e tra l’altro più su Zambrotta che su Bresciano, può portare ad un cartellino rosso.
Abbiamo già dimenticate le critiche fatte da tutta l’Italia a Vanigli per il suo intervento che ha rischiato di non farci vedere Totti al Mondiale, e la successiva richiesta da parte di tutti di tutelare il “giuoco” del calcio.
Tutto dimenticato.
Quello che però mi spiace è che gli episodi dubbi contro l’Italia ci portino a sentirci vittime, a trovare anticipatamente alibi ad eventuali sconfitte. Spesso le grandi delusioni/eliminazioni sono dovute a errori arbitrali… almeno così ci piace pensare. Ricordo 4 anni fa quando abbiamo creduto di non aver vinto il Mondiale per colpa di Byron Moreno!
Io sono schifato da questo atteggiamento italiano. L’Italia alla Corea del Sud doveva rifilare 5 gol, e se l’arbitro commette un errore finiva 5-1, come ieri con l’Australia. Trovarsi sullo 0-0 al 55’ non è colpa dell’arbitro!
Al posto di prendere spunto dagli errori testardamente li ripetiamo. Ma per fortuna parlo soprattutto dei giornalisti e dell’opinione pubblica, non dei giocatori scesi in campo ieri. Loro una volta tanto non si sono scoraggiati evitando isterismi o attacchi di nervi (se non l’ottimo Zambrotta quando si è portato via il pallone, ammonizione sacrosanta!).
La squadra è rimasta concentrata e unita. Marcello Lippi ha tolto Toni per Barzagli. Da fine stratega, come in una partita di scacchi, ha pensato prima a neutralizzare gli avversari e poi, ogni tanto, a pungerli. Personalmente, perché è bello dire la propria, non mi sarei fatto impressionare dall’Australia e avrei azzardato una difesa a tre, riducendo magari le avanzate di Zambrotta e Grosso, ma lasciando Toni a dar manforte a Iaquinta. Alla fine ja vinto Lippi, Zambrotta e Grosso hanno fatto i numeri e proprio un’incursione di quest’ultimo ci ha regalato, a tempo ormai scaduto, il rigore.
Diciamolo pure senza vergogna, un rigore più dubbio dell’espulsione di Materazzi, un rigore guadagnato con intelligenza. E poi trasformato magistralmente da Totti con un tiro di rara potenza e precisione!
Un’altra cosa bellissima è stata la corsa di Del Piero per abbracciare Totti. Questo gruppo è più unito di quanto leggo sui giornali. Al contrario di Brasile, Inghilterra e Germania noi non abbiamo un undici titolare, ma 23 giocatori uniti e pronti a sacrificarsi per il bene della squadra. Diciannove sui venti giocatori di movimento già scesi in campo, anche fuori posizione, senza polemica. La polemica è solo tra Lippi e i cronisti che lo chiamano di notte per sapere l’undici che scenderà in campo.

The Scatterbrains #3 #4

Eliminati al primo turno...
Qualche recriminazione? Certo, il dispiacere di essere finiti in un girone tosto, la classifica generale parla chiaro, i "verdi" del girone E sono tutti nella parte alta della classifica, a spuntarla l'U.S. del Centenario e Elidebi. Hellas e The Scatterbrains sono le due prime squadre escluse.
A passare il turno anche una squadra che ha totalizzato 20 punti meno di noi! Il mio tifo ora va per Il Vecchio, Aieie Brazov e Fabrizio e anche Lo Zio Melo:

BALDORIA GROUP 238,5
ELIDEBI
237,0
AIEIE BRAZOV 235,0

FABRIZIO 231,5
IL VECCHIO
231,5
HELLAS
231,0
GIVENTOFLY
230,5
SPERIAMO IN MOGGI
229,5
THE SCATTERBRAINS
226,5
REAL TABAZOR
225,5
I DUCALI
224,5
ANONIMA MOGGI
221,5
IL MALEFICO
221,5
U.S. DEL CENTENARIO
221,5
LA SELECAO
221,0
FC PILOZE
218,5
ATLETICO IRLANDA
218,0
I GALACTICOS
218,0
CINICI
216,5
GIGI 1953
216,5
JUVESTABIA SOCCER
215,5
BORA BORA
213,0
STEALTH
212,0
GLOBETROTTERS
211,5
LOZIOMELO F.C.
211,0
AIRAGHESE F.C.
209,5
I MANZO
208,5
REAL MIZAR
207,0
TRINACRIA EXPRESS
206,5
COSTA DI FORMIA
203,0
RRIGGIU 200,5
THE TROOPER 195,0


Per fortuna si va avanti anche senza essere ammessi nel tabellone conclusivo. Dopo il girone eliminatorio però la squadra è stata rivoluzionata e, grazie ai 12 cambi a disposizione i volti noti sono molti, dal capocannoniere Klose a Totti, da Buffon a F.Torres. A salutare la squadra tra gli altri gli amati Sheva e Gerrard entrambi autori di 2 gol fino a questo punto.
Ecco le formazioni di 3^ giornata

1 Ricardo Portogallo
2 Sorin Argentina --> (A. Cole Inghilterra)
3 Jankulovski Repubblica Ceca
4 Gerrard Inghilterra
5 Marquez Messico
6 Lampard Inghilterra
7 Shevchenko Ucraina
8 Ballack Germania
9 Pauleta Portogallo --> (Gomez Colombia)
10 Kaka Brasile (cap)
11 Gilardino Italia

e Ottavi:
1 Buffon Italia
2 Sorin Argentina
3 Cannavaro Italia
4 Ballack Germania
5 Marquez Messico
6 Lampard Inghilterra
7 F.Torres Spagna
8 Kaka Brasile (cap)
9 Klose Germania
10 Totti Italia
11 Gilardino Italia

25^ Allenamenti

Settimana corta in preparazione di Beer-OL, in compenso scalata del Bolettone molto dura con i miei due compagni pronti a staccarmi come da cronaca.

25^ - Ventiquattresima settimana
  • MAR - Torneo di basket a Paderno tanto minutaggio
  • MER - Scalata del Bolettone 1h 10' (per la quinta settimana di fila) con il socio e l'idolo
  • SAB - Gara: Beer-O in Svizzera 1h20' circa
  • DOM - mal di schiena

ibs.it

Per i vostri regali ecco un bel sito: libri, dvd, cd...
Io ci ho messo un paio di recensioni

giovedì 22 giugno 2006

Basket - I love this game

Questo il personale bilancio della mia doppia apparizione al torneo di Paderno di basket dopo due anni di assenza.

La prima sensazione che mi viene in mente è di felicità, immensa felicità. Inevitabile forse per chi come me ha iniziato a giocare a basket a 8 anni, e ha vissuto sensazioni bellissime e ricordi indelebili legati a questo sport. Entrare sul triangolo di gioco è elettrizzante. Lo ammetto, non so stare in panchina, scalpito come un matto. Anche quando, come in queste partite, mi rendo conto che chi gioca è più forte di me.
Stare in campo è una gioia, e la partita di martedì che ci ha visto in soli 8 effettivi è stata una goduria unica perché, anche se schierato da 4 per mancanza di lunghi, mi ha permesso di giocare tanto!

L’esito del match, vittoria nel derby contro l’altra metà dell’O.D.B., è secondario.
A farmi tornare a casa contento è stata l’atmosfera. Peccato che un piccolo infortunio a Giuseppe Mandia non gli abbia permesso di essere al mio fianco, in compenso è stato proprio bello rigiocare con Michele Biffi, anche se più volte mi ha urlato dietro, Mauro Corrada, Paolo Fioravanti, Carmine Scannapietro e anche Max finalmente sceso in campo.
Dall’altra parte Marco Tominetti, Mauro Bonali, Ale Blò, Marco Saurniani e soprattutto Matteo, un ragazzino di 18 anni scattante come una gazzella, che una manciata di anni fa allenavo alle giovanili del Paderno!
Sì, forse questo è stato l’aspetto più disarmante, dover giocare contro un mio giovane allievo, che mi ha anche messo alle corde…
A parte questo mi sono piaciuto, certo, un po’ arrugginito, ma la grinta c’era, un paio di canestri sono venuti, numerosi recuperi con il mio gioco d'anticipo e pressante. Un po' carente negli scatti, ma deve essere l'allenamento del Bolettone che non concilia con il basket.
A rendermi ancora più felice i complimenti di un inedito compagno (di cui non ricordo il nome), uno dei migliori della mia squadra, nello spogliatoio ha detto una semplice frase “E’ un piacere giocare con te!” E mi è bastata per farmi sentire un re!

Finita la partita pasticcini per il mio compleanno e poi cena “Al Barone” con lover! che giornata!!!

Bolettone


5^ Scalata consecutiva sulla Sacra Montagna!

L'afa, il caldo e la non-grigliata non hanno impedito all'idolo e al socio di esserci anche questo mercoledì; di conseguenza io non ho potuto mancare, e chi li porta su se no?
Ormai infatti considero loro i veri atleti e io l'autista. Solo l'autista perché quando si tratta di correre i due compagni di sventura, chicchierando tra loro, mi staccano immancabilmente aspettandomi poi pietosamente sui due G.P.M.
Ma ci sarà una giustizia Divina, e se non hanno barato sui loro dati anagrafici, un giorno li batterò... basta pazientare...

Intanto mercoledì è prevista una pausa (di riflessione), la scalata è spostata al Monte Maddalena (BS) credo in compagni di Davide Spagnoli e Antonio Cancelli.

mercoledì 21 giugno 2006

5° trionfo per la Benetton

Alla Climamio Bologna non riesce il canestro sulla sirena, che l'anno scorso le consegno il titolo ai danni dell'Armani Milano, così la Benetton Treviso si aggiudica meritatamente il suo quinto scudetto.

NBA - Titolo agli Heat

Wade e gli Heat volano sul titolo NBA

Incredibilmente, dal mio punto di vista che puntavo sui Dallas.
Come ogni anno non ho mai dato fiducia all'est. I miei grandi favoriti erano San Antonio, Dallas, Phoenix e un po' dopo i Lakers. Solo Detroit pensavo potefa fare uno scherzetto...
Ancora una volta mi sbagliavo. Grandi Heat!

Le conclusioni che traggo da quest'esito sono:
  • Wade è un vincente
  • O'Neal è riuscito a vincere senza Kobe, ora potrà ribadire chi era il più forte
  • Payton, al contrario di Malone, riesce a conquistare un Anello
  • Nowitzki ha perso una grande occasione e molti cominceranno a chiamarlo perdente

martedì 20 giugno 2006

Tanti auguri


Oggi è il mio compleanno!

Trentun'anni fa nascevo... l'anno scorso grande festa per i primi 30 anni, quest'anno una cenetta romantica con my lover.

Intanto grazie mille a tutti qelli che mi hanno già fatto gli auguri:


  • Nadia Negri (in anticipo di un giorno via sms)
  • lover
  • socio (a mezzanotte! via sms)
  • Cristina Manella e Paolo Bocchiola (via sms)
  • Paolo Mario Grassi (sito IFK)
  • Cristina Giannina (mail)
  • Maria Rota (mail)
  • Ilaria Zoccarato (mail)
  • Natasha Pisconti (sms)
  • Marchigno (sito IFK)
  • Annamaria Pozzati (mail)
  • Massimo Bianchi (sito IFK)
  • Andrea Piloni (sito IFK)
  • Patrizia Palazzo (sms)
  • Jimy (sito IFK)
  • mamma (telefonata)
  • papà (telefonata)
  • Patrizia Sacco (sms)
  • Valentina Schenone (sms)
  • Vincenzo Crippa (sito IFK)
  • Cinzia Gentile
  • Laura Buzzolani (tentata telefonata poi sms)
  • Consuelo Sormani (sms)
  • Luca Cafarelli (mail)
  • maestro (qua sotto)
  • Denny Pagliari (sito IFK)
  • Emanuele Patton (sito IFK)
  • Lara Chiarletti, Ivan, Dania, Demis (2 sms)
  • Zii, Dario e Sara
  • Remo Madella (qua sotto)
  • Giuseppe Mandia
  • Andrea Dipace (sms)
  • Pallacanestro O.D.B.
  • Alberto Grilli (sito IFK)
  • Fiona
  • Alessandro Marzari (sms sulla sirena)

a tempo scaduto

  • Mariola
  • l'idolo
  • Ilaria Ravagnati
  • Massimo e Ross
  • Luca e Daniela
  • Farah
  • Dina
  • Daniela Amoretti
  • la zona CLD

...grazie a tutti...

venerdì 16 giugno 2006

Emozione al Gadda

Ritorno al basket giocato solo per due partite.

Dopo 2 anni di inattività sono tornato ieri sera a calcare il campo di basket del GADDA.
L'indedito coach Max (mio ex-compagno) mi da fiducia e mi butta nella mischia già come sesto uomo... emozione e paura.
Il mio ingresso è pietoso, in pochi minuti di gioco commetto 3 falli, 0 punti, 1 tentato tunnel ad un avversario fallito e molta confusione.
Torno in panchina deluso ma felice tra i sorrisi degli ex compagni, oggi addetti al referto, e dell'arbitro, Fabio Lisoni, storico ex compagno di squadra, ora allenatore in carriera...

Poco prima dell'intervallo Max ci riprova e mi ributta in campo. Seppur sottotono, qualcosa si sblocca; subisco fallo vado in lunetta e timbro il cartellino con un tiro libero che insperabilmente si insacca!
Non è finita, un minuto dopo ricevo palla in regia, controllo la posizione dei compagni, le due guardie marcate a dx e sx e i due lunghi davanti a me in fase di blocco reciproco. Finto un passaggio laterale tanto per liberarmi uno spiraglio frontale e buttarmi verso canestro, il mio marcatore ci casca e si sposta, mi infilo e cerco uno dei due pivot ma ancora non sono liberi.
Non c'è altra soluzione, terzo tempo in mezzo all'area con tiro in corsa dall'altezza della lunetta. Palombella alta ma preisa che supera le lunghe braccia di D.Motta (ex Serie A ma più noto per essere stato l'ex della Clerici) e si va ad insaccare!
3 Punti.
Un patrimonio minimo, ma che mi ha riempito il cuore. Torno in panchina felice, quasi tra le lacrime, ripenso a quel campo, alle tante battaglie e ai miei compagni...
Seduti con me vedo tutta la mia carriera di giocatore di basket, iniziata a 8 anni. A a destra c'è Michele Biffi, compagno delle giovanili, con il quale non giocavo da quasi 20 anni. Poi c'è Giuseppe Mandia, storico compagno con il quale ho giocato in ben 4 squadre diverse! Poi ancora "Nucio", Corrada, Fioravanti e Alberto.

La partita non è finita, continua punto a punto fino all'ultimo minuto, giustamente vengo fatto da parte, ma quando Fioravanti commette il 5° fallo a 10 secondi dalla fine Max rimanda in campo me!
Siamo in parità ma il 4 del Desio segna il secondo dei liberi. Palla nostra, pochi secondi sul cronometro. Io mi faccio la rimessa in gioco.
Lo schema è semplice, Nucio blocca Michele che si invola per il canestro.
Tutto funziona, il mio lancio a a scavalcare gli avversari è preciso, Michele prende palla, terzo tempo indisturbato e... errore... incredibile... errore!!!! Perdiamo di 1... martedì finale 3° posto! sigh!

Tutto contento torno a casa... vedo il Televideo... Gol di Gerrard!
Poi guardo la Svezia... Gol di Ljungberg... NOOOOOOO, l'ho lasciato in panchina!
Mannaggia!

giovedì 15 giugno 2006

24^ Allenamenti

Per prima cosa volevo ringraziare Roberto Biella e Fabrizio Iozzi per l'invito e l'organizzazione del bellissimo allenamnto in notturna di venerdì scorso a Borgo Ticino. Tracciato bello e complesso dove mi sono divertito e ho anche sbagliato...

Passiamo agli allenamenti di questa settimana

24^ - Ventiquattresima settimana
  • MER - Scalata del Bolettone 1h 27' (per la quarta settimana di fila) con Cathy
  • GIO - Torneo di basket a Paderno
  • VEN - Palio di Monza 1Km x 6 frazionisti
  • DOM - Gara: Parco La Mandria (TO) 41'

mercoledì 14 giugno 2006

The Scatterbrains #2

Seconda giornata per la mia mitica squadra del FantaMondiale. In attesa delle ultime partite del primo turno, e quindi dell'esito dello scontro con l'US del Centenario, è già pronta la nuova formazione che ci vedrà privi del messicato Borgetti, "lo zorro del deserto", infortunatosi...
Al suo prosto pronto lo zar Andrey Shevchenko!

Una provvisoria analisi del primo turno ci vede in svantaggio rispetto all'US del Centenario che può contare sulle 3 segnature (2 Rosicky e Kaka) contro le nostre 2 (Kaka e Pauleta) in più i nostri avversari possono sperare in Fernando Torres impegnato oggi alle 18...
Noi incrociamo le dita e speriamo di poter raccimolare almeno 1 punto.

Per la seconda giornata ecco i titolari:

1 Ricardo Portogallo
2 Sorin Argentina
3 Jankulovski Repubblica Ceca
4 Gerrard Inghilterra
5 Marquez Messico
6 Lampard Inghilterra
7 Shevchenko Ucraina
8 Ballack Germania
9 Pauleta Portogallo
10 Kaka Brasile (cap)
11 Gilardino Italia

Discussioni interessanti

Nel forum del sito FISO Lombardia vi linko 2 discussioni a mio avviso interessanti, ovvero le consuete opinioni divergeni tra me e Remo su cosa sia importante in una gara di Ori (Lago di Giacopiane) e la discussione di Mr Yellow (staffette)

Le due discussioni potrebbero in futuro venire cancellate...

martedì 13 giugno 2006

I'm very disappointed

Grande successo ai Campionati italiani di MBO in Toscana da parte del mio compagno di squadra Mark Hayman, e titolo italiato al mitico Giaime Origgi 'Jimy' giunto secondo!

I due superatleti sono stati però beffati da quella che definirei la casta della MBO italiana, ovvero un gruppo ristretto di ciclo-orientisti che non ci tiene a far crescere questa disciplina ma egoisticamente esclude tutti i nuovi atleti...

Alla mia telefonata di complimenti Mark ha risposto con il suo simpatico, incomprensibile, italiano: "non molto buoni domenica... ho fatto gara e vinto, ma organzzatori mi hanno detto no italiano, no premio... ...e va bene... poi hanno detto no punti Elite no vittoria... ....e va bene... ma neanche detto mio nome alle premiazioni. Questo è proprio male... non gentili..."
Io sono rimasto incredulo...

Poi incontro Jimy, il nuovo Campione italiano, all'Esselunga di Paina, e felice mi comunica con orgoglio il suo titolo... poi si fa scuro in volto e mi dice: "però mi hanno escluso dalla Nazionale. Le convocazioni le hanno fatte il giorno prima..."
Non ci credo, il giorno prima... escludendo il nostro miglior italiano del momento... Personalmente non mi sembra giusto!

lunedì 12 giugno 2006

Lago di giacopiane

Due cose da segnalare questo week-end, il B&B dove ho dormito e la gara che ho fatto.

Iniziamo dal primo: Luzzyguesthouse, visitate il sito e cuccatevi la galleria fotografica cliccando sulle foto.
Vi garantisco che dal vero sono ancora meglio...
Questo B&B si trova a 2 km (attenzione quasi tutti sterrati) dal centro di Bozonasca, a 15km da Chiavari! Ve lo segnalo perché è un paradiso.

Ad accogliervi ci sarà Luana, una giovane ragazza molto in gamba e soprattutto di una gentilezza d'altri tempi. Il B&B emerge da un tipico vecchio casolare ligure, metà restaurato con buon gusto e metà in rovina. Oltre ai vari appartamentini c'è una deliziosa zona comune dove potrete gustare i prodotti del posto a comiciare dall'ottimo olio prodotto dalla stessa Luana. Sdraiandovi in veranda c'è da ammirare il fantastico panorama godendosi la quiete, oppure partire per in passeggiate romantiche.
Una chicca è rappresetata dalle foto del padre di Luana, ex ciclista gregario di Gino Bartali.


Ma Borzonasca è anche orienteering, ovvero Laghi di Giacopiane. Anche qui ci vuole un po' di sterrato per raggiungere questo posto ignorato dai tipici turisti liguri.
Una serie di vecchie dighe disegnano i contorni dei due laghetti meta di pescatori e animali selvaggi.

Nel 1998, nel 2001 e ieri a disturbare questa quiete ci hanno pensato loro, gli orienisti, mai giunti in massa per la verità, ma sempre ben visibili con le loro tutine e la loro inspiegabile allegria.

Fantastica la carta di gara, praticamente senza sentieri visto che l'unico viene sfruttato per portarci in partenza. Qui troviamo Bogo (il tracciatore) sdraiato a mo' di sirenetta che senza mai alzarsi da il via a tutti gli atleti. La gara è ben disegnata con molta salita all'inizio. Io faccio un errore alla 5 spingendomi a Nord-Ovest, comprendo l'errore ma ormai è tardi, dislivello gratuito, mi faccio i pratoni ma lì c'è già Carbone che mi ha succhiato 4 minuti!
Carbone mette il turbo e se ne va, impossibili per me agganciarmi. Alla 10 però rieccolo lì, nella paludina a nord della lanterna. Io me ne vado, la gara si fa stimolante e provo ad accellerare per riprendermi i 4 minuti, la discesa è più congeniale alle mie caratteristiche e tutto d'un fiato mi faccio le ultime lanterne. Con gli split-time avrei apprezzato maggiormente questo mio sforzo. Al traguardo la classifica parla di un terzo posto, posizione che verrà confermata dal ritiro di Gianluca Carbone.
Soddisfazione nell'aver battutto Di Stefano, quarto, delusione nell'apprendere che i primi due hanno fatto treno con DiSte viaggiando insieme fino al traguardo...
Dopo la gara un po' di lettura del Codice Da Vinci attendendo Cathy che, incurante del impietoso passare del tempo, conclude la sua gara più impegnativa.

Finita la gara comprendo la delusione degli organizzatori per lo scarso afflusso di atleti. Solo 21 di cui solo 2 lombardi (io e Cathy), 2 piemontesi (Corrado e Rita), 2 tedeschi in vacanza e 15 liguri. Troppo pochi per una delle cartine più tecniche del panorama italiano.
Forse molti si sono risparmiati per il Centro Storico di Brugherio di domenica prossima :-(
C'è chi ha reputato troppo lontana la prova. M mi domando se ha senso valutare 30 minuti di viaggio in più rispetto a domenica scorsa troppi quando poi si sta fuori comunque un w/e e si visitano posti bellissimi e cartine semi-inedite come questa...

venerdì 9 giugno 2006

The Scatterbrains

FantaMondiali!!

Analisi di questa squadra molto milanista…
Ecco come sono pronto a stupirvi: un attacco ridicolo, un centrocampo stellare con il neo Appiah e una difesa da scoprire.
Altre analisi mi fanno vedere che ho solo 1 africano e 2 sudamericani, tutti e tre però regolarmente in campo all’esordio. In rosa anche 2 asiatici ai quali però spero di non dover mai far vedere il campo. Ben 3 i centro-nord americani, i due messicani in campo alla prima. Questi i numeri un po’ strani di questa squadra molto strana.
Altra stranezza è che al loro primo mondiale ho voluto premiare l’Ucraina, tra i 23 ho infatti più ucraini che italiani e brasiliani messi insieme. Altre nazionali ben rappresentate sono l’Inghilterra e il Portogallo vicecampione europeo in carica.
La squadra di club più rappresentata è il Milan con 4 giocatori.
La fascia di capitano l’avrei data volentieri a Gerrard ma all’esodio gli ho preferito l’ex-juventino del Ghana quindi fascia a Kaka che si è guadagnato il posto all’ultimo secodno ai danni di Totti, come Sheva ai danni di Ronaldo…

1 Ricardo Portogallo
2 Sorin Argentina
3 Jankulovski Repubblica Ceca
4 Ljungberg Svezia
5 Marquez Messico
6 Lampard Inghilterra
7 Borgetti Messico
8 Appiah Ghana
9 Pauleta Portogallo
10 Kaka Brasile (cap.)
11 Gilardino Italia

21^, 22^ e 23^ Allenamenti

Ecco un buon modo per monitorare i miei allenamenti...
li scrivo in questo blog!

23^ - Ventitreesima settimana

  • LUN - Visita medica sportiva
  • MER - Scalata del Bolettone 1h 11' (per la terza settimana di fila) con Cristina e il socio
  • GIO - Cena da Luca e Daniela x preparativi gara di Tradate
  • VEN - Notturna di Fabrizio Iozzi a Borgo Ticino con Cathy 1h circa
  • DOM - Gara: Laghi di Giacopiane 57'

22^ - Ventiduesima settimana

  • MER - Scalata del Bolettone 1h 15' (seconda scalata) con il socio
  • VEN - Gara: Genova 22'07" x 3250+75
  • SAB - Gara: Monte Beigua Vetta SV 39'06"
  • DOM - Gara: Prà Riondo GE relay Open con Cathy 17'58" x 2500+75

21^ - Ventunesima settimana

  • MER - Scalata del Bolettone 1h 15' circa con il socio
  • SAB - Calcetto 5vs5 mix 1h30'
  • DOM - Podistica non competitiva di Missaglia LC 14 Km con saliscendi 1h05' circa

Mondiali al via

E' il giorno dei Mondiali, non c'è nulla da dire...
La vittoria in gara uno della finale NBA di Dallas, il passaggio in finale scudetto della Benetton Treviso sulla Lottomatica Roma, il 4-2 del Mantova nell'andata della finale playoff x la Serie A sul più quotato Torino, la notturna a Borgo Ticino di Fabrizio Iozzi... tutto questo e molto altro non ha trovato spazio sulle prime pagine dei principali quotidiani sportivi italiani, solo un evento pare calamitare tutte le attenzioni...

INIZIA IL MUNDIAL

E allora FORZA AZZURRI!

Intanto sento che si sta organizzando del tifo contro perché c'è chi pensa che una vittoria, quantomai utopistica, al mondiale possa voler dire insabbiamento del processo su "piedipuliti".
Personalmente spero in una vittoria Mondiale ma anche nella giustizia nel calcio italiano. Sono il solito sognatore? Vvedremo...

martedì 6 giugno 2006

Il giorno del Diavolo

6/6/06

Dicono che oggi sia il giorno del Diavolo. La fine del mondo...
Io ho organizzato per domani la terza scalata al Bolettone, dite che dovrei annullare l'appuntamento?

Ok annullo, in caso si sopravviva avrò più tempo per leggere Il Codice Da Vinci

lunedì 5 giugno 2006

Don Arrigo Chisciotte

Goal.com riprende un'intervista al grande Arrigo Sacchi apparsa in questi giorni sul Corriere dello Sport.

Sacchi e Carraro: “Io mi sento colpevole per quanto è successo. Tutto era sotto gli occhi di tutti. Ma io non avevo le prove per denunciare. Non perdono Carraro, ha tenuto lo scandalo nel cassetto da settembre”

Sacchi e la Juve: “La Juve sapeva bene chi era Moggi, anche prima di ingaggiarlo”

Sacchi e Capello: “Capello deve andarci cauto quando parla di scudetto meritato. Ci vuole rispetto per la magistratura. Cosa farei se la mia squadra andasse in B? Chi mi conosce lo sa bene…”

Ha destato in me stupore inoltre un servizio di Striscia la Notizia in cui si riprese una puntata di Controcampo del 2002 dove il grande Arrigo già parlava di poteri extracalcistici della Juve, poteri che tutti conoscevano ma nessuno denunciava. E a Piccinini che chiedeva più dettagli, lui rispondeva che tutti i presenti erano nel mondo del calcio e sapevano come andavano le cose, e lui non aveva voglia di fare come Don Chisciotte.

Un lungo w/e in Liguria

Si è concluso con un podio il lungo w/e di gare in Liguria. Dopo i due 5' posti di venerdì e sabato, domenica grazie alla mia compagna di staffetta sono riuscito a salire sul gradino più basso del podio nella categoria Open alle spalle di Samuele e Leonardo Curzio e di Cristian Riva e Caterina Francone.

Il Beigua si è rivelato una volta di più un posto bellissimo e la compagnia del sole è stata molto gradita. Dopo il venerdì a Genova tra Caruggi, girati proprio tutti anche quelli più sporchi e malfrequentati, e piazze d'arte, sabato e domenica ci siamo innalzati sopra Varazze.

Le gare sono procedute in maniera abbastanza scontata con vittorie di Bruno e Caraglio nella categoria regina. Anche le altre categorie non hanno rilevato grandi sorprese.

Giornalisti vs. Perreira 0-1

Per 5 anni, e vi assicuro che non sono pochi, ho fatto il giornalista. L’ho sempre detto in tono dimesso perché non me lo sono mai sentito dentro. Non ho mai fatto l’esame di stato; a scuola l’italiano non era la mia materia preferita… e sinceramente usare la parola giornalista è un insulto per i veri giornalisti.
Sta di fatto che dopo l’I.S.E.F. mi ritrovai prima in stage poi assunto a
Datasport. Per cinque anni mi sono trovato a scrivere di Sport e Spettacolo collaborando di tanto in tanto anche con altre riviste.
Detto questo posso affermare che in genere non stimo i giornalisti, non tanto i miei ex colleghi, quanto i veri giornalisti. Per prima cosa non comprendo l’utilità dell’Ordine dei Giornalisti, una macchina mangiasoldi che li classa ai miei occhi alla stregua della casta dei notai. Poi non sopporto il modo di far giornalismo, ovvero l’incapacità da parte della stragrande maggiornaza di riportare notizie senza intervenire con proprie opinioni o chiavi di lettura personali.
Personalmente quando leggo un giornale vorrei trovarvi fatti e non opinioni di sconosciuti firmatari, i quali il più delle volte non esprimono nemmeno la propria idea ma il messaggio che la testata per la quale scrivono vuole far passare.

L’ultimo articolo che mi ha fatto sorridere è legato alla conferenza stampa del C.T. del Brasile Perreira. Interrogato su cosa pensava che alcune sue stelle durante le 12 ore di libertà si fossero recate in discoteca, un po' alterato ha risposto “Io non chiedo a voi giornalisti come passate il tempo quando avete finito di lavorare. E' il vostro tempo, non il mio. Per lo stesso motivo, quando concedo qualche ora libera ai ragazzi non indago su come la spendono”.
Paolo Condò apriva lo stesso articolo della Gazzetta dello Sport definendo le 12 ore di libertà: "in pratica: l'autorizzazione a dormirci assieme a chi ha moglie o fidanzata o assimilita in zona, e di farsi una birra in qualche locale notturno al club degli allegroni".

Di articoli che mi hanno fatto sorridere (e deprimere) ne ho un cassetto pieno, ma in un post non ci stanno, quindi aspettatevi in questo blog qua e là critiche a questa categoria, a cominciare da Collina e l’ipocrisia… presto su questi canali…

NBA - Sarà Dallas Miami

Queste le due finaliste NBA 2006. Ovvero il ritorno in finale di S.O'Neal dopo la batosta del 2004 patita dagli allora suoi (e di Kobe) Lakers e l'esordio in finale di Dirk Nowitzki.

Pronostico quando mai incerto, piccolo vantaggio per i Mavericks che possono contare sul fattore campo, ma gli Heat hanno già ribaltato questo vantaggio ai Pistons in finale Est.

giovedì 1 giugno 2006

FantaMondiale al via

Finalmente mondiale…
Il countdown sul sito ufficiale dice 8 giorni 00 ore! E’ l’ora del FantaMondiale.
Fogli, matite, quotazioni della gazzetta, una preziosa rivista comprata a Dublino e un’infinità di articoli e di statistiche scaricate da Internet. Questi gli atrezzi appoggiati sul mio comodino; cinafrusaglie che hanno spinto un po’ più in là Il Codice Da Vinci, che mi ero ripromesso di leggere alla svelta per poterlo vedere al cinema.
Come ad ogni vigilia di FantaCalcio io ho la certezza di poter puntare al titolo, certezza poi non sempre mantenuta, come quest’anno in campionato dove su 20 squadre iscritte mi sono piazzato solo 4°. Dico ‘solo quarto’ perché il grosso dei premi se li sono presi i primi 3 in classifica.
Il mio Mondiale sarà come al solito alternativo. Conto di non acquistare Ronaldhino, così come mi sono guardato bene dal prendere Toni per tutta la stagione appena conclusa. Lo ammetto, quello fu un errore…

Oggi le mie idee sono confuse... in porta sto pensando a Barthez FRA e Robinson ENG, molto economico, con Abbondanzieri ARG in alternativa, ma l'Argentina ha un girone di ferro e i primi due hanno gironi morbidi e prezzi buoni.
In difesa i titolari dovrebbero essere Tudor CRO, Sorin ARG e Jankulovski CZE, l'idea è quella di racimolare già dalla difesa un golletto.
Il centrocampo è sempre stato il mio fiore all’occhiello e anche a questi Mondiali non mi vorrò privare del meglio, per questo dovrei puntare su Gerrard e Lampard ENG, Totti ITA e Ballack GER. In panchina ci metto Appiah GHA che mi piace tanto. Accantonati gli altrettanto gettonati Kaka BRA e Zidane FRA. Da valutare Nedved CZE e Riquelme ARG.
In attacco finalmente un italiano, Gilardino ITA ma anche Ronaldo BRA e Owen ENG a disposizione ci metto anche Pauleta POR che ha tutta la squdra che gioca per lui, e in questi anni ha dimostrato di segnare con regolarità… inoltre il suo girone... speriamo...

Tra le critiche alla mia squadra vedo un po’ troppa Inghilterra, anche perché tra le riserve avrò anche A.Cole ENG che la Gazzetta ha reso economico. Non c'è tanto Brasile, squadra favorita e gli attaccanti sono più delle scommesse che delle certezze, ma tutti i giocatori mi piacciono e quindi mi sa che inizieremo proprio così...

Idraulico

Vi confesso un segreto, nel mio DNA sono un tirchio.
Lo so che nessuno potrebbe accorgersene ad un’occhiata superficiale; infatti spendo tutto quello che ho sul mio conto corrente, offro spesso, compro cazzate... devo dire che rimango affascinato da come ogni volta, consapevolmente, mi lascio fregare da tutti gli studi di marketing delle aziende: dalle proposte della Gazzetta dello Sport con DVD o album che compro ma che raramente vedrò, alle offerte della FOX con cofanetti a prezzi invidiabili, ai supermercati che ti mettono i cioccolatini proprio vicino alla cassa… Infami!!!!!
Malgrado tutto, comunque, devo dire che quando devo affrontare una spesa elevata o imprecisata ho timore... Se mi fa male un dente cerco di portare pazienza sperando passi (e poi sono mazzate perché si sa che non passa), se mi si blocca la saracinesca del box mi trasformo in meccanico e faccio da me, se vedo uscire l’idraulico da casa spero che la mia ragazza abbia un amante…
Quest’ultimo timore però non ce l’ho più.
Non ci crederete, ma ho trovato un idraulico onesto.
Non è una battuta, lo so che fa ridere; è come dire di aver trovato un macellaio vegetariano. Ma sta di fatto che il mio idraulico, a dispetto del cognome, è proprio a buon mercato.

Grazie signor Ferrari.