martedì 10 aprile 2007

1830 Railroads & Robber

Eccoci finalmente, dopo tanti mesi di attesa posso parlarvi di 1830, ovvero il gioco preferito da PLab e Bibi, i miei grandi guru dei giochi in scatola.

Il lungo percorso cominciato con Carcassonne, preseguito con i Coloni di Catan e Civilization, oltre a tante altre tappe intermedie, è finalmente arrivato a 1830.

Il gioco è ambientato in America e parte proprio dal 1830 quando le prime compagnie ferroviarie cominciarono a nascere e a espandersi. I giocatori, fino ad un massimo di sei, diventeranno gli azionisti delle varie compagnie (8) e cercheranno di farle crescere. Lo scopo finale del gioco non è quello di rendere la 'propria' compagnia più ricca, ma è quello di diventare l'azionista più ricco.

In questo gioco è completamente assente il fattore fortuna non prevedendo mai il lancio dei dadi.

La mia partita d'esordio purtroppo si è conclusa prima della sua naturale fine, quando uno dei giocatori è dovuto andare a casa. In quel momento in vantaggio era PLab, seguito da Bibi e poi io.

Io ho puntato ad essere azionista delle principali compagnie dei due giocatori con più esperienza, ma poi ho cominciato a affezionarmi anche alla mia piccola compagnia ferroviaria, l'Erie, con sede a Buffalo. La compagnia stava crescendo molto bene e sono certo sarebbe presto diventata potenete avendo un territorio vasto come il Canada a disposizione per le proprie espanzioni.

Al termine del gioco però la compagnia più potente era la B&O che ha consegnato così la vittoria al suo azionista di maggiornaza.
Lo ripeto, un gran bel gioco, e la butto lì per Piero... Perché non fare già il bis domenica pomeriggio?

3 commenti:

Pierlabi ha detto...

DiPa,
se non avessi già un impegno irrinunciabile (pena l'essere diseredato) sarei sulla strada del ritorno da Prato (Coppa Italia di CO).
Se ti dicessi il 22 o il 25?

ale ha detto...

22 può andar bene! Tieni conto che il 27 dovrei partire per il Canada... quindi ultimi due giorni utili 22 e 25. Se no prendo un giorno di ferie!!!

;-)

Pierlabi ha detto...

Claro que si!