Ecco dove mi piacerebbe andare ques'estate a fare le gare di Orienteering:
Hungheria Cup
Hungheria Cup da WoO
Che ve ne pare?
lunedì 28 dicembre 2009
Sylvester 2010
Arrivano i primi risultati dalla Sylvester 2010. Per il momento il tempo tiene, evitata per ora la pioggia. Dai commenti di Oscar seconda tappa molto bella e terza tappa tutta da correre, in stile 'Parco di Monza'.
Esaltanti le prove di Ester Manfrin in D35, dominatrice di tutte e tre le prime tappe, buone prove anche per Giorgio Gatti che al momento (in classifica generale) è davanti a Oscar e Remo in HB /da capire cosa sia successo nella prima prova). Gli altri italiani sono Alberto Grilli in H40 e Francesco Gatti e Chiara Gatti nelle giovanili. Da segnalare anche la presenza di An Fredericks in DE.
I risultati
martedì 22 dicembre 2009
Spalare la neve
Dopo aver spalato la neve di fronte al mio box ho potuto fare un'analisi del livello delle strade dei paesi limitrofi.
La mia Cabiate si becca un bel 7, non male devo dire, meglio di Mariano Comense a cui diamo un 6 perché per lo meno non c'erano grossi problemi a viaggiare. La medaglia d'oro però va a Giussano a cui do un bel 10; tutte le strade estremamente pulite, incredibili. Infine arrivo a Carugo a cui diamo un bel 5, strade troppo sporche.
La mia Cabiate si becca un bel 7, non male devo dire, meglio di Mariano Comense a cui diamo un 6 perché per lo meno non c'erano grossi problemi a viaggiare. La medaglia d'oro però va a Giussano a cui do un bel 10; tutte le strade estremamente pulite, incredibili. Infine arrivo a Carugo a cui diamo un bel 5, strade troppo sporche.
Dal dottore
Approfittando delle ferie (non orientistiche) dopo una vita sono passato dal mio medico a fare il tagliano...
Tra gli acciacchi una caviglia, un ginocchio e la pelle...
Grazie alla neve non ho incontrato nessuno. Velocissima mi ha visitato da lontano, a sensazione e mi ha rifilato tre visite da fare, il tutto con molta gentilezza. Gentile come l'impiegata all'ospedale che mi ha fissato gli appuntamenti e con suo grosso stupore riuscirò a farle tutte entro la fine di gennaio.
Un appuntamento è fissato per le 13 e 18'.Vedendo l'orario ho detto "Che precisione"; la risposta è stata: "Non si faccia illusioni. Non dovrei dirlo ma dovrà aspettare un po'".
Mi ha fatto sorridere, ma poi ripensandoci mi son detto, visto che già lo sapeva non poteva darmi un appuntamento per le 14? In quel caso però forse poi mi avrebbero visitato alle 15...
Insomma il ritardo ci sarebbe stata in ogni caso...
Tutto bene fin qui. L'unica nota dolente è stato il prezzo; quasi 80 Euro, alla faccia. Però dicono che l'anno prossimo mi rimborsano qualcosa... vedremo
Tra gli acciacchi una caviglia, un ginocchio e la pelle...
Grazie alla neve non ho incontrato nessuno. Velocissima mi ha visitato da lontano, a sensazione e mi ha rifilato tre visite da fare, il tutto con molta gentilezza. Gentile come l'impiegata all'ospedale che mi ha fissato gli appuntamenti e con suo grosso stupore riuscirò a farle tutte entro la fine di gennaio.
Un appuntamento è fissato per le 13 e 18'.Vedendo l'orario ho detto "Che precisione"; la risposta è stata: "Non si faccia illusioni. Non dovrei dirlo ma dovrà aspettare un po'".
Mi ha fatto sorridere, ma poi ripensandoci mi son detto, visto che già lo sapeva non poteva darmi un appuntamento per le 14? In quel caso però forse poi mi avrebbero visitato alle 15...
Insomma il ritardo ci sarebbe stata in ogni caso...
Tutto bene fin qui. L'unica nota dolente è stato il prezzo; quasi 80 Euro, alla faccia. Però dicono che l'anno prossimo mi rimborsano qualcosa... vedremo
lunedì 21 dicembre 2009
Mai più easyJet
E fanno 3!
Ancora una volta a piedi...
Dopo che avevano annullato il volo che da Londra mi avrebbe dovuto riportare in Italia (era la prima volta che mi capitava una cosa del genere), il mese scorso è successo che il mio volo da Berlino fosse ritardato di ben 7 ore. Dopo la lunga attesa nessuna spiegazione, una hostess nascosta dietro una colonna al momento dell'imbarco che non è riuscita a dare la precedenza a chi ne avrebbe avuto diritto e soprattutto un equipaggio decisamente d'emergenza, c'erano dei portoghesi per la tratta Berlino-Milano.
E visto che non c'è due senza tre oggi Roberta sarebbe dovuta rientrare in Italia dopo l'addio al nubilato della sorella a Barcellona. Per non essere da meno è stato annullato anche il suo volo.
La costante di queste peripezie è che la compagnia in questione è sempre stata easyJet!
Ok che con RyanAir ha i prezzi più bassi del mercato, salvo poi non aver un bagaglio da stiva o non voler prendere uno spuntino a bordo perché lì cominciano le mazzate, però poi il servizio è proprio quello della compagnia più economica. Mi riferisco a personale che non parla inglese (le comiche quando cercano di seguire la voce che spiega le informazioni d'emergenza), e soprattutto non fornisce il necessario supporto in casi (frequenti) di disagi.
Quando sono tornato da Berlino nessuno aveva delle informazioni, scoprire che si aveva diritto ad un buono pasto (spendibile solo nei bar dell'aeroporto che hanno prezzi proibitivi) è stato merito del vicino non dell'ufficio informazioni. In Italia ho scoperto che avevamo diritto anche al rimborso di due telefonate. Ora non so se a Roberta pagheranno l'albergo no. Ma cercherò di capirlo io sul loro indecifrabile sito perché dal gate nessuna informazione...
Insomma continua ad essere la compagnia più economica ma spesso questo risparmio costa caro...
Ancora una volta a piedi...
Dopo che avevano annullato il volo che da Londra mi avrebbe dovuto riportare in Italia (era la prima volta che mi capitava una cosa del genere), il mese scorso è successo che il mio volo da Berlino fosse ritardato di ben 7 ore. Dopo la lunga attesa nessuna spiegazione, una hostess nascosta dietro una colonna al momento dell'imbarco che non è riuscita a dare la precedenza a chi ne avrebbe avuto diritto e soprattutto un equipaggio decisamente d'emergenza, c'erano dei portoghesi per la tratta Berlino-Milano.
E visto che non c'è due senza tre oggi Roberta sarebbe dovuta rientrare in Italia dopo l'addio al nubilato della sorella a Barcellona. Per non essere da meno è stato annullato anche il suo volo.
La costante di queste peripezie è che la compagnia in questione è sempre stata easyJet!
Ok che con RyanAir ha i prezzi più bassi del mercato, salvo poi non aver un bagaglio da stiva o non voler prendere uno spuntino a bordo perché lì cominciano le mazzate, però poi il servizio è proprio quello della compagnia più economica. Mi riferisco a personale che non parla inglese (le comiche quando cercano di seguire la voce che spiega le informazioni d'emergenza), e soprattutto non fornisce il necessario supporto in casi (frequenti) di disagi.
Quando sono tornato da Berlino nessuno aveva delle informazioni, scoprire che si aveva diritto ad un buono pasto (spendibile solo nei bar dell'aeroporto che hanno prezzi proibitivi) è stato merito del vicino non dell'ufficio informazioni. In Italia ho scoperto che avevamo diritto anche al rimborso di due telefonate. Ora non so se a Roberta pagheranno l'albergo no. Ma cercherò di capirlo io sul loro indecifrabile sito perché dal gate nessuna informazione...
Insomma continua ad essere la compagnia più economica ma spesso questo risparmio costa caro...
Festa Stankanov 2009
Rinnovata festa Stankanov, sempre in taverna Gariboldi, e sempre molto affollata.
Poche le defezioni dei cani d'orientamento, anzi qualche gradito ritorno come Miss Blond, da molto latitante, e l'apparizione del mammo Mr.Orange, oltre alla sempre presenza della mamma Miss Blue.
A causa del freddo e della neve è saltata la garetta in Palazzolo by night, si è ripiegato in un gioco indoor del buon Mr.Yellow: il Stiga Hockey Table (o qualcosa del genere) si tratta di una sorta di Calcio Balilla ma con l'Hockey. La grossissima particolarità e difficoltà è che i partecipanti per riuscirci a giocare correttamente dovrebbero avere tre mani!!!!
Nessuno però si è fatto scoraggiare dal tettaglio, ed è partito un serissimo torneo ad otto squadra alla caccia del Trofeo Stankanov e cercando di evitare il famigerato Cucchiaio di legno (per l'ultima classificata)...
Alla fine grasse risate.
Per la cronaca con il proprietario del gioco e Chiara che si aggiudicano l'ambito premio battendo in finale me e Francesco.
Dopo lo sfidone; tra zuppe, lasagne e tiramisù; è arrivato il momento della pesca dei regali incredibili... ...ancora una volta ho fatto la parte del leone portandomi a casa il pezzo forte: un'inguardabile cravatta nataliza con renne e suoneria lampeggiante... indescrivibile. Anche il socio (Mr.Black) si aggiudica un'agghiacciante scatoletta portagioie.
Alla fine ci siamo divertiti un sacco...
Poche le defezioni dei cani d'orientamento, anzi qualche gradito ritorno come Miss Blond, da molto latitante, e l'apparizione del mammo Mr.Orange, oltre alla sempre presenza della mamma Miss Blue.
A causa del freddo e della neve è saltata la garetta in Palazzolo by night, si è ripiegato in un gioco indoor del buon Mr.Yellow: il Stiga Hockey Table (o qualcosa del genere) si tratta di una sorta di Calcio Balilla ma con l'Hockey. La grossissima particolarità e difficoltà è che i partecipanti per riuscirci a giocare correttamente dovrebbero avere tre mani!!!!
Nessuno però si è fatto scoraggiare dal tettaglio, ed è partito un serissimo torneo ad otto squadra alla caccia del Trofeo Stankanov e cercando di evitare il famigerato Cucchiaio di legno (per l'ultima classificata)...
Alla fine grasse risate.
Per la cronaca con il proprietario del gioco e Chiara che si aggiudicano l'ambito premio battendo in finale me e Francesco.
Dopo lo sfidone; tra zuppe, lasagne e tiramisù; è arrivato il momento della pesca dei regali incredibili... ...ancora una volta ho fatto la parte del leone portandomi a casa il pezzo forte: un'inguardabile cravatta nataliza con renne e suoneria lampeggiante... indescrivibile. Anche il socio (Mr.Black) si aggiudica un'agghiacciante scatoletta portagioie.
Alla fine ci siamo divertiti un sacco...
domenica 20 dicembre 2009
Confessioni di una mente pericolosa
Non so quanto tempo fa ho acquistato questo dvd in qualche centro commerciale pagando pochissimi euro...
Non l'avevo mai guardato, un titolo un po' pulp, una cover con tanto rosso, una pistola... suonava troppo violento e forte. Vietato ai minori di 14 anni.
E' rimasto a prendere polvere per molto tempo quel dvd.
Oggi l'ho messo nel lettore; regia di George Clooney, un film ricco di tutto. Molto humor, specie all'inizio o quando non te lo aspettisi, qualche volgarità, ma comunque molto interessante con una spruzzatina di CIA in perfetto stile (anche se questo film è stato girato prima) del personaggio di Clooney in "Burn after reading".
Il cast poi è di primissimo piano con Sam Rockwell (nel ruolo della mente pericolosa Chuck Barris) a dover tener testa nell'ordine a Drew Barrymore, George Clooney, Julia Roberts e Rutger Hauer; e come se non bastasse appaiono in un cameo anche i compagni di merenda del regista Brad Pitt e Matt Damon.
Ancora più spassoso del film è il commento al film dello stesso Clooney che oltre a svelarediverci trucchi ed errori cinematografici si lascia andare a personalissimi commenti...
Io lo consiglio!
Voto: 7
Non l'avevo mai guardato, un titolo un po' pulp, una cover con tanto rosso, una pistola... suonava troppo violento e forte. Vietato ai minori di 14 anni.
E' rimasto a prendere polvere per molto tempo quel dvd.
Oggi l'ho messo nel lettore; regia di George Clooney, un film ricco di tutto. Molto humor, specie all'inizio o quando non te lo aspettisi, qualche volgarità, ma comunque molto interessante con una spruzzatina di CIA in perfetto stile (anche se questo film è stato girato prima) del personaggio di Clooney in "Burn after reading".
Il cast poi è di primissimo piano con Sam Rockwell (nel ruolo della mente pericolosa Chuck Barris) a dover tener testa nell'ordine a Drew Barrymore, George Clooney, Julia Roberts e Rutger Hauer; e come se non bastasse appaiono in un cameo anche i compagni di merenda del regista Brad Pitt e Matt Damon.
Ancora più spassoso del film è il commento al film dello stesso Clooney che oltre a svelarediverci trucchi ed errori cinematografici si lascia andare a personalissimi commenti...
Io lo consiglio!
Voto: 7
I Giovani Leoni
Mai visto Marlon Brando biondo? Eccolo in questo bellissimo e a tratti commuovente film sulla seconda guerra mondiale. Tratto da un libro questo film cerca di ripercorrere in maniera umana le vite di tre soldati (due americani e un tedesco) che si trovano loro malgrado in guerra...
Un film maturo che cerca di riconoscere il rispetto dei battuti. Uscita nel 1958 l'ho trovato più attuale di film noiosi come Operazione Valchiria e un po' troppo scanzonati come Bastardi senza gloria.
Cast incredibile con Brando, Montgomery Clift, Dean Martin, Lee Van Cleef, Maximilian Schell, Hope Lange, Barbara Rush e May Britt. Significativo il fatto che ho acquistato il dvd in tedesco a Berlino.
Voto: 7
Un film maturo che cerca di riconoscere il rispetto dei battuti. Uscita nel 1958 l'ho trovato più attuale di film noiosi come Operazione Valchiria e un po' troppo scanzonati come Bastardi senza gloria.
Cast incredibile con Brando, Montgomery Clift, Dean Martin, Lee Van Cleef, Maximilian Schell, Hope Lange, Barbara Rush e May Britt. Significativo il fatto che ho acquistato il dvd in tedesco a Berlino.
Voto: 7
Brass contro Agricola
Nuova partita a Brass, uno dei migliori giochi di società in circolazione... ma giocato a pochi giorni da una partita ad Agricola il gioco sui trasporti in Inghilterra perde irrimediabilmente il confronto.
Brass è sicuramente più interattivo tra i giocatori e quindi risulta quasi impossibile prestabilire una strategia che poi verrà rispettata. Ma alla fine le meccaniche e le scelte sono un tantino ripetitivo, alcune mosse obbligate e il finale congestionato dall'affolamento del tabellone e con pochissimi spazi di manovre.
Al contrario Agricola mi pare più libero, con meno interazione, ma con diverse possibilità di fare punti, con diverse vie per arrivare alla vittoria finale...
Partita a 4 a Brass vinta da Piero su Stegal, Bibi e me.
giovedì 17 dicembre 2009
Christmas Carol
Molto bello questo film d'animazione in 3D al cinema in questi giorni.
La storia, essendo già nota può risultare a tratti un po' noiosa e lenta, anche se vederla raccontata da Robert Zemeckis (il regista di Forrest Gump) è comunque affascinante.
A rendere però il film unico sono i bellissimi effetti in 3D, al momento quelli creati sono i migliori effetti che abbai mai visto in un film 3D. Consigliato
Voto: 7
mercoledì 16 dicembre 2009
Agricola
Si torna ai giochi di società e lo si fa con un capolavoro: Agricola, uno dei giochi più apprezzati dagli utenti del sito La tana dei Goblin, ovvero il massimo sito di incontro per gli esperti italiani di Board Games.
Unica pecca del gioco è che è completamente in inglese ed è impossibile giocarci senza una sufficiente conoscenza della lingua.
Una volta superato questo ostacolo però è una goduria unica. L'obiettivo è quello di far fruttare il proprio appezzamento di terreno: si può scegliere di ingrandire la propria casa, allevare del bestiame o coltivare la terra. A fine partita conterà chi farà dei più punti vittoria e ognuna di queste azioni porterà punti, ci saranno però dei punti negativi per chi non avrà fatto almeno un po' di tutto.
Insomma un gioco complesso, dove ognuno sceglierà la propria strategia in maniera autonoma ma l'interazione con gli altri giocatori potrebbe costringere a variazioni di programma.
Alla fine sono riuscito a battere il buon PLab e la Bibi, ma vista la goduria del gioco questo è proprio un dettaglio!
martedì 15 dicembre 2009
Maledetta caviglia
Probabilmente salerò la terza di campionato di basket. La storta (o qualunque cosa sia) che mi sono preso mercoledì scorso alla caviglia destra fa ancora male. Oggi ho provato in allenamento ma non riesco proprio a correre...
Spero di rimettermi presto perché dal 20 dicembre volevo cominciare un piano d'allenamento (specie di corsa) abbastanza intenso. Se qualcuno ha consigli per guarire da questo fastidio (mi fa male la caviglia ogni volta che non l'appoggio in maniera consona, non è gonfia e non ho riversamenti di sangue) sono tutto orecchie!
Su Internet ho trovato questo, il mio caso sembra del tipo 1 e quindi non molto grave, ma è normale che dopo una settimana non riesca ancora a corricchiare?
Miserabili - Marco Paolini
Ho assistito a questo bellissimo spettacolo di Marco Paolini al Teatro Smeraldo di Milano. Avevo già visto qualche pezzo in TV, ma Paolini è un animale da palcoscenico, e dal vivo è ancora più coinvolgente. Lo spettacolo si chiamo Miserabili e penso lo stia replicando in giro per l'Italia, a accompagnarlo come sempre i bravissimi Mercanti di liquore.
Tutti ricordano Paolini per lo spettacolo su Vajont, io vorrei però sottolineare il bellissimo e lunghissimo pezzo sul rugby, penso sia facilmente scaricabile...
Tutti ricordano Paolini per lo spettacolo su Vajont, io vorrei però sottolineare il bellissimo e lunghissimo pezzo sul rugby, penso sia facilmente scaricabile...
giovedì 10 dicembre 2009
Ma che bella Berlino
Week-end di Sant'Ambrogio a Berlino!
Per la prima volta!
Ma che bella città.
Tre giorni in bicicletta.
Quante piste ciclabili e che poco traffico per le vie del centro.
Mezzi pubblici all'altezza.
Molto verde e vialoni larghi.
Mille diversi quartieri: La zona nuova tutta vetro e cemento, e i parchi enormi, la porta di Brandeburgo e AlexanderPlatz, l'antenna delle televisioni e i mille mercatini di Natale, la zona dei quartieri, e i massicci palazzi storici, i resti del muro e il Check Point Charlie, i tanti musei e i corsi d'acqua, le vie per far shopping e centri commerciali con palazzi stravaganti. Questa e tanto altro ancora è la Berlino che ho visitato. LA VITA NOTTURNA e la birra che costa meno dell'acqua
Consigli:
- giratela in bici.
- ostello carino e economico in AlexanderPaltz CityStay
- visitare la East-Side-Gallery
- visitare il museo ebraico (ma mettere in conto almeno 4 ore, perché alla fine vedrete che il tempo vi colerà)
- i palazzi di Postdame Platz (c'è Legoland)
- il parco alle spalle della porta di Brandeburgo
- i mercatino delle pulci dalla parte opposta al parco
- e se siete a dicembre i molti mercatini di Natale!
- e per finire provate anche le loro porcherie culinarie...
Nucleare... quasi quasi
Penso che lo spot fosse: "Nucleare, no grazie!".
Questa diffusa opinione credo sia figlia degli orrori di Chernobyl!
Ora ho letto un paio di numeri, statistiche, nulla di più e ho scoperto che:
Tra i non utilizzatori di nucleare, l'Italia è il primo consumatore AL MONDO di energia elettrica. Praticamente tutti i grandi paesi ce l'hanno.
La vicina Francia si alimenta per il 76% con il Nucleare. Inquinando molto meno (il Nucleare non genera CO2) e spendendo meno (non dipende dal petrolio).
La media europea di produzione energetica derivante dal petrolio è del 36%, noi sempre 0%.
In sintesi, secondo me, energie rinnovabili (sole, acqua e vento) e nucleare potrebbero alla fine far comodo...
Questa diffusa opinione credo sia figlia degli orrori di Chernobyl!
Ora ho letto un paio di numeri, statistiche, nulla di più e ho scoperto che:
Tra i non utilizzatori di nucleare, l'Italia è il primo consumatore AL MONDO di energia elettrica. Praticamente tutti i grandi paesi ce l'hanno.
La vicina Francia si alimenta per il 76% con il Nucleare. Inquinando molto meno (il Nucleare non genera CO2) e spendendo meno (non dipende dal petrolio).
La media europea di produzione energetica derivante dal petrolio è del 36%, noi sempre 0%.
In sintesi, secondo me, energie rinnovabili (sole, acqua e vento) e nucleare potrebbero alla fine far comodo...
Una vinta, una persa
Ecco il bilancio delle prime due partite di basket: sconfitta a Sesto San Giovanni contro il Rondinella e vittoria in casa contro i 5 Fuori di Giussano. Due partite belle, giocate punto a punto che però non varranno per la classifica finale perché i due team, avendo altre squadre della propria società in categorie superiori, non potranno passare in Prima Divisione.
Ma torniamo alle partite. A Sesto gioco un'ottima gara, e vengo celebrato da commenti positivi anche sul solito forum (quello di www.webbasket.it), alla fine però dobbiamo arrenderci di 12 scivolando a fine terzo quarto... Ci rifacciamo nemmeno una settimana dopo vincendo contro un'altra ottima squadra, in questo caso la mia prova è incolore specie in attacco, il coach però mi concede molti minuti e ci metto un po' di fisico. Da segnalare l'ottima prova di 'Dodo'.
In entrambe le partite i miei giovanissimi compagni hanno giocato bene, qualche passaggio sbagliato di troppo, e lo immaginavo, ma un'ottima circolazione di palla. Anche le squadre affrontate non mi sono dispiaciute e soprattutto ho trovato due arbitri giovani e molto preparati. Speriamo continui così!
Ma torniamo alle partite. A Sesto gioco un'ottima gara, e vengo celebrato da commenti positivi anche sul solito forum (quello di www.webbasket.it), alla fine però dobbiamo arrenderci di 12 scivolando a fine terzo quarto... Ci rifacciamo nemmeno una settimana dopo vincendo contro un'altra ottima squadra, in questo caso la mia prova è incolore specie in attacco, il coach però mi concede molti minuti e ci metto un po' di fisico. Da segnalare l'ottima prova di 'Dodo'.
In entrambe le partite i miei giovanissimi compagni hanno giocato bene, qualche passaggio sbagliato di troppo, e lo immaginavo, ma un'ottima circolazione di palla. Anche le squadre affrontate non mi sono dispiaciute e soprattutto ho trovato due arbitri giovani e molto preparati. Speriamo continui così!
Italianità...
"Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo, lo sono"...
Mi torna in mente questo motivetto di Giorgio Gaber, molto simpatico, un po' politico ma vero, orgoglioso, italiano fino all'osso se vogliamo.
Mi torna in mente perché proprio oggi ho sentito le dichiarazioni di Fabrizio Corona: "Mi vergogno di essere italiano".
Anch'io, personalmente mi vergogno che sia italiano.
Mi torna in mente questo motivetto di Giorgio Gaber, molto simpatico, un po' politico ma vero, orgoglioso, italiano fino all'osso se vogliamo.
Mi torna in mente perché proprio oggi ho sentito le dichiarazioni di Fabrizio Corona: "Mi vergogno di essere italiano".
Anch'io, personalmente mi vergogno che sia italiano.
martedì 1 dicembre 2009
Cambio sport
Dopo la due giorni dell'ultimo week-end, con le gare di Bellano e Lissone, si chiude la stagione agonistica di Orienteering, anche perché non parteciperò alla mitica Sylvester che andrà in scena nei giorni di festa tra Natale e San Silvestro.
Appoggiata a riposare la bussola (anche se la vita di consigliere CRL mi impone di lavorare per la nuova stagione: orientarsi, calendario, sito), sarebbe il momento di fare carico. Allenamenti duri, Carichi pesanti, corse lunghe; potenziamento... per arrivare pronto a marzo quando inizierà la mia prima stagione da master... un cambio epocale per 'l'eterno' assoluto che sono stato in questa mia via orientistica. Il 2010 dovrebbe essere l'anno di qualche soddisfazione, finalmente i giovanissimi, fortissimi miei avversari non potranno correre contro di me, dovrò vedermela con gli altrettanto agguerriti vecchietti, ma almeno partiremo alla pari degli accicchi che alla mia età cominciano a farmi costante compagnia.
Non sarà però un inverno di soli allenamenti, infatti domani inizierà la stagione di Basket! Campionato FIP, dopo un anno di CSI, categoria bassissima: SECONDA DIVISIONE e una squadra di ventenni che si portano appresso un vecchietto, ho 9 anni in più della mia allenatrice...
Senza troppe abizioni vedremo come andrà a finire questa avventura con una sola certezza, che si vinga o che si perda, dopo la partita PIZZA al PUNTO GIUSTO!
Appoggiata a riposare la bussola (anche se la vita di consigliere CRL mi impone di lavorare per la nuova stagione: orientarsi, calendario, sito), sarebbe il momento di fare carico. Allenamenti duri, Carichi pesanti, corse lunghe; potenziamento... per arrivare pronto a marzo quando inizierà la mia prima stagione da master... un cambio epocale per 'l'eterno' assoluto che sono stato in questa mia via orientistica. Il 2010 dovrebbe essere l'anno di qualche soddisfazione, finalmente i giovanissimi, fortissimi miei avversari non potranno correre contro di me, dovrò vedermela con gli altrettanto agguerriti vecchietti, ma almeno partiremo alla pari degli accicchi che alla mia età cominciano a farmi costante compagnia.
Non sarà però un inverno di soli allenamenti, infatti domani inizierà la stagione di Basket! Campionato FIP, dopo un anno di CSI, categoria bassissima: SECONDA DIVISIONE e una squadra di ventenni che si portano appresso un vecchietto, ho 9 anni in più della mia allenatrice...
Senza troppe abizioni vedremo come andrà a finire questa avventura con una sola certezza, che si vinga o che si perda, dopo la partita PIZZA al PUNTO GIUSTO!
domenica 22 novembre 2009
Fot-O a Milano
Bellissima manifestazione organizzata questa mattina a Milano da Giorgio Gatti e Federico!
I due consiglieri della Polisportiva Punto Nord hanno messo in piedi una simpaticissima prova di 'simil-orienteering' nel centro di Milano. Oltre 40 tra partecipanti e amici arrivati malgrado una leggera pioggerella.
Ritrovo in Piazza dei Mercanti, tra Duomo e Cordusio, i partecipanti vengono sudivisi in coppie; almeno 1 componente della squadra doveva passare per i 27 punti predisposti tra le vie del centro, ma al posto delle lanterne bisognava abbinare il cerchiolino a delle foto.
La Fot-Orienteering! Formula bellissima e azzeccatissima, da riproporre!
Alla fine la vittoria sarebbe andata a Oscar e Yuko, i più veloci, ma il socio sbaglia a scrivere un codice e vengono squalificati! Vinciamo così io e Roberta... il premio?
Un libro dal titolo inequivocabile: "Il meglio della narrativa erotica dell'anno 2008"... purtroppo un libro senza figure!
;-)
I due consiglieri della Polisportiva Punto Nord hanno messo in piedi una simpaticissima prova di 'simil-orienteering' nel centro di Milano. Oltre 40 tra partecipanti e amici arrivati malgrado una leggera pioggerella.
Ritrovo in Piazza dei Mercanti, tra Duomo e Cordusio, i partecipanti vengono sudivisi in coppie; almeno 1 componente della squadra doveva passare per i 27 punti predisposti tra le vie del centro, ma al posto delle lanterne bisognava abbinare il cerchiolino a delle foto.
La Fot-Orienteering! Formula bellissima e azzeccatissima, da riproporre!
Alla fine la vittoria sarebbe andata a Oscar e Yuko, i più veloci, ma il socio sbaglia a scrivere un codice e vengono squalificati! Vinciamo così io e Roberta... il premio?
Un libro dal titolo inequivocabile: "Il meglio della narrativa erotica dell'anno 2008"... purtroppo un libro senza figure!
;-)
venerdì 20 novembre 2009
Venezia XXX
Hai fatto un errore alla Stevie!
Con queste poche parole Joe ha sintetizzato perfettamente la mia gara in Laguna. Trentesima edizione (ovvero XXX) del Meeting Internazionale di Venezia di Orienteering, nonché mia nona partecipazione.
Per l'occasione i tracciati sono stati affidati ad un austriaco trasferitosi a Londra il quale, immagino io, dal tepore della sua casetta ha pensato ai percorsi. Il mio scetticismo iniziale ha lasciato posto all'entusiasmo post gara dato dai migliori tracciati visti a Venezia che mi hanno riportato alla mente quelli di Emiliano Corona (2003-04).
Trasferimento in traghetto per andar in partenza per tutte le categorie agonistiche sfruttando così al meglio la cartina. I tracciati prevedevano una prima parte più semplice per poi passare verso metà gara alla zona insidiosa a est e a ovest del Ponte di Rialto. Poco prima del finale una tratta molto lunga a fare selezioni con tre scelte molto differenti tra loro; la tratta presente nelle categorie più toste farà registrare per i migliori un tempo intorno ai 14 minuti.
Purtroppo la mia categoria non ha questa tratta che dal parchetto a est di Piazzale Roma porta fino a zona Arsenale. Io corro in MB, la prima volta in 9 edizione dopo le prime 3 in MC e le restanti 5 tra Elite e MA; segnalo per le statistiche anche 3 gare di contorno.
Le mie 11 edizioni non mi evitano errori oggi, infatti verso metà gara, dopo aver superato quello che pensavo essere il momento più difficile faccio un errore da principiante. Dalla lanterna 7 prendo la direzione comincio a correre, piego la cartina e, eccomi subito alla lanterna... peccato che quella sia la 10. Non accorgergendomene la timbro, poi seguo la riga rossa e faccio la successiva, ovvero la 9, poi ancora la successiva, ovvero la 8... solo allora mi accorgo che la prossima (la 7) l'ho già fatta! Quindi inverto la rotta e torno a fare 9 e 10 nell'ordine corretto; farò addirittura il miglior tempo alla 9! Ma i 3 minuti persi per questa disattenzione mi impediranno di battere il mio grande rivale Gallo, oggi stranamente ala mia portata!
Il risultato finale parlerà di una prova comunque soddisfacente!
Tra le altre cose da salvare, oltre all'ottima prova di Roberta, segnalerei il bellissimo appartamento trovato da Stevie e la cenetta di sabato sera; la compagnia del gruppo hash, e la compagni di Oscar e Giorgio Gatti all'aperitivo non-stop!
Rinnovo infine i complimenti a tracciatore e orgnizzatori, vermenti impeccabili in questa gara da 4.000 iscritti!
Con queste poche parole Joe ha sintetizzato perfettamente la mia gara in Laguna. Trentesima edizione (ovvero XXX) del Meeting Internazionale di Venezia di Orienteering, nonché mia nona partecipazione.
Per l'occasione i tracciati sono stati affidati ad un austriaco trasferitosi a Londra il quale, immagino io, dal tepore della sua casetta ha pensato ai percorsi. Il mio scetticismo iniziale ha lasciato posto all'entusiasmo post gara dato dai migliori tracciati visti a Venezia che mi hanno riportato alla mente quelli di Emiliano Corona (2003-04).
Trasferimento in traghetto per andar in partenza per tutte le categorie agonistiche sfruttando così al meglio la cartina. I tracciati prevedevano una prima parte più semplice per poi passare verso metà gara alla zona insidiosa a est e a ovest del Ponte di Rialto. Poco prima del finale una tratta molto lunga a fare selezioni con tre scelte molto differenti tra loro; la tratta presente nelle categorie più toste farà registrare per i migliori un tempo intorno ai 14 minuti.
Purtroppo la mia categoria non ha questa tratta che dal parchetto a est di Piazzale Roma porta fino a zona Arsenale. Io corro in MB, la prima volta in 9 edizione dopo le prime 3 in MC e le restanti 5 tra Elite e MA; segnalo per le statistiche anche 3 gare di contorno.
Le mie 11 edizioni non mi evitano errori oggi, infatti verso metà gara, dopo aver superato quello che pensavo essere il momento più difficile faccio un errore da principiante. Dalla lanterna 7 prendo la direzione comincio a correre, piego la cartina e, eccomi subito alla lanterna... peccato che quella sia la 10. Non accorgergendomene la timbro, poi seguo la riga rossa e faccio la successiva, ovvero la 9, poi ancora la successiva, ovvero la 8... solo allora mi accorgo che la prossima (la 7) l'ho già fatta! Quindi inverto la rotta e torno a fare 9 e 10 nell'ordine corretto; farò addirittura il miglior tempo alla 9! Ma i 3 minuti persi per questa disattenzione mi impediranno di battere il mio grande rivale Gallo, oggi stranamente ala mia portata!
Il risultato finale parlerà di una prova comunque soddisfacente!
Tra le altre cose da salvare, oltre all'ottima prova di Roberta, segnalerei il bellissimo appartamento trovato da Stevie e la cenetta di sabato sera; la compagnia del gruppo hash, e la compagni di Oscar e Giorgio Gatti all'aperitivo non-stop!
Rinnovo infine i complimenti a tracciatore e orgnizzatori, vermenti impeccabili in questa gara da 4.000 iscritti!
martedì 20 ottobre 2009
Real Madrid - Milan
Mentre a San Siro c'è il ritorno di Sheva che cercherà di impensierire la corazzata nerazzurra, la mia mente va a Madrid dove il diavolo dovrà vedersela contro i galacticos del Real.
Anomalo lo stato d'animo alla vigilia di una partita di Champions che vede il Milan con gli sfavori del pronostico, praticamente spacciati. Nemmeno nella finale contro il Barcellona, poi vinta 4-0, il Milan partì così battuto.
Ma io sono un ottimista per natura e penso a domani con speranza. Leggi le formazioni e non trovi un reparto dove ci sia equità. L'uomo più in forma, Storari, è in infermeria insieme al motivatore della squadra Gattuso.
Come faccio allora ad essere ottimista? O almeno speranzoso?
Credo che il Milan sia un'ottima squadra, tutto qui (anche se molti rideranno). Credo che la vetrina del Bernabeu sia qualcosa di unico, lo dico per Dinho e Pato che sognano ancora il Mondiale. Penso a Inzaghi e al suo sogno del record di gol in europa. Penso all'ex Seedorf e, anche se Leonardo non lo farà giocare, all'ex Huntelaar.
Io li metterei giù così: Abbiati, Oddo, Nesta, T.Silva, Abate; Pirlo, Seedorf, Flamini; Ronaldinho; Inzaghi, Pato. Troppo offensivi? Sono d'accordo, sullo 0-1 levo Ronaldhino e Inzaghi e metto Ambrosini e Huntelaar.
Vinciamo 0-2....
...e poi mi sveglio dal sogno!
Anomalo lo stato d'animo alla vigilia di una partita di Champions che vede il Milan con gli sfavori del pronostico, praticamente spacciati. Nemmeno nella finale contro il Barcellona, poi vinta 4-0, il Milan partì così battuto.
Ma io sono un ottimista per natura e penso a domani con speranza. Leggi le formazioni e non trovi un reparto dove ci sia equità. L'uomo più in forma, Storari, è in infermeria insieme al motivatore della squadra Gattuso.
Come faccio allora ad essere ottimista? O almeno speranzoso?
Credo che il Milan sia un'ottima squadra, tutto qui (anche se molti rideranno). Credo che la vetrina del Bernabeu sia qualcosa di unico, lo dico per Dinho e Pato che sognano ancora il Mondiale. Penso a Inzaghi e al suo sogno del record di gol in europa. Penso all'ex Seedorf e, anche se Leonardo non lo farà giocare, all'ex Huntelaar.
Io li metterei giù così: Abbiati, Oddo, Nesta, T.Silva, Abate; Pirlo, Seedorf, Flamini; Ronaldinho; Inzaghi, Pato. Troppo offensivi? Sono d'accordo, sullo 0-1 levo Ronaldhino e Inzaghi e metto Ambrosini e Huntelaar.
Vinciamo 0-2....
...e poi mi sveglio dal sogno!
mercoledì 14 ottobre 2009
Bastardi senza gloria - Inglorious Bastards
E' tornato il grande Tarantino.
Lo vedi dalla Guzzanti e ti sembra un cretino, guardi un suo film e ti sembra un genio. Questo è Quentin Tarantino e il suo nuovo film è uno spettacolo, urlerei che è il suo capolavoro, ma sarei ingeneroso con Le iene, Pulp Fiction e Kill Bill che considero 3 grandi film, e soprattutto sarei criticato dai tantissimi che non la pensano come me. Diciamo allora semplicemente che è un film degno della del suo regista e anche così troverò molte persone non in sintonia. Tipo quelle tre sciure dietro di me al cinema che commentavano: "el me figliolo, diciannovenne, mi ha detto: mamma vai a vederlo, è un capolavoro; ma ches'chi l'è 'na porcheria".
Così è Tarantino, un po' come i fratelli Coen, c'è chi lo ama e c'è a chi non piace. Io sono nel primo gruppo.
Appena si abbassano le luci credi di essere tornato indietro di 40 anni; sembra di vedere un film di Sergio Leone. Sì, proprio del grande maestro. Eccoci al capitolo 1, con questi paesaggi in stile west, ma siamo nella Francia invasa dai nazisti della seconda guerra mondiale, eccoci con le musiche di Ennio Morricone (sparse per la verità in tutto il film), con primi piani, ritmo lento, il sudore sulla fronte... insomma, sembra di vedere l'inizio di C'era un volta il west.
E invece eccoci con un nazista che sul cappello si fregia di un teschio in stile piratesco. Comincia la violenza, quella di Tarantino, come i suoi tre capolavori ma anche le sue sceneggiature Assassini nati o Una vita al massimo. Ok, non abbiamo sbagliato sala! Gli omaggi a Leone continuano, come quando dopo 30' di film, in perfetto stile Il buono, il brutto e il cattivo, appaiono i titoli che presentano "L'orso ebreo" oppure "il colonnello Hugo Stiglitz"...
Passano i capitoli spunta l'affascinare sia per il nome che per la bellezza, Shosanna. Le storie cominciano ad intrecciarsi e si arriva alla resa dei conti, non prima però di aver fatto una scorpacciata di citazioni cinematografiche d'altri tempi, spesso di B-Movie, la maggior parte perse nel nulla...
Il finale non vai mai svelato, ma visto che il triellio tipico dei film di Tarantino (Le iene, Pulp Fiction, anche in questo caso preso in prstito da Il buono, il brutto e il cattivo) ce lo siamo giocati a metà film posso solo anticipare che il finale è molto in stile fratelli Coen; non so perché ma mi ricorda i finali di Fargo o Non è un paese per vecchi... diciamo quasi come farsa, burlone...
Il film lo consiglio... anche a costo di passare come quel diciannovenne...
Voto: 8
Consiglio anche questi due link...
Il primo ci parla del film che è stato d'ispirazione a questa pellicola, il secondo link invece smentisce il primo...
Lo vedi dalla Guzzanti e ti sembra un cretino, guardi un suo film e ti sembra un genio. Questo è Quentin Tarantino e il suo nuovo film è uno spettacolo, urlerei che è il suo capolavoro, ma sarei ingeneroso con Le iene, Pulp Fiction e Kill Bill che considero 3 grandi film, e soprattutto sarei criticato dai tantissimi che non la pensano come me. Diciamo allora semplicemente che è un film degno della del suo regista e anche così troverò molte persone non in sintonia. Tipo quelle tre sciure dietro di me al cinema che commentavano: "el me figliolo, diciannovenne, mi ha detto: mamma vai a vederlo, è un capolavoro; ma ches'chi l'è 'na porcheria".
Così è Tarantino, un po' come i fratelli Coen, c'è chi lo ama e c'è a chi non piace. Io sono nel primo gruppo.
Appena si abbassano le luci credi di essere tornato indietro di 40 anni; sembra di vedere un film di Sergio Leone. Sì, proprio del grande maestro. Eccoci al capitolo 1, con questi paesaggi in stile west, ma siamo nella Francia invasa dai nazisti della seconda guerra mondiale, eccoci con le musiche di Ennio Morricone (sparse per la verità in tutto il film), con primi piani, ritmo lento, il sudore sulla fronte... insomma, sembra di vedere l'inizio di C'era un volta il west.
E invece eccoci con un nazista che sul cappello si fregia di un teschio in stile piratesco. Comincia la violenza, quella di Tarantino, come i suoi tre capolavori ma anche le sue sceneggiature Assassini nati o Una vita al massimo. Ok, non abbiamo sbagliato sala! Gli omaggi a Leone continuano, come quando dopo 30' di film, in perfetto stile Il buono, il brutto e il cattivo, appaiono i titoli che presentano "L'orso ebreo" oppure "il colonnello Hugo Stiglitz"...
Passano i capitoli spunta l'affascinare sia per il nome che per la bellezza, Shosanna. Le storie cominciano ad intrecciarsi e si arriva alla resa dei conti, non prima però di aver fatto una scorpacciata di citazioni cinematografiche d'altri tempi, spesso di B-Movie, la maggior parte perse nel nulla...
Il finale non vai mai svelato, ma visto che il triellio tipico dei film di Tarantino (Le iene, Pulp Fiction, anche in questo caso preso in prstito da Il buono, il brutto e il cattivo) ce lo siamo giocati a metà film posso solo anticipare che il finale è molto in stile fratelli Coen; non so perché ma mi ricorda i finali di Fargo o Non è un paese per vecchi... diciamo quasi come farsa, burlone...
Il film lo consiglio... anche a costo di passare come quel diciannovenne...
Voto: 8
Consiglio anche questi due link...
Il primo ci parla del film che è stato d'ispirazione a questa pellicola, il secondo link invece smentisce il primo...
giovedì 1 ottobre 2009
Il mio vicino Totoro
Grandissimo cartoon, sempre di Hayao Miyazaki. Peccato che per vederlo bisogna prendere un permesso al lavoro perché al Cinema Bicocca, l'unico che lo programma, il film è in onda solo nel pomeriggio, e probabilmente per pochissimi giorni.
Bé io ho preso un permesso e ne è valsa la pena! Un film commuovente, fantastico, sognatore...
Andate a vederlo, scaricatelo, ne vale la pena... amato anche dai più piccoli....
Rossoneri
Vecchio cuore rossonero... dove ti sei smarrito, perso?
Eccoci dopo la sconfitta con lo Zurigo... ho visto vecchietti volonterosi ma poco convincenti. Gli svizzeri non dovrebbero far paura. Invece.
Organizzati, un po' di scena per perdere del tempo, queste le mosse sufficienti per aver la meglio del commuovente Leonardo e dei suoi.
La mia ricetta è poco riconoscente nei confronti dei campioni che hanno scritto pagine importanti, ma personalmente venderei tutti gli ultra trentenni. Parlo degli indimenticabili Gattuso, Seedorf, Ambrosini, Pirlo, Jankuloski e Zambrotta. Via tutti. Spazio a Antonini, Abate, Flamini un piccolo sforzo economico per riprendrsi il francese sfuggito e poi fiducia a Pato e Huntelaar.
Dai diavolo, io credo sempre in te...
Eccoci dopo la sconfitta con lo Zurigo... ho visto vecchietti volonterosi ma poco convincenti. Gli svizzeri non dovrebbero far paura. Invece.
Organizzati, un po' di scena per perdere del tempo, queste le mosse sufficienti per aver la meglio del commuovente Leonardo e dei suoi.
La mia ricetta è poco riconoscente nei confronti dei campioni che hanno scritto pagine importanti, ma personalmente venderei tutti gli ultra trentenni. Parlo degli indimenticabili Gattuso, Seedorf, Ambrosini, Pirlo, Jankuloski e Zambrotta. Via tutti. Spazio a Antonini, Abate, Flamini un piccolo sforzo economico per riprendrsi il francese sfuggito e poi fiducia a Pato e Huntelaar.
Dai diavolo, io credo sempre in te...
venerdì 25 settembre 2009
2 giorni di Lombardia
Chi ben comincia è a metà dell’opera!
Con questo banale adagio possiamo bollare e archiviare la prima 2 Giorni di Lombardia e proiettarci verso le edizioni future: la seconda 2 Giorni di Lombardia del 4-5 settembre 2010 sull’inedita cartina del Passo del Brallo valida anche come Alpe Adria e la terza edizione che avrà una seconda tappa con l’avvincente formula a caccia.
Ma torniamo coi piedi per terra e riviviamo questo week-end di boschi e sole.
Esatto, sole! Perché inaspettatamente domenica a Lanzo d’Intelvi si è visto tanto sole, mentre sabato è apparsa la famosa nuvoletta dei posatori, ovvero quella che ha dato il meglio di sé durante la posa e il ritiro delle lanterne ma che ha risparmiato gli atleti.
Prima di passare a numeri e tempi, due righe per comprendere l’apprezzamento da parte di enti locali, che si augurano un prossimo ritorno dell’orienteering nelle loro valli, e degli atleti che hanno esaurito le scorte di gadget (magliette, spille ecc.) celebranti l’edizione d’esordio della 2 Giorni. Sono in coda nuovi ordini per i fornitori.
Anche dal punto di vista agonistico l’evento ha riscosso molti consensi con percorsi duri sia fisicamente che tecnicamente.
Sabato prova long valida anche come campionato lombardo. All’accentuato dislivello sì è aggiunta la pioggia pre-gara che ha reso scivoloso il terreno. Gli MA sono stati impegnati su un tracciato di 8,9 km con 485 metri di dislivello, qualcosina meno le DA. Alla fine vittorie per il norvegese Bjorge Laugen (ma titolo regionale a Davide Rusconi) e per la russa, ormai lombarda d’adozione, Julia Shutkovskaya. Malgrado la fatica, massima soddisfazione per i percorsi di Ivano Benini, significative le parole di Federico Navarra (l’atleta che è stato più tempo nel bosco) che ha dichiarato: “bellissimo, sono felice di aver concluso la prova”. Molto bello anche l’arrivo intorno al laghetto.
Altro campionato lombardo domenica con la prova middle. Tra i commenti post-gara divertente lo stupore di alcuni M35 sulle capacità ‘ultrafisica’ del tracciatore, Paolo Bocchiola, capace di disegnare un percorso con partenza e arrivo alla stessa quota ma con tutta la gara in salita…
I risultati premiano tra le donne ancora la ‘zarina’ Julia che si porta a casa il secondo titolo regionale e si aggiudica la 2 Giorni con 20’ di vantaggio sulla piemontese Lucia Curzio e sulla belga An Frederickx.
Più complesso il discorso in MA dove il ‘Kaiser’ Rusconi si aggiudica il secondo titolo regionale superando di sette secondi lo scandinavo Bjorge Laugen, margine però che non gli permette di vincere la 2 Giorni che vola in Norvegia. I duellanti però devono accontentarsi di terzo e quarto posto di tappa lasciando i gradini più alti del podio al duo biancorosso del CUS Bologna Caraglio-Seppi, presenti solo domenica. Vince Michele Caraglio, terzo ai recenti campionati italiani, che si prende la rivincita su Marco Seppi neo campione italiano long a Monte Moria.
Da segnalare la folta presenza di giovani nella classifica finale dell’MA. Alle spalle di Laugen e Rusconi troviamo infatti Nicola Manzoni, Samuele Curzio, Matteo Crippa e Simone Benini.
Il week-end di Lanzo si conclude in gloria anche per altri atleti capaci di conquistare due titoli regionali in 20 ore. Sono Marta Nogara in W16, Dabal Pedamonti in M14, Luigi Giuliani in M18, Rosella Talamona in W35 e Anna Sedran in W45. Da sottolineare proprio la prove di Anna Sedran capace di rifilare 36’ netti alla seconda. Il titolo più combattuto invece in M55 dove Federico Cancelli si impone su Luigi Girardi per soli 36”; a nulla è valsa la fantastica seconda tappa di Carlo Nessi che si deve accontentare del terzo gradino del podio. Combattute quasi tutte le altre categorie che hanno visto la spartizione dei titoli in palio e vittorie della 2 Giorni con vantaggi minimo.
Tutte le immagini della 2 Giorni sono immortalate dal nuovo fotografo ufficiale lombardo e visibili a questo link: www.fermariello.eu
Con questo banale adagio possiamo bollare e archiviare la prima 2 Giorni di Lombardia e proiettarci verso le edizioni future: la seconda 2 Giorni di Lombardia del 4-5 settembre 2010 sull’inedita cartina del Passo del Brallo valida anche come Alpe Adria e la terza edizione che avrà una seconda tappa con l’avvincente formula a caccia.
Ma torniamo coi piedi per terra e riviviamo questo week-end di boschi e sole.
Esatto, sole! Perché inaspettatamente domenica a Lanzo d’Intelvi si è visto tanto sole, mentre sabato è apparsa la famosa nuvoletta dei posatori, ovvero quella che ha dato il meglio di sé durante la posa e il ritiro delle lanterne ma che ha risparmiato gli atleti.
Prima di passare a numeri e tempi, due righe per comprendere l’apprezzamento da parte di enti locali, che si augurano un prossimo ritorno dell’orienteering nelle loro valli, e degli atleti che hanno esaurito le scorte di gadget (magliette, spille ecc.) celebranti l’edizione d’esordio della 2 Giorni. Sono in coda nuovi ordini per i fornitori.
Anche dal punto di vista agonistico l’evento ha riscosso molti consensi con percorsi duri sia fisicamente che tecnicamente.
Sabato prova long valida anche come campionato lombardo. All’accentuato dislivello sì è aggiunta la pioggia pre-gara che ha reso scivoloso il terreno. Gli MA sono stati impegnati su un tracciato di 8,9 km con 485 metri di dislivello, qualcosina meno le DA. Alla fine vittorie per il norvegese Bjorge Laugen (ma titolo regionale a Davide Rusconi) e per la russa, ormai lombarda d’adozione, Julia Shutkovskaya. Malgrado la fatica, massima soddisfazione per i percorsi di Ivano Benini, significative le parole di Federico Navarra (l’atleta che è stato più tempo nel bosco) che ha dichiarato: “bellissimo, sono felice di aver concluso la prova”. Molto bello anche l’arrivo intorno al laghetto.
Altro campionato lombardo domenica con la prova middle. Tra i commenti post-gara divertente lo stupore di alcuni M35 sulle capacità ‘ultrafisica’ del tracciatore, Paolo Bocchiola, capace di disegnare un percorso con partenza e arrivo alla stessa quota ma con tutta la gara in salita…
I risultati premiano tra le donne ancora la ‘zarina’ Julia che si porta a casa il secondo titolo regionale e si aggiudica la 2 Giorni con 20’ di vantaggio sulla piemontese Lucia Curzio e sulla belga An Frederickx.
Più complesso il discorso in MA dove il ‘Kaiser’ Rusconi si aggiudica il secondo titolo regionale superando di sette secondi lo scandinavo Bjorge Laugen, margine però che non gli permette di vincere la 2 Giorni che vola in Norvegia. I duellanti però devono accontentarsi di terzo e quarto posto di tappa lasciando i gradini più alti del podio al duo biancorosso del CUS Bologna Caraglio-Seppi, presenti solo domenica. Vince Michele Caraglio, terzo ai recenti campionati italiani, che si prende la rivincita su Marco Seppi neo campione italiano long a Monte Moria.
Da segnalare la folta presenza di giovani nella classifica finale dell’MA. Alle spalle di Laugen e Rusconi troviamo infatti Nicola Manzoni, Samuele Curzio, Matteo Crippa e Simone Benini.
Il week-end di Lanzo si conclude in gloria anche per altri atleti capaci di conquistare due titoli regionali in 20 ore. Sono Marta Nogara in W16, Dabal Pedamonti in M14, Luigi Giuliani in M18, Rosella Talamona in W35 e Anna Sedran in W45. Da sottolineare proprio la prove di Anna Sedran capace di rifilare 36’ netti alla seconda. Il titolo più combattuto invece in M55 dove Federico Cancelli si impone su Luigi Girardi per soli 36”; a nulla è valsa la fantastica seconda tappa di Carlo Nessi che si deve accontentare del terzo gradino del podio. Combattute quasi tutte le altre categorie che hanno visto la spartizione dei titoli in palio e vittorie della 2 Giorni con vantaggi minimo.
Tutte le immagini della 2 Giorni sono immortalate dal nuovo fotografo ufficiale lombardo e visibili a questo link: www.fermariello.eu
martedì 8 settembre 2009
domenica 19 luglio 2009
Il Kaiser
DOMANDA
Robi cara, tutta la bw non si spiega come mai il buon Davidigno abbia fatto 5 gare e il miglior posizionamento sia stato un misero 66esimo posto. Ora, qualcuno avanza delle strane ipotesi bionde e altri delle inimmaginabili ipotesi more. Nessuno pensa che i motivi possano essere delle ombre rosse. Ma chiediamo a te, e al tuo Ale (che conosce tutti/e): che cosa ha combianato il buon Davidigno durante le sue, ormai immeritate, ferie?
RISPOSTA
Il buon Davidigño... ma il nome Kaiser rende più l'idea... sta attraversando un momento delicato e difficile. Gli allenamenti sono passati in secondo piano, un po' a causa del prematuro sfiorimento delle sue amicizie: Marchigño, ormai master, avviato verso un'inevitabile invecchiamento; SuperMario, ahinoi convolato a nozze... e con il pallino delle due ruote, così come lo scudiero Cisky sempre alla ricerca di nuove avventure sportive (canyoning, marathon mbo o granfondo). Quindi: niente allenamenti = scarsa forma = zeru risultati. La mancanza di allenamenti da sola può bastare a far regredire uno dei migliori lombardi in circolazione a misera comparsa?
L'esempio Ronaldhiño porterebbe la lancetta delle risposte verso il sì, ma se si va indietro nel tempo e si ripensa al buon Diego Armando si potrebbe facilmente intuire che c'è dell'altro... Cosa? Le ipotesi* e le ombre* (ma non parlerei di Ombretta, anche lei felicemente sposata) sono innumerevoli ma non essendo un accanito lettore di Novella 2000 non conosco bene le sfumature del colore più adatto, anche perché grande riservatezza ha sempre celato il nostro. Tornando al magro bottino c'è anche l'alibi del livello della Competizione; non stiamo parlando di garette regionali dove non ha mai avuto difficoltà ad imporsi su personaggi Waltdisneyani come Pippa Dipace o l'inglesino Steve Ueraiem, e per superare Valli e Spagnoli non c'è bisogno di essere al top, gli bastava stare attento ad un paio di Grassi e il gioco era fatto. In Trentino le cose erano diverse, le parole 'Competizione Internazionale' non devono essere state ben digerite dal nostro ed eccoci con piazzamenti che si addicono più a estrazioni del lotto, ma neanche perché il lotto si ferma a 90... Toccato il fondo, per rivedere il Kaiser risplendere di luce propria le umili soluzioni che riesco a partorire sono solo due: o la bw gli blocca le ferie future per evitare altre figure, specialmente per non doverselo riprendere in ufficio con il morale più basso di quando era partito. Oppure gli si trova un nuovo coach per l'ultima settimana di agosto a Santo Stefano in stile Zdeněk Zeman che gli chiuda le porte del ritiro e lo rimetta a fare le salite coma quando in gioventù scorrazzava sui due monti contigui, già cantati dal Manzoni, l'uno detto di San Martino, l'altro, con voce lombarda, il Resegone. Ultima nota, per non farsi un clamoroso autogol bisogna evitare che l'allenatore porti con se ipotesi castane o ombre tiziane...
In fede Zdeněk Zeman
Robi cara, tutta la bw non si spiega come mai il buon Davidigno abbia fatto 5 gare e il miglior posizionamento sia stato un misero 66esimo posto. Ora, qualcuno avanza delle strane ipotesi bionde e altri delle inimmaginabili ipotesi more. Nessuno pensa che i motivi possano essere delle ombre rosse. Ma chiediamo a te, e al tuo Ale (che conosce tutti/e): che cosa ha combianato il buon Davidigno durante le sue, ormai immeritate, ferie?
RISPOSTA
Il buon Davidigño... ma il nome Kaiser rende più l'idea... sta attraversando un momento delicato e difficile. Gli allenamenti sono passati in secondo piano, un po' a causa del prematuro sfiorimento delle sue amicizie: Marchigño, ormai master, avviato verso un'inevitabile invecchiamento; SuperMario, ahinoi convolato a nozze... e con il pallino delle due ruote, così come lo scudiero Cisky sempre alla ricerca di nuove avventure sportive (canyoning, marathon mbo o granfondo). Quindi: niente allenamenti = scarsa forma = zeru risultati. La mancanza di allenamenti da sola può bastare a far regredire uno dei migliori lombardi in circolazione a misera comparsa?
L'esempio Ronaldhiño porterebbe la lancetta delle risposte verso il sì, ma se si va indietro nel tempo e si ripensa al buon Diego Armando si potrebbe facilmente intuire che c'è dell'altro... Cosa? Le ipotesi* e le ombre* (ma non parlerei di Ombretta, anche lei felicemente sposata) sono innumerevoli ma non essendo un accanito lettore di Novella 2000 non conosco bene le sfumature del colore più adatto, anche perché grande riservatezza ha sempre celato il nostro. Tornando al magro bottino c'è anche l'alibi del livello della Competizione; non stiamo parlando di garette regionali dove non ha mai avuto difficoltà ad imporsi su personaggi Waltdisneyani come Pippa Dipace o l'inglesino Steve Ueraiem, e per superare Valli e Spagnoli non c'è bisogno di essere al top, gli bastava stare attento ad un paio di Grassi e il gioco era fatto. In Trentino le cose erano diverse, le parole 'Competizione Internazionale' non devono essere state ben digerite dal nostro ed eccoci con piazzamenti che si addicono più a estrazioni del lotto, ma neanche perché il lotto si ferma a 90... Toccato il fondo, per rivedere il Kaiser risplendere di luce propria le umili soluzioni che riesco a partorire sono solo due: o la bw gli blocca le ferie future per evitare altre figure, specialmente per non doverselo riprendere in ufficio con il morale più basso di quando era partito. Oppure gli si trova un nuovo coach per l'ultima settimana di agosto a Santo Stefano in stile Zdeněk Zeman che gli chiuda le porte del ritiro e lo rimetta a fare le salite coma quando in gioventù scorrazzava sui due monti contigui, già cantati dal Manzoni, l'uno detto di San Martino, l'altro, con voce lombarda, il Resegone. Ultima nota, per non farsi un clamoroso autogol bisogna evitare che l'allenatore porti con se ipotesi castane o ombre tiziane...
In fede Zdeněk Zeman
giovedì 2 luglio 2009
lunedì 29 giugno 2009
Manerba MBO
Ritorno sul podio in una gara di MBO...
Siamo a Manerba, ultima prova del Trofeo Lombardia di MBO per il 2009; il cielo è minaccioso e fino all'ultimo farà temere il peggio ma, mentre su tutto il resto della Lombardia si sfogherà un incredibile temporale, in riva al Lago di Garda solo poche goccioline.
La cartina di Manerbami ha dato sempre tanti dispiacerei, con gare pessime e posizioni perse al Trofeo Lombardia. Questa volta però, nel Percorso Rosso Maschile (il più numeroso), faccio un'ottima gara, ci impiego 1h e 09': secondo a 3 minuti dal vincitore. Riesco anche a non farmi battere dalle ragazze del Percorso Rosso che prima della partenza (mi partivano tutte pochi minuti dietro), mi avevano sfidato.
La cartina è stata finalmente rivista e corretta e la considero molto comprensibile anche se sull'inedita scala 1:18.000. Meno buono il mio feeling con la bici visto che scendendo dall'undicesima lanterna sono caduto e oltre a rompere il leggio mi sono graffiato tutti e 4 gli arti... L'ho sempre detto la MBO è troppo pericolosa per me...
Siamo a Manerba, ultima prova del Trofeo Lombardia di MBO per il 2009; il cielo è minaccioso e fino all'ultimo farà temere il peggio ma, mentre su tutto il resto della Lombardia si sfogherà un incredibile temporale, in riva al Lago di Garda solo poche goccioline.
La cartina di Manerbami ha dato sempre tanti dispiacerei, con gare pessime e posizioni perse al Trofeo Lombardia. Questa volta però, nel Percorso Rosso Maschile (il più numeroso), faccio un'ottima gara, ci impiego 1h e 09': secondo a 3 minuti dal vincitore. Riesco anche a non farmi battere dalle ragazze del Percorso Rosso che prima della partenza (mi partivano tutte pochi minuti dietro), mi avevano sfidato.
La cartina è stata finalmente rivista e corretta e la considero molto comprensibile anche se sull'inedita scala 1:18.000. Meno buono il mio feeling con la bici visto che scendendo dall'undicesima lanterna sono caduto e oltre a rompere il leggio mi sono graffiato tutti e 4 gli arti... L'ho sempre detto la MBO è troppo pericolosa per me...
mercoledì 24 giugno 2009
Barricata e Millegrobbe
Dopo la deludente prova in MBO a Rivoli sono tornato a correre nel bosco. Per l'occasione ho avuto la fortuna di trovare due tra le più belle cartine del panorama italiano.
Il primo w-e siamo volati alla 2 gg della Valsugana, sulla cartina di Barricata che si trova a metà strada tra la valle e l'altopiano di Asiago. Tempo e paesaggio erano fantastici e quando si corre in queste condizioni tutto sembra perfetto, si torna a casa con molta soddisfazione e gratitudine nei confronti del Trentino e dei trentini.
Da segnalare oltre ai molti alberi sul terreno qualche errore dell'organizzazione: partenze troppo vicine, griglie che alternavano categorie con percorsi uguali (?) e accorpamenti fuori RTF (WB con W35). Ma torno a dire che quando poi ci si trova in posti così incantevoli non si può proprio recriminare nulla. E pazienza se domenica mi sono ritirato (cervello scollegato)...
W-e successivo si va sull'altopiano di Lavarone, cartina Millegrobbe. Ad organizzare il JTT (quando i giovani lombardi saranno altrettanto bravi?), altro scenario incantevole con percorsi di Aaron Gaio all'altezza. Tra i miei avversari, oltre ai vari Rass, Grassi, Cristellon... vedo in griglia un terzetto di finlandesi capeggiati da Huovila.
La gara è tostissima e io la complico con errori banali... al fotofinish entrerò dentro il tempo massimo a più di 1 ora dai finnici, ma il sorriso rimarrà stampato sul mio volto per tutta la giornata... gare così fanno rimpiangere la lunga sosta estive... per fortuna ci solo le multiday sparse per l'Europa...
Grazie per la compagnia e l'ospitalità in queste trasferte a Roberta, Luca e Daniela, Roberta, Piero, Stefano, Attila, Oscar e Todeschini, Massimo e Marco e Mary.
domenica 21 giugno 2009
Grazie
Grazie a tutti per gli auguri!!!
Siete sempre i miei fantastici amici e vi voglio molto bene!!!
Con affetto ALE
Siete sempre i miei fantastici amici e vi voglio molto bene!!!
Con affetto ALE
giovedì 4 giugno 2009
martedì 26 maggio 2009
24OL - 24 ore di orienteering
Grande impresa di StankAlBuio alla 24 ore di Orienteering in Germania!
Due team al via con 12 coraggiosi avventurieri. L'esperienza è stata esaltante, tra gli highlights di questa esperienza ricordo le docce fredde per i cattivi e calde per i buoni; le crêpes a 50 centesimi, la tavolata al pub facendo sloggiare gli indigeni, i concorrenti che arrivavano ma non trovavano il proprio cambio, i Blues Brothers, i catarifrangenti che rendevano le notturne più semplici delle diurne, le mie quattro batterie per correre con la luce dell'alba, la non luce di Fabrizio, i percorsi Short che non erano mai abbastanza, i percorsi Long che non riuscivo mai a fare, la pasta di Fabrizio che bolliva dopo 2 ore, Mery che prova a convincermi di avermi battuto, Ste e le sue tabelle e strategie, Roby che fregava sempre Fabry con le sue gare irregolari, il serbatoio che perde e la paura di non tornare in Italia, la macchina nel fango e la paura di non tornare in Italia, il treno che Massimo non avrà mai preso... e tanti altri ricordi che rimarranno con me per un po' di tempo...
Sul blog di Oscar presto un resoconto più dettagliato... e magari qualche foto...
Due team al via con 12 coraggiosi avventurieri. L'esperienza è stata esaltante, tra gli highlights di questa esperienza ricordo le docce fredde per i cattivi e calde per i buoni; le crêpes a 50 centesimi, la tavolata al pub facendo sloggiare gli indigeni, i concorrenti che arrivavano ma non trovavano il proprio cambio, i Blues Brothers, i catarifrangenti che rendevano le notturne più semplici delle diurne, le mie quattro batterie per correre con la luce dell'alba, la non luce di Fabrizio, i percorsi Short che non erano mai abbastanza, i percorsi Long che non riuscivo mai a fare, la pasta di Fabrizio che bolliva dopo 2 ore, Mery che prova a convincermi di avermi battuto, Ste e le sue tabelle e strategie, Roby che fregava sempre Fabry con le sue gare irregolari, il serbatoio che perde e la paura di non tornare in Italia, la macchina nel fango e la paura di non tornare in Italia, il treno che Massimo non avrà mai preso... e tanti altri ricordi che rimarranno con me per un po' di tempo...
Sul blog di Oscar presto un resoconto più dettagliato... e magari qualche foto...
Intanto la cartina con un paio di errori...
domenica 10 maggio 2009
Passo del Faiallo 2009
Nuova gara nella cartina più lenta d'Italia. Il Faiallo con il suo terreno irregolare a zolle è proprio una tortura per le mie caviglie e per quelle di tutti gli orientisti... tranne quelle di Michele Caraglio che qui è sempre in grado di volare...
Gara piacevole e valida come seconda prova del TINO. Corro regolarmente con soddisfazione fino alla 10, poi errore ma soprattutto alla 11 caduta sul dito già dolorante.
Concludo comunque la gara, e al ritrovo trovo Oscar terzo, Roby con un PM e l'esordiente Yuko soddisfatta dei sui 20' per la categoria esordienti. Dopo la gara con Roby torno alla ricerca della lanterna galeotta, questa volta trovandola.
Alla fine torniamo a Novara soddisfatti, ancora una volta la Liguria non ha tradito le attese, e dei complimenti agli organizzatori: Fabio, Gianluca, Paolo, Stefano, DiSte e Faeta...
Un saluto infine ad Amèlie, la figlia di Michela Titoli e Marco, apparsa per la prima volta su un campo di gara e già in tuta Pol.Punto Nord.
Generazione 1000 Euro
Film italiano molto carino.
Il regista è quello noto per i film di Aldo Giovanni e Giacomo. Controverso il mio giudizio sugli attori, non mi hanno convinto ma mi sono piaciuti perché mi hanno divertito con ruoli simpatici.
Il film mi ricorda i recenti film italiani leggeri, dai primi di Pieraccioni a quelli con Fabio Volo o con Stefano Accorsi. Tra tutti Santa Maradona è il film che più mi è venuto in mente guardando questa pellicola. orse per il ruolo buffo e scanzonato del coinquilino, in entrambi i casi il personaggio più comico.
Un film da vedere e magari da leggere anche il libro da cui è stato tratto che mi dicono non essere molto fedele ma comunque godibile.
Alpe Adria Cup 2009
Stupenda esperienza a Regensburg...
L'Alpe Adria 2009 è stata un vero successo. La Lombardia, si è comportata nel migliore dei modi con la medaglia nella middle di Julia.
Ottima l'organizzazione dei tedeschi, pernottamento presso il centro universitario di Regensburg e il venerdì sera pasta party. Venerdì per la staffetta e domenica per la long (io in elite ho corso per 21 chilometri con 850 di dislivello) abbiamo corso su una carta di Rudy De Ferrari, tra gli organizzatori anche Grifoni. Mentre sabato per la middle abbiamo corso su una cartina denominata Rocks Paradise... ed il nome era tutto un programma.
Sabato sera di scena la notturna con i 4 Gatti protagonisti. Tutta la Lombardia riunita, grazie alla guida di Cristina, ha cenato in un locale tipico Bavarese con tanto di cameriera tettona binda di 100 kg.
giovedì 30 aprile 2009
Bosco di Civezzano
Bellissimi campionati italiani a Bosco di Civezzano. Come al solito il Trentino si è superato con un'organizzazione impeccabile (struttura d'accoglienza, pranzo, palestra) e una cartina veramente bella.
Con queste premesse si sono svolti vicino a Pergine i Campionati Italiani Middle 2009 di orienteering. Nelle categorie Elite vincono i favoriti, ovvero KIRCHLECHNER Christine e MAMLEEV Mikhail, ma non fanno nemmeno notizia. A colpirmi la presenza di tanti fotografi (il giorno dopo foto già in vendita a prezzi finalmente
onesti) e le riprese e interviste con telecamere con la notizia che i media finalmente sono stati allertati.
Ed infatti trovo un bell'articolo sul giornale locale Il Trentino e sul sito fiso trovo il lungo speciale andato in onda su una televisione locale...
Tornando alla gara ho apprezzato l'utilizzo della parte più interessante della cartina per la finale di domenica, cartina caratterizzata da 1000 buche che mi ha impressionato ad una prima lettura. Senza alibi però la mia prestazione non al top.
Al contrario invece Massimo Accorroni che si è esaltato andando a conquistare un prestigioso secondo posto alle spalle di Massimo Balboni.
Foto di Oscar, filmato postato da Francesco Isella
Film 2009
In questo inizio 2009 non ho visto tantissimi film al cinema...
Ma devo dire che sono soddisfatto della mia selezione, ecco i miei voti:
1- Gran Torino (9)
2- Ponyo sulla scogliera (8)
3- Burn After Reading (7,5)
4- The Wrestler (7,5)
5- Wolverine, le origini (7)
6- Operazione Valchirie (5,5)
oltre a WALL*E (9) visto a fine 2008.
Su Clint Eastwood non riesco più a trovare parole per la sua capacità di sorprendermi sempre con pelliccole belle ed emozionanti. Ponyo, il cartone giapponese del maestro Hayao Miyazaki (Conan, Lupin III), non tradisce le aspettative, visionario ed eccentrico come La città incantata e Il castello errante di Howl.
Burn After Reading segue lo stile inconfondibile dei fratelli Coen, irriverenti e imprevedibili, si amano o si odiano... io li adoro...
The Wrestler e Wolverine sono i film che non mi aspettavo. Belli, molto belli, oltre alle fotografie (logicamente molto differenti tra loro) hanno alla base due belle sceneggiature.
Unica delusione della stagione Operazione Valchirie con Tom Cruise che è si perde facilmente nel dimenticatoio... film con fondo di guerra (perché scene di guerra nn ce ne sono) che nn regala nulla di nuovo al genere; inarrivabile l'arguzia del complotto di Dove osano le aquile, con Richard Burton che incastrato dal nemico cambia 4 volte la sua versione dei fatti...
Wolverine, le origini
Esce oggi in tutto il mondo il primo prequel della serie X-Men, nello specifico si tratta delle Origini di Wolverine.
Personalmente non conosco la trilogia già in dvd, ma ho apprezzato tantissimo questa nuova puntata; indipendente dal resto dato che si tratta appunto delle origini di uno dei personaggi.
Un preciso profilo sul personaggio dei fumetti Marvel, nato come uno dei tanti antagonisti di Hulk, l'ho trovato su questo blog.
Ottima la scelta a mio avviso di tentare di ricreare in pellicola i caratteri 'fumettosi', esperimento già apprezzato in Sin City. Belle le prime ambientazioni in Canada e fantastiche le sequenze di guerra con fermi immagine a 'mo' di vignette.
Poco alla volta però la storia prende il sopravvento con un ritmo frenetico cedendo dei punti all'estetica ma trovando negli effetti speciali un prezioso alleato.
In un paio d'ore vengono svelate gran parte delle vicende centenarie del nostro eroe con mutazioni e perdite di memoria, alla fine forse non c'è tutto quello che è accaduto in questi 30 anni di fumetti, ma basta per tenere lo spettatore inchiodato, e un po' stordito, allo schermo.
Un film godibile insomma che accende la voglia di ricercare la trilogia degli X-Men.
domenica 19 aprile 2009
Val Vigezzo
Ma che bel posto... non devo più ascoltare il Colombo che mi aveva sconsigliato questa gara in quanto la cartina non era bella...
Terza prova del Trofeo Lombardia in Val Vigezzo, ritrovo a Santa Maria Maggiore e, malgrado una continua pioggiarella e temperature basse, mi sono divertito tantissimo.
Organizzazione svizzera con il supporto del Crl.
Al via i migliori atleti lombardi con il ritorno di Mario per cercare di riprendersi lo scettro ormai saldamente in mano al Kaiser. Atteso ad una rivincita anche Paolo Mario e tra le mine vaganti i giovanissimi Simone, Nicola, Matteo. Si rivedono anche Jimy e Jacopo, ma viste le lunghe assenze sceglieranno il percorso MAK.
A livello femminile ritorna Federica che dopo una prima esitazione si iscrive in WA, alla fine sarà seconda italiana dietro a Maria Chiara preceduta a sua volta solo da due ticinesi.
La gara è piacevole, il percorso MA alterna tratte sprint a scelte di percorso più lunghe come la 12: tratta di almeno 10' che taglia la carta da parte a parte.
La parte finale, velocissima, ci porta al centro gara passando per zone innevate o con torrenti ghiacciati.
Nel finale mi superano Mario e Andrea Bruno che vanno come folli. Ottimi tempi i loro ma che non saranno sufficienti a vincere.
E già... ci sono gli svizzeri, ed infatti l'intramontabile Stefano Maddalena abbassa di 4' minuti il tempo di Mario. Ma sarà il buon Michele Caraglio a tenere alto l'onore azzurro rifilando qualche secondo al ticinese.
Io chiudo con una delusione cocente scoprendo di aver rovinato la mia buona prestazione (meno di un ora di gara a quasi 5' al chilometro) con un PE. Ho timbrato infatti l'87 al posto della 67 (a 50 metri una dall'altra) come ottava lanterna, errore che stavo per bissare quando ho invertito l'ordine della 12 e della 13, salvo poi accorgermi.
Anche Roberta delude un po' con un erroraccio alla lanterna numero 2 che la porterà nelle posizioni di bassa classifica. Chiudiamo con lo sfortunato Oscar che viene squalificato per aver saltato la penultima lanterna, sita a pochi metri dalla 100.
Non ci lamentiamo, è stata comunque una bellissima esperienza.
sabato 18 aprile 2009
OL 24
Eccoci finalmente pronti all'evento dell'anno... o quasi!
Il 23 e 24 maggio in Germania si svolgerà la 24 ore di orienteering, una gara a squadre dove ogni team avrà il compito di completare più percorsi possibili e macinare quindi più chilometri degli altri.
Noi siamo riusciti ad iscrivere due squadre, non abbiamo ancora definito i team, ma l'obiettivo sarà quello di creare due squadre equivalenti per rendere più interessante e avvincente la competizione.
Del gruppo faranno parte: Alessandra Gariboldi, Alessandro Dipace, Christopher Gallo, Daniela Putzu, Fabrizio Iozzi, Luca Battistoni, Massimo Guidi, Maria Chiara Crippa, Oscar Galimberti, Paolo Bocchiola, Roberta Colombo e Stefano Gottardi.
Già iscritta un'altra squadra italiana, ma irraggiungibile per noi, con Ingemar, Christine, Thomas W, e Joanna.
giovedì 9 aprile 2009
Gran Torino
Lo ricordate... era quell'attorucolo inespressivo, buono solo per gli spaghetti western di Sergio Leone. Lo stesso maestro di lui diceva "Clint Eastwood ha solo due espressioni: con il cappello e senza il cappello".
Eccolo sbocciato, dopo un quarantennio di monotoni Ispettori Callaghan o Cavalieri Pallidi, la consacrazione a grande autore. Si comincia con Gli spietati (Oscar per la miglior regia) e non ci si ferma più passando per Un mondo perfetto, I ponti di Madison Country, Million Dollar Baby (altro Oscar) arrivando fino alla sua ultima fatica: GRAN TORINO.
Questo film, che si pensa sarà proprio l'ultimo lavoro, è un altro gioiello. Non raccontasi la storia della squadra di calcio ma ha per protagonista un auto: una Ford, che però pare debba il proprio nome proprio alla squadra di Valentino Mazzola ma questa è un'altra storia.
Gran Torino è un film intimo, quasi domestico come Madison Country ma che tocca tematiche anche importanti come l'intolleranza e l'emarginazione. Eastwood è un reduce della guerra in Corea. Ormai anziano e vedovo è considerato dai figli e dal vicinato un intrattabile vecchio brontolone.
SE VI INTERESSA GUARDARE LA PELLICOLA FERMATEVI QUI A LEGGERE.
Tra le curiosità vi segnalo che per la prima volta Eastwood (che a Leone rifiutò una parte perché il copione prevedeva la sua morte) muore in un film diretto da lui stesso... potrebbe essere il suo modo per congedarsi...
BUONA VISIONE
lunedì 12 gennaio 2009
Vittoria per il Binzago
martedì 6 gennaio 2009
Ciaspolada 2009
Eccomi dopo la mia terza Ciaspolada.
Tempo di gara non significativo, anche perché l'ho fatta scattando fotografie e passeggiando, ma è stata un'edizione molto simpatica con tanta neve e un cielo sereno che non ha fatto sentire il freddo della giornata particolarmente rigida.
Con me Roberta e Elena alla loro prima esprienza... molto soddisfacente dell'esperienza, e i soliti noti: Oscar, Stevie e Joe. In più dal Deportivo sono venuti Andrea Gironi e Aldo Martini. Tutti hanno fatto registrare tempi migliori del mio, anche Matteo Santi che però nn ha fatto la competitiva.
I risultati sul sito della manifestazione.
Prima e dopo la gara da registrare anche le ottime mangiate 'trentine'. Dopo subito in rientro. Peccato nn essermi potuto fermare anche per il 5 e il 6 gennaio visto che mi sarei goduto la gara di Orienteering con le Ciaspole e la Caccia al tesaoro "Caccia alle streghe".
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