Sonvico, Svizzera ticinese, un tranquillo sabato pomeriggio di primavera: sole, caldo, un bosco pulito, un gruppo di ragazzi intorno ad un campo di calcio.
Così inizia la mia gara perfetta. Siamo alla terza prova del Trofeo ticinese TMO. La griglia di partenza prevede prima il via degli atleti di società svizzere tra cui gli italiani Davide Ponti e Paolo Consoli, per ultimi noi italiani: Elleci, a tre minuti Alberto Grilli, ad altri tre minuti io ed infine Andrea Rebelot Gianotti.
In partenza si arriva dopo un viaggio in pulmino e un'arrampicata in cima a una collina che fa presagire come sarà il terreno (e soprattutto il dislivello).
Cerco di partire concetrato perché ogni volta che mi parte dietro il Giana combino disastri. La prima lanterna è una costa lunghetta, la faccio molto bene leggendo perfettamente curve di livello e roccette. In uscita incrocio Elleci. Le tre lanterne successive sono semplici ai bordi di zone semiaperte.
La quinta lanterna prevede una bella scelta, io salgo subito per prendere la strada e il sentiero, nella dura salita cammino, ma la scelta risulta vincente consegnandomi il terzo parziale e la leadership in classifica (anche se Vassalli nella stessa tratta mi da 1' e 20").
Il capolavoro lo faccio nella settima tratta che prevede di aggirare un monte.
Tre scelte: a ovest tornando indietro e seguendo un sentiero (la scelta più lunga fatta da Rebelot e sponsorizzata da Giovanni), andare sotto la linea rossa a nord scalando il montozzo nel semiaperto (scelta con più dislivello), andare ad Est e aggirare il monte da quella parte.
Io opto per quest'ultima soluzione e faccio registrare il miglior tempo. In ingresso al punto incrocio anche il buon Alberto Grilli a cui ho recuperato quasi 2 minuti.
Da qui parte la mia caccia nei suoi confronti, ma il suo orgoglio gli permette di battermi in tutti gli intertempi successivi malgrado le mie scelte precise.
L'unico rammarico è legato alla 10 dove dopo essere uscito dal punto non essedo sicuro del codice della lanterna e torno a visionarlo. Un minuto regalato a tutti gli avversari.
Questo eccesso di zelo non mi impedisce di arrivare alla 100 ancora in vantaggio su tutti gli avversari, vantaggio minimo però nei confronti di Alberto Grilli. Lo sprint finale non è potente e perdo 3" nei confronti del mio rivale, quanti gli servivano per battermi per la terza gara consecutiva e relegarmi per la terza gara consegutiva al secondo posto!
Da segnalre però la gara del Giana, secondo me la rivelazione di giornata con un tempo super!
lunedì 23 aprile 2007
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4 commenti:
Vero, bravissimo Giana, che ha pure sbagliato scelta alla 7.
Comunque per una volta è stato bello ascoltare, a parti invertite, un ragionamento piuttosto frequente nelle gare lombarde "...ah, ma i primi due sono italiani, non contano per la classifica del tmo..."
Complimenti a tutti...
ci vediamo agli SVIZZERI il 12-13 maggio... e se andate a Cademario... diveritevi
Il 12 e il 13 nn sarò ancora rientrato, ci si vede il w-e dopo!
Grazie per gli immeritati complimenti. Rifarei di nuovo quella scelta, e la sbaglierei di nuovo. A parte voi "mostri" che me ne avete dati cinque, ho perso almeno due/tre minuti.
La gara però era davvero ben tracciata, complimenti: cosa non facile in un posto del genere!
Il 12 l'OVM sarà in Elite a Lugano per la sprint, ma niente MOM, il giorno dopo c'é l'imperdibile San Donato Milanese!
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