martedì 2 ottobre 2007

Lui & Lei 2007

E' una delle gare più simpatiche del panorama orientistico; è simpatica perché la componente gogliardica è notevole e la classifica conta fino ad un certo punto. Lo dico probabilmente perché non siamo arrivati tra i primi tre (11' per la cronaca), ma mi sono divertito ugualmente.

Quarta partecipazione e quarta compagna diversa per questa competizione ticinese...
Tutto iniziò nel 2004 con Michela Ceschi, una ragazza conosciuta sul posto dalla UTOE Bellinzona presentatami all'istante da Enrico Ferrari, in quell'edizione andammo spediti come razzi. Io correvo a tutta e ogni tanto dicevo alla mia comagna "Tu continua dritto, io punzono e poi ti raggiungo".
Andammo benissimo, terzi e io raccontatavo a tutti la nostra strategia innocentemente. Ad un certo punto la mia socia mi prende e mi svela: "Guarda che ho scoperto che non avremmo potuto dividerci, quindi smettila di raccontarlo a tutti"... ops...

Si passa al 2005 e qui la mia compagna è la non orientista Marcella Binda. Partiamo pochi minuti dopo il duo Luca-Daniela e ci comportiamo molto bene.

Nel 2006 la gara è dalle parti di Bellinzona e io ho la fortuna di correre con lover. La sera però Bellinzona è attaccata da un acquazzone da paura, fulmini e saette che convincono qualcuno a non partire. Noi nn rinunciamo e come per premio riceviamo la frontale di Luca (che non parte) la quale illumina come il fanale di un'auto!

Siamo a venerdì scorso quando mi presento alla Lui & Lei con Florinda Boschetti del Vivaio. Oltre a noi ci sono i soliti italiani Luca&Daniela, Stefano&Roberta, Stefano&Barbara, ma anche Marco&Mary e Farah&Alessandro.

Convinco tutti a fare il percorso A, il più duro. In partenza mi accorgo che la mia pila e quella della mia socia non illuminano proprio nulla, così Farah impietositasi ci presta una delle sue che fa un po' più luce (nulla confronto ai fanali di Luca e Stefano)...

Siamo pronti per il via e mi accorgo subito che gli svizzeri non hanno scherzato per nulla, le prime lanterne sono proprio imboscate sul pendio (ripido) di una collinetta. Flo ha dei problemi nel trovare i sentieri con la sua pittola luce quindi proviamo a fare cambio.
La gara si fa difficilissima al punto 4 dove la lanterna è piazzata ai piedi di una parete rocciosa, io non vedendola volo giù dalla parete... Comincio a sentire gli insulti che mi staranno tirando Farah e Alessandro...

Andando alla 7 è la volta di Flo che fa un volo sui sassi escoriandosi il palmo della mano, probabilmente in questa caduta perde anche l'orologio che non troverà più.
La gara prosegue nel paesino, poi il cambio carta e via dentro ad un bosco (verde tre) che avrei paura ad affrontare anche di giorno.

Verso la 14 si attraversa un piccolo torrente, chi ha la luce potrà usufrire di un piccolo ponticello, gli altri come me potranno rischiare di rompersi l'osso del collo finendo in mezzo ai sassi...
ma siamo ormai nel tratto finale, si rigira la collinozza iniziale e poi giù fino all'arrivo al ritrovo... stranamente ancora vivi.

La classifica

Dopo la gara con la luce di Stefano e Barbara torniamo nel bosco a cercare l'orologio di Flo senza fortuna... finiamo la ricerca a premiazioni ormai concluse, poco prima del rientro di Farah e Ale che inviperiti con me e con l'organizzazione si lamentano di non aver trovato nessuno al 'cambio carta'...
Effettivamente l'addetto se n'era andato perché ormai era tardi. Ale e Farah sono stati comunque bravissimi (oltre ogni mia più rosea aspetativa) ad arrivare fino a quel punto.

(la cartina è presa in prestito dal blog di MarcoG. dove potete trovare anche il secondo giro)

9 commenti:

Anonimo ha detto...

AAA Metal detector cercasi. Astenersi perditempo e venditori di occhiali raggi-X fasulli (sig, sob)

Anonimo ha detto...

Ale, questa gara vale per i nostri scontri diretti... fa il paio col parco delle cave!

ale ha detto...

Cavoli ma siete velocissimi a scrivere... non avevo ancora finito di correggerlo che già trovo due commenti...

Flo, grazie per la compagnia in quell'odissea...

Marco, purtroppo il recolamento degli scontri diretti è rigidissimo e non contempla le gare a coppie... (lo so che tu parco delle cave l'hai fatto in coppia) cioè, facciamo così al fianco del tuo nome scrivo che mi hai battuto alla Lui&Lei...
Vedo che il confronto diretto piace a molti... Bell8 ormai mi saluta solo mostrandomi quattro dita...

Anonimo ha detto...

Mmmhh... può essere che in qualche gara di fine stagione decida di fare una MA per venire a prendermi una rivincita equa... avere un presunto 0-1 col Dipa.... -)))

Anonimo ha detto...

Ponticello .... ????

ale ha detto...

X rusky: e io ti aspetterò, così finalmente ci sfideremo in una gara senza scuse... A Trivigno cosa fai? ammetto però che ti temo molto...

X Stefano: il ponticello era se ricordo bene poco prima della 14, ma era invisibile senza la luce da 10.mila

Anonimo ha detto...

Ho capito quale era il ponticello... ok, c'era!. Io però l'ho mancato perchè ho girato la testa e i pochi watt di luce 10 metri prima del ponticello e sono finito a pelle di leone. Però l'urlo che ho cacciato è servito a quelli dietro ed alla mia socia

ale ha detto...

ok, hai riassunto perfettamente la mia caduta...

ale ha detto...

No, dai... nei centri storici non vale... so che anche a te non piacerebbe battermi in un centro storico...