Catan e Ikea

"Nessun uomo è così occupato da non avere il tempo di raccontare a tutti quanto sia impegnato"

Questa è la frase che tengo stampata nel mio ufficio, è un monito per me! Oggi la infrangerò, mi lamenterò, sapendo che la verità sta nella frase e non nel mio atteggiamento. Sta di fatto che sono impegnatissimo, "mille cose da fare", come ama dire il mio amico Vincenz.

Eccomi quindi in ritardo con i post che avrei voluto scrivere... il post sugli allenamenti e le corse non competitive, quello sulla vittoria a Catan e quello sul nuovo sport di Alice e Machigno, il Nordic Walking.

Non sarà possibile, vi dovrete accontentare di un unico post dove segnalo la partecipazione alla corsa podistica di Robbiano di domenica, ma visto che alle 12 c'era il compelanno di mamma e fratello mi sono fatto il percorso corto dei camminatori... 7 km con presa in giro di tutti i soci del Deportivo che si sono fatti più del doppio. Sui soliti sentieri del laghetto di Giussano, nel percorso dei 7, ero l'unico che corricchiava :-( forse ero anche l'uncio sotto i 60 anni!

Poi arriva la partita ai Coloni di Catan di sabato sera. Malgrado la frase di PLab: "per quest'anno basta Catan", le pressioni mie e di Filippo l'hanno fatto tornare sulle sue posizioni.
Partita con scenario inedito (a caso). Per la prima volta parto con una stategia diversa, non punto sulle espansioni e le mire coloniali di nuove isole ma mi concentro sulle aree di partenza, far fruttare il più possibile quello che ho intorno. La tattica si rivela vincente. Sono quello con le strade più corte ma zeppe di cavalieri e di città che mi consentono di capitalizzare quando esce il 10 e il 3 ai dadi e di fare incetta di Commodity.
Alla fine la vittoria è talmente vicina che i miei avversari passano gli ultimi 2 turni a giocare (giustamente) spudoratamente contro di me con SPIE, ALCHIMISTI e quant'altro per rubarmi risorse, carte ecc...
L'ultimo punto arriva grazie a una botta di fortuna, ma è giusto così...

Passiamo a ieri, giornata pessima dal punto di vista della sorte. Oltre al lavoro che mi ha consumato più del lecito, esco all'alba delle 19:30 e come sorpresa trovo la ruota della macchina a terra. Cazzo! In macchina non trovo nemmeno lo svitabulloni! Poi consultando il libretto dell'auto comincio a sbullonare le ruote dalla parte sbagliata (ma è possibile che al Kia fornisca info sbagliate sul suo manuale). Per fortuna si ferma un'anima pia che mi offre il suo soccorso e mi spiega che è un gommista. In 3 secondi mi cambia le gomme e mi fa notare che viaggiavo con le slick da Gran Premio (lisce come la mia pelata).
Il fatto che quel gommista fosse passato di lì proprio nel momento del mio bisogno mi ha fatto sospettare per un attimo che fosse stato lui a bucarmela, ma la gomma era effettivamente impresentabile.
Non è finita la mia bella serata! Arrivo a casa e faccio per montare il mobile nuovo dell'Ikea (da montare in 2 ma ahimé vivo da solo) e in men che non si dica spacco il mobile!
Ho il tempo così di accorgermi che la nuova caldaia è fuori servizio, ma il mese di "lezioni" appena trascorso mi ha dato quell'autonomia per risolvere i problemi semplici.
Affranto mi metto al computer per scrivere un post ma scopro che il mio firewall è diventato così potente da impedirmi qualunque accesso...
Sconfitto e depresso mi sdraio a piangere sul letto.
Poi decido di andare a vedere i miei amici del POB Binzago di basket. Inevitabilmente si tratta di sconfitta con espulsione (la seconda in due partite) per il mio amico Roberto Seregni.