lunedì 6 novembre 2006

5 Terre e Camogli

L'ultimo w/e di Cathy in Italia lo abbiamo passato in Liguria. Siamo tornati dalla mitica Luzzy, quindi abbiamo passato il venerdì alle 5 terre e sabato siamo andati a Recco e Camogli da dove abbiamo preso un traghetto per San Fruttuoso.Ecco un paio di consigli per chi vuole trascorrere un paio di giorni da quelle parte.

5 Terre:
Per prima cosa il consiglio è quello di andarci in treno. Altamente sconsigliata la macchina, dall'autostrada ci si mette una vita con stradine strette, un bel problema è anche il parcheggio.
Comodissimo invece in treno sia da Genova che da La Spezia, o meglio ancora da una delle stazioni più vicine come Chiavari, Lavagna, Sestri, Rapallo ecc.In una giornata, senza dannarsi l'anima, si possono visitare tutti e cinque i paesini completamente diversi tra loro, il mio preferito è sempre stato Vernazza. Personalmente inizierei da Riomaggiore. Carino da visitare e con uno splendido scorcio sul mare. Poi farei sicuramente la "Via dell'Amore" (si paga il pedaggio, sigh!), anche se spesso è chiusa per maltempo. Il tratto tra Riomaggiore e Manarola è il più corto e il più accessibile.
Manarola è fantastica d'estate. Il paesino più piccolo credo, sovraffollata d'estate ma l'ideale per farsi un bagnetto. Molto belli i giardini e anche i bagni pubblici. Ottima la focaccia! Quindi ancora invitante è la passeggiatina a piedi, un po' più lunga della precedente ma abbastanza pianeggiante fino alla stazione di Cornìglia.
Dalla stazione di alla cittadina c'è un'originale scalinata. Sicuramente non corta!Cornìglia è l'unico paese che non si affaccia sul mare direttamente ma solo attraverso una lunga discesa che pesaggisticamente non regala molto. Molto più appezzabile il panorama dalla piazza centrale. Anche i pochi negozietti della via centrale meritano una visita.
Da Cornìglia parte il sentiero più bello, ma anche più faticoso che porta a Vernazza.Il paesaggio merita, come gli uliveti, le radure e la fauna. Qualche strappetto demoralizzerà i più pigri.
Il porticciolo di Vernazza è stato recentemente rifatto e il paese si presena molto accogliente. Da evitare la visita al Castello Doria, anche se solo a 1 Euro.
Consiglio invece un giretto per le vie più nascoste magari arrampicandosi fino al Municipio o preseguendo per la strada verso l'entroterra dove ci sono fantastici orti coltivati.
Dopo il meritato riposo a borso porticciolo si può riprendere con un'altra lunga tratta di sentiro che porta a Monterosso al Mare. Qui è bello godersi il tramonto in riva al mare e poi entrare nel paesotto, il più grande di tutti, per godersi i numerosi localini serali e i piccoli negozietti.
Per i più pigri che non intendono camminare da un paese all'altro segnalo il treno che ferma in tutte le stazioni e passa con una frequenza apprezzabile.

Camogli:
Il giorno dopo lo abbiamo passato a Camogli e Recco. Il probelma più grande è il parcheggio, specie a Camogli, a Recco non si può non prendere una focaccia e apprezzare il lungomare mentre a Camogli i balconi fioriti e le vie vicino al mare meritano la ricerca del parcheggio. Consiglio fortemente un viaggio in traghetto per poter apprezzare anche da mare i colori della cittadina. Punta Chiappa, San Fruttuoso e Portofino sono le mie destinzaioni consigliate. Punta Chiappa è l'ideale per un bagno un po' in solitudine. Anche se d'estate sarà comunque affollata.San Fruttuoso merita per il monastero e la torre da fare però non in alta stagione come Portofino.L'ideale poi sarebbe un rientro a piedi. Proibitivo da Portofino, impegnatifo ma spettacolare da San Fruttuoso e lungo ma fattibilissimo da Punta Chiappa passando per la chiesetta e il panorama di San Rocco.

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