Come cercare una gara nel bosco e trovare molto di più...
E' stata decisamente una trasferta all'insegna dell'equivoco. E mi spiego rischiando sicurmanete l'ilarità di molti.
Dopo un week-end di assoluto relax (quello scorso) sentivo un intrinseco bisogno di orienteering nel bosco. Molti Stankanov si sono diretti a Savona, con tanto di tenatzione mare. Costretto al lavoro il sabato scarto questa opportunità.
Con Skyblu, che deve prepararsi per la sua prima O-ringen opto per Pievepelago, gara sprint emiliana. Partenza all'alba! Arriviamo sull'appennino in perfetto orario e tra lo stupore, non solo mio... mi accorgo che l'arrivo è in centro al paese...
mi sorge un sospetto...
mi avvicino al tracciatore, Dissette...
- Paolo, ma entriamo nel bosco?
- Certo, quasi 100 metri...
Cazzo! ho portato solo le scarpe chiodate! Emergenza rientrata grazie al mitico Teno (ma quanto sei veloce a scrivere gli articoli) che impietosito mi presta le sue nuove scarpe (nn sapevo avesse il mio numero).
Malgrado la mia perpessità la gara è molto ben organizzata e tracciata, Paolo ha fatto un ottimo lavoro e, senza essermene accorto in gara mi accorgo dopo delle infinite scelte di percorso. L'arrivo in piena zona pedonale avvicina molti curiosi, mentre il ristoro finale soddisfa tutti i palati.
Premiazioni svelte e precise che liberano il pomeriggio che riempiamo con un'ottima mangiata in una trattoria del luogo in compagnia degli atleti dell'Interflumina, poi gelato e poi mercarto...
Insomma non ho trovato il bosco, ma tra orienteering, amici e escursioni ho passato un'altra fantastica domenica... e smettetela di ridere!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento